Martedì 7 gennaio, inizierà alla Halle Carpentier di Parigi l’avventura della FoxTown nelle Last 32 di Eurocup.

Stefano Gentile e Cantù alla caccia della vittoria a Nanterre (foto R.Caruso 2013)

Stefano Gentile e Cantù alla caccia della vittoria a Nanterre (foto R.Caruso 2013)

Girone I, ad ospitare Cantù sono i campioni in carica transalpini di Nanterre, ripescati in quanto eliminati alla prima fase di Eurolega. Dalla prima storica partecipazione alla massima competizione europea la squadra di coach Donnadieu si porta a casa una grande esperienza e la soddisfazione di aver battuto il Barcellona e messo in difficoltà all’esordio il CSKA, ma anche il rammarico di essere crollata perdendo la qualificazione per la differenza punti con il Partizan. Squadra estremamente discontinua il Nanterre lo dimostrano anche i discreti risultati nella Pro A francese, dove  i campioni in carica hanno un buon record di 9-5, ma ad esempio vengono da una clamorosa sconfitta con Chalon con uno scarto di ben 42 punti. Situazione differente per Cantù, arriva alle Last 32 come vincitrice del suo girone, in campionato stupisce vincendo contro una delle squadre più in forma sfoderando un ottima prova difensiva e trovando risorse inaspettate in un momento complesso dovuto all’assenza di Cusin.

Aggiunta nel roster canturino è quella di Denis Marconato, il centro 39enne contro Reggio Emilia ha dimostrato di poter ancora tener il campo per 10/15 minuti stupendo molti dei presenti con una buona prova. Sicuramente sarà di aiuto la sua esperienza e stazza sotto canestro. Ottimi segnali anche da un Adrian Uter ritrovato e da Stefano Gentile che ricorda sempre piu il papà Nando, fondamentale la sua esplosione visto il calo di Ragland.

Sacripanti teme la fisicità dei francesi e il clima che troverà nel palazzetto parigino, ma è soddisfatto del nuovo equlibrio che sta trovando con l’innesto di Marconato, oltre a voler trasformare l’emozione e entusiasmo di questa prima gara in stimolo per fare il meglio possibile. Tolta l’assenza di Cusin, roster al completo per Cantù. Starting five con Ragland – Jenkins – Aradori – Leunen – Uter, dalla panchina cambiano gli esterni Gentile – Rullo – Abbass mentre Jones e Marconato aiuteranno i lunghi.

Nanterre schiera in cabina di regia Meacham, autentica guida della squadra transalpina, autore di una buona eurolega con 4,5 assist di media e 8,7 punti. Tra gli esterni troviamo l’ex David Lighty, giocatore completo, costante, fu lui il trascinatore dello scudetto della stagione 2012-2013 per i biancoverdi, ritornato a novembre si è confermato uno dei punti di riferimento con 11,3 punti a partita in Eurolega. L’ucraino Gladyr, proprio con Lighty, si alterna nelle posizioni di guardia e ala piccola. Dalla panchina Nzeulie, Judith e Corosine hanno il compito di far rifiatare i titolari. Nel reparto lunghi le ali forti sono Will Daniels, autore di 11.5 punti in eurolega, e l’ex Ohio State Deshaun Thomas che sta dando un buon contributo al primo anno in europa sia in campionato che nell’esperienza europea. A completare il roster i due centri transalpini Johan Passave-Ducteil e Mama Jaiteh.

Cantù si trova in un girone abbordabile, affronta Nanterre in un momento non facile per i francesi, in un girone a quattro squadre con le prime due che passano il turno ogni gara è fondamentale, iniziare con un colpo esterno sarebbe ottimo per morale e classifica, sicuramente coach Sacripanti e i suoi ragazzi proveranno a tornare a casa con una vittoria.

Una buona difesa, come si è visto contro Reggio Emilia, può essere la chiave del match, inoltre Cantù dovrà cercare di non soffrire troppo la stazza dei francesi specialmente a rimbalzo.

Appuntamento alle ore 20.45, arbitri dell’incontro saranno Hierrezuelo, Mantyla e Trawicki. Diretta televisiva su Eurosport 2 e radiocronaca su Radio Cantù.

Matteo Cogliati