FoxTown Cantù attesa questa sera alla prima trasferta delle Last32 a Parigi contro Nanterre. Ci presenta la sfida con i campioni di Francia coach Pino Sacripanti che indica la strada maestra per i brianzoli per iniziare bene il cammino nella seconda fase.

Stefano Sacripanti (foto R.Caruso 2013)

Pino Sacripanti (foto R.Caruso 2013)

DB: Un girone forse senza una squadra destinata a dominare, avversarie per voi potenzialmente tutte insidiose e con recente esperienza internazionale. Quali a tuo parere i pericoli maggiori tra le vostre rivali.
SACRIPANTI:” Il girone è oggettivamente molto equilibrato con tutte e quattro le formazioni che nutrono chance di passare il turno. Il Pinar Karsiyaka ha un quintetto di ottimo livello e sta tenendo botta in un campionato davvero difficile come quello turco. Nanterre è campione di Francia e punta su un atletismo spiccato rispetto alle contendenti. Ulm ha già dimostrato il suo valore nel primo girone di Eurocup ed è una squadra con esperienza internazionale.

DB: L’assenza di Cusin vi toglie un punto di riferimento fondamentale, quali le contromisure anche a livello europeo per arginare l’assenza del centro azzurro
SACRIPANTI:” Innanzittutto abbiamo ingaggiato Denis Marconato che ci darà una mano molto importante. Per il resto dovremo cercare di replicare alla maggiore fisicità che si trova in Europa con un’aggressività ancora maggiore”.

DB:  La stanchezza sicuramente potrà essere un fattore da non trascurare in funzione del doppio impegno, quali i vantaggi invece di far vivere un’esperienza europea di questo livello a tutto il tuo gruppo
SACRIPANTI:” La coppa dà e toglie. Sottrae energie tra partite e viaggi però soprattutto all’’inizio ti aiuta a trovare una chimica, poi nel prosieguo ti garantisce una maggiore durezza mentale che può essere estremamente utile anche in campionato”.

DB: Nanterre, vostro avversario nella prima giornata, sembra un po’ in calodopo un inizio entusiasmante sia in campionato che in Eurolega. Quali sono a tuo parere i loro punti di forza e quelli su cui lavorare invece per batterli?
SACRIPANTI:” I francesi puntano molto sulle qualità atletiche dei loro giocatori. Hanno le due ali americane, Thomas e Daniels, che costituiscono,insieme a Lighty, che è il giocatore tra gli esterni con più personalità e talento, il cuore della squadra. Tutto sotto la sapiente regia di Meacham che è bravo a innescare i compagni e a trovare anche altre soluzioni offensive. Noi dovremo essere aggressivi e togliere i loro punti di riferimento in attacco“.