Emozioni e colpi di scena ripetuti nell’ultima giornata della prima fase dell’Eurocup. Passa l’Asvel tra mille sofferenze contro Sofia grazie ad un mezzo miracolo di Tillie con tre decimi sul cronometro dell’overtime, canestro che vale anche l’inatteso primo posto per i francesi che possono ringraziare Valencia che inciampa a sorpresa ad Ostenda. Non si diverte nemmeno l’Aris contro il Rudupis con i lituani che arrivano ad un soffio dalla qualificazione, anche qui i greci possono esultare solo dopo un supplementare. Eliminata invece Gran Canaria a cui non basta il successo contro gli Skyliners, Banvit infatti stritola il Lokomotiv Kuban ed incassa qualificazione e primo posto nel girone.

Prima di entrare nel dettaglio delle gare della serata ecco il quadro completo delle squadre qualificate alle Last 16 di febbraio, con i relativi gironi. La Benetton già qualificata la scorsa settimana, avrà di fronte Lietuvos, Alba Berlino e Lokomotiv Kuban.

GIRONE I: GRAVELINES – NYMBURK – VEF RIGA – VALENCIA

GIRONE J: KHIMKI – ASVEL – DONETSK – ARIS SALONICCO

GIRONE K: BANVIT – SPARTAK SAN PIETROBURGO – KRKA NOVO MESTO – BUDUCNOST

GIRONE L: LIETUVOS RYTAS – ALBA BERLINO – LOKOMOTIV KUBAN – BENETTON TREVISO

 

GIRONE A

KK Cibona – Hapoel Gerusalemme 78-86
Non riesce nemmeno in chiusura il Cibona a trovare la prima vittoria in Eurocup. Passano gli israeliani, peraltro anch’essi eliminati, guidati da Randle, 17 punti alla sirena, inutile la buona prova di Brian Chase per i padroni di casa, 15 con 3 triple.

BC Donetsk – BCM Gravelines 80-69
Gravelines
perde ma ottiene senza soffrire il primo posto del girone, i padroni di casa (21 del sempre positivo Ramel Curry) non riescono nel miracolo, avrebbero dovuto vincere di 26 per strappare agli ospiti la posizione di capolista.

GIRONE B

VEF Riga – BC Khimki 68-79
Non fa sconti il Khimki che vince anche a Riga lasciando ampio spazio alle seconde linee, 19 di Zhukanenko, padroni di casa (19 di Millage) chiudono comunque secondi.

Cholet – Paok 69-66
Lo Cholet relega il Paok all’ultimo posto con un successo valido solo per il prestigio, decisivo ancora una volta lo splendido Fabien Causeur, 27 punti compreso il canestro della staffa.

GIRONE C

Gasterra Flames – Cez Nymburk 75-92
Autentica vacanza nei paesi bassi per il Nymburk già in possesso della prima posizione, tutti e dodici a referto per i cechi trascinati da Adrian Abrams, 17 con 7/8 al tiro.

Tapuotos e l'Aris soffrono ma arrivano le Last 16

Aris Salonicco – BC Rudupis 96-86 OT
Drammatico spareggio a Salonicco dove l’Aris ed il Rudupis si danno battaglia per 45 minuti. Padroni di casa quasi sempre al comandoguidati da Tapuotos (18 ed 11 rimbalzi) ma senza mai riuscire nello strappo decisivo, i lituani con coraggio e pazienza arrivano ad un passo dall’impresa. Buterlevicius con un libero issa gli ospiti a più 2, 76-78, con meno di un minuto sul cronometro, la paura sembra attanagliare i greci che si aggrappano alla loro difesa. Terrore di vincere che attanaglia anche i lituani: prima l’errore Juskevicius che consente un contropiede aperto a Ronald Davis (19 alla sirena finale) per la schiacciata del pareggio, sull’ultimo possesso Buterlevicius sulla sirena mette sul ferro il tiro della vittoria. Nell’overtime Dominic James (22 punti) carica a testa bassa e scardina la difesa avversaria, decisivo però è il muro di Sam Muldrow (4 stoppate) che approfitta dell’uscita per falli di Urbutis (l’ex canturino è l’MVP per gli ospiti con 20 punti) e cancella ogni tentativo del Rudupis in area colorata, 4 stoppate alla fine per il centro dell’Aris. Il canestro rabbioso e la conseguente esultanza di Sergio Kerusch, 13 ed 8 rimbalzi, lanciano i padroni di casa verso la vittoria e la qualificazione alle Last 16.

GIRONE D

Telenet Ostenda – Valencia 87-83
Brutta sconfitta per Valencia che, già alle Last 16, perde il primo posto nel girone cadendo ad Ostenda. Non bastano Rafa Martinez, 23 punti, ed il dominio in area colorata di Rakocevic, 20 con 13 rimbalzi, la gara la decidono Djordjevic (19 e 7 rimbalzi alla sirena) l’ex bolognese Winston (19 con 11 liberi a referto) e Dusan Sakota, 16 ed 8 rimbalzi per l’ex Scavolini.

Asvel sull'orlo del baratro ma alla fine esulta con Tillie

Asvel Villeurbanne – Lukoil Academic 69-68 OT
Succede di tutto all’Astroballe di Lione con l’Asvel che prima rischia l’impossibile contro Sofia poi arriva all’overtime e vince con un canestro di Tillie con meno di un secondo sul cronometro. Parte con il freno a mano tirato Villeurbanne che dopo il timido allungo iniziale, 10-5, affonda sino a meno 11, 10-21, afflitta da un Armostrong imbarazzante ( un libero osceno che non arriva nemmeno al ferro n.d.r.) e colpita dalle triple di Heath e compagni. L’eccessiva fiducia nel tiro pesante di Stoykov, 14 punti nel solo primo tempo, e compagni regala nuova vita nella ripresa ai francesi che trovano il sorpasso con Westermann, 45-41, nella ripresa. Sembrano KO gli ospiti che invece recuperano con Owens un minimo di fiducia dopo 10 minuti di completa abulia, 5 punti e tanti tiri scriteriati dall’arco. E’ proprio Owens che fa la giocata capolavoro al termine dei regolamentari con la stoppata su Thompson che rimanda tutti all’overtime. Nel prolungamento lo stesso Dijon Thompson orende fuoco e lancia i padroni di casa, 63-58 e possesso, poi d’improvviso si ricorda di essere stato un giocatore NBA anche Bruno Sundov. Due triple ed un tap-in del croato griffano il nuovo sorpasso dei bulgari. Sull’ultimo possesso Tillie, MVP della gara 19 con 9/13, dall’angolo mette il canestro che fa esplodere il pubblico di casa e regala successo e primo posto all’Asvel.

GIRONE E

Gran Canaria 2014 – Fraport Skyliners 71-58
Vince come da pronostico Gran Canaria ma è una vittoria amara in quanto gli spagnoli vengono comunque eliminati. L’ex fortitudino Spencer Nelson, 15 e 9 rimbalzi, il migliore per i padroni di casa che possono solo recitare il mea culpa per le catastrofiche sconfitte esterne con Banvit e, soprattutto, Lokomotiv.

Banvit BK – Lokomotiv Kuban 79-55
Trionfale successo per i turchi che stritolano il Lokomotiv Kuban ed intascano qualificazione e primo posto. Chuck Davis a quota 15 è il top scorer di un attacco equilibrato per i padroni di casa, il solo Blakney con 12 è l’unico tra gli ospiti in doppia cifra.

GIRONE F

BC Azovmash – Lietuvos Rytas 67-74
Già primi nel girone i lituani danno l’ultimo dispiacere all’ambizioso Azovmash che chiude mestamente la sua Eurocup. Decide il trio Rice-Roberts-Seibutis (48 punti combinati) che scava il break nella ripresa.

KRKA Novo Mesto – Le Mans 68-65
Anche Novo Mesto amministra la gara inutile contro Le Mans, ampia rotazione per coach Sekulic con undici giocatori a referto guidati da Pavcic con 13.

GIRONE G

Spartak San Pietroburgo – Benetton Treviso 97-77
Non fa sconti l’armata di Jure Zdovc che chiude imbattuta il girone regolando la Benetton con Dragicevic, 21 con 7/10 dal campo. Per i trevigiani, che accedono con i russi al secondo turno, 22 di Jobey Thomas e 16 di Sani Becirovic.

Bayern Monaco – Cedevita Zagabria 80-65
Successo e rimpianti per il Bayern che piega senza soffrire Zagabria, 18 di Jared Homan per i padroni di casa, 15 di Draper per gli ospiti.

GIRONE H

Dexia Mons Heinaut – PGE Turow 98-97 OT
Chiude con un successo il Mons la sua avventura in Eurocup, la vittoria arriva in overtime, dove i belgi hanno “costruito” sino ad ora la loro eliminazione. Nel prolungamento l’incubo supplementare sembra infinito per i padroni di casa con Ronald Moore che griffa il più 7 (78-85), poi complice un antisportivo di Kickert Mons riprende fiducia e vince guidata da Nivins e Carter, 22 con 10 rimbalzi.

KK Buducnost – Alba Berlino 57-72
Nessun problema per Berlino che nel “derby” tra le qualificate passa agevolmente in Montenegro, 21 e 7 rimbalzi per Yassin Idbihi