Bootsy Thornton (Anteprima_SalvatoreMadau)

Nella giornata di oggi a Sassari si è iniziata a respirare un’aria diversa dal solito, probabilmente “strana”, ma comunque piacevole. “Ah ma c’è il turno infrasettimanale di campionato questa settimana?” No, per niente! “E allora?” Beh, allora il giorno tanto atteso è finalmente arrivato per la Dinamo: per la prima volta una squadra sarda assapora una competizione europea e giocherà l’Eurocup. L’attesa è enorme ma il palazzetto non è pieno come ci si attendeva. Davanti, gli uomini di Meo Sacchetti, si trovano il  Cajasol Seville di coach Garcia, guidato dal gioiellino Satoransky (classe 1991). Tutte e due vengono da una sconfitta in casa nell’ultima di campionato: i sardi hanno perso nettamente contro la neo-promossa Brindisi mentre gli spagnoli, terzultimi nella Liga ACB con una sola vittoria, hanno perso contro Valencia.

Come spesso dichiarato dalla società, l’obbiettivo della Dinamo è quello di ben figurare in questa competizione, coach Sacchetti manda in campo il solito quintetto base con i cugini Travis e Drake Diener nel backcourt, Bootsy Thornton, Michal Ignersky e Tony Easley. Garcia invece inizia la partita mandando in campo Satoransky, Ausbury, Holland, Bogdanovic e Triguero.

La partita inizia con le due squadre un po’ in confusione dopo che Siviglia vince la palla a due. Dopo 3 minuti gli spagnoli sono avanti 6-7 grazie a 5 pts di Bogdanovic. Travis Diener allora decide di iniziare da subito il suo show personale distruggendo Satoransky nella personale sfida con la tripla del +2. Il risultato al primo giro di boa è 14-11 per i padroni di casa con Thorton ed il già citato Diener sugli scudi. La partita diventa un continuo botta e risposta e vede di fronte due squadre che forzano spesso in attacco complici due ottime difese complessive. Sassari prova ad allungare portandosi sul +6 (21-15) con una tripla dell’ex Siena Thortnon ma Siviglia rimargina subito la ferita grazie al devastante Asbury che segna un incredibile canestro (decimo punto per lui). La Dinamo da spazio a molte seconde linee ma nonostante questo riprova l’allungo volando sul +8 (25-17) ad un minuto dalla sirena grazie ad un 4/4 ai liberi di Diliegro ma gli spagnoli grazie a Radicevic che fa 1/2 ai liberi ed a che Bogdanovic  segna da 3 si riavvicinano. 25-21 alla prima sirena con 7 pts e 4 assistenze per Travis Diener.

Il secondo quarto vede coach Sacchetti alzare il quintetto inserendo il figlio Brian da 3 e la coppia Vanuzzo-Easley sotto i tabelloni. Ciò nonostante Siviglia continua a dare palla sotto, Balvin sembra iniziare benino il quarto affondando una bimane che da il -2 ai suoi, ma Sassari inizia a far piovere triple, Sacchetti segna prima che Balvin sbagli un incredibile schiacciata in solitaria, ankle breaker di Drake Diener nei confronti di Tepic con successivo tiro da 3, 5pts per lui e 31-23 Dinamo sul tabellone. A questo punto inizia la gara del tiro da 3: Holland spara, Travis Diener risponde immediatamente ma, non c’è neanche il tempo di riprendere fiato perchè Holland e Drake Diener segnano immediatamente sempre dalla lunga distanza, 37-29. Gli spagnoli fanno sentire nettamente la maggiore fisicità e forza a rimbalzo, dopo una palla persa di Vanuzzo (passi) Asbury segna dopo tre errori di fila con altrettanti rimbalzi offensivi degli spagnoli (37-34). Dopo ben 17 minuti dall’inizio viene chiamato il primo time out della gara, Bootsy Thorton sigla il +6 sassarese. Il botta e risposta delle squadre continua in tutti i sensi: Tepic perde palla ma Travis Diener restituisce il favore e, dopo un 2/2 ai liveri di Triguero, segnano dal perimetro Drake Diener, Bogdanovic e Thorton (45-38). Nel finale di quarto il Cajasol rientra grazie  Triguero ed Holland che firmano un mini break di 4-0, 45-42 all’intervallo con tre uomini in doppia cifra per Sassari (Thorton 13, D. Diener 11, T. Diener 10) e due per Siviglia (Asbury12, Bogdanovic 11).

Al ritorno in campo Siviglia sembra la più determinata firmando subito un parziale di 5-0 che porta i sardi in vantaggio (+2) e che costringe Easley ad uscire dopo aver commesso il terzo fallo personale. Da una parte Drake Diener continua a mettersi in proprio facendo muover la retina con continuità mentre dall’altra Triguero continua a dominare sotto i tabelloni dove Diliegro non riesce a tenergli testa nonostante la grande energia. Due canestri consecutivi di Sassari fanno si che i sardi si riportino sul +2 ma la squadra di coach Sacchetti smette improvvisamente di difendere e Siviglia piazza un parzialino di 5-0. In questo momento Siviglia sembra poter aumentare il proprio vantaggio ma il brutto momento che sta passando in campionato si rispecchia anche in coppa, un’ingenuità di Sastre fa si che Diliegro realizzi un gioco da 3 punti e riporti Sassari in parità. La partita sale di intensità e Sassari, nonostante difenda poco e male (Triguero ringrazia), va avanti a suon di triple mettendo in difficoltà la difesa spagnola. Siviglia vola sul +5 grazia ad Asbury ma Thornton forza da tre trovando il fondo della retina. Sembra che si debba concludere sul +2 Tepic però vola a canestro battendo la sirena e portando i suoi sul +4.

L’ultimo parziale inizia con Sassari che inserisce Devecchi per Drake Diener e Ignersky che segna i primi due punti della serata. I sardi continuano a soffrire sotto i tabelloni infatti Balvin prende due rimbalzi offensivi di fila riportando i suoi sul +4. A 8 minuti dal termine Ignersky commette il quarto fallo lasciando il campo a Sacchetti, nel frattempo Triguero continua a dominare il pitturato ma le triple tengono la Dinamo a contatto. A sei minuti dal termine con il risultato in parità, Satoransky perde palla, la recupera Travis Diener che si invola a canestro ma con una chase down Holland manda la palla in tribuna. Thornton segna ancora da tre (finirà con 6/7), Bogdanovic fa 0/2 ai liberi ma il solito Triguera segna il -1. A questo punto l’azione chiave: Ignersky finta la tripla e si butta schiacciando in faccia al povero Bogdanovic, Sassari vola sul +6 grazia al solito Diener ma dopo diversi viaggi in lunetta si arriva con Sassari avanti di tre lunghezze e palla in mano a 30 secondi dal termine. Azione un po’ confusa: Travis Diener forza, sbaglia e Triguero vola a rimbalzo, la palla scivola a tutti e alla fine finisce nelle mani di Satoransky che non ha il tempo di tirare. La Dinamo e Meo Sacchetti ringraziano e Sassari può assaporare la prima vittoria europea, 87-84 il risultato finale.

MVP: Era l’unico che avesse un po’ di esperienza a livello europeo, e infatti si è dimostrato la più grande risorsa per coach Meo Sacchetti, Bootsy Thornton realizza 26 pts con uno straordinario 6/7 da 3 raccogliendo anche 4 rimbalzi. Il migliore in assoluto.

LVP: Ci si aspettava molto dal gioiellino Tomas Satoransky ed invece ha perso nettamente la sfida con Travis Diener, in confusione ogni volta che veniva attaccato e così così in attacco, troppo poco per uno del suo talento.

Tabellini:

Dinamo Sassari: B. Thornton 26, D. Diener 16, T. Diener 12. Reb (28): T. Easley 5. Ast (19): T. Diener 8.

Cajasol Seville: B. Asbury 19, J. Holland 16, JJ Triguero 15. Reb (31): JJ Triguero 6. Ast (18): T. Satoransky 7.