MONTEPASCHI SIENA-UNICAJA MALAGA 62-64 (Stats) (Highlights)

Nik Caner-Medley, il migliore di Malaga in questa Eurolega (foto euroleague.net)

Nik Caner-Medley, ottimo primo tempo per lui (foto euroleague.net)

FIRENZE – Partita del dentro o fuori, degno epilogo di questa prima fase di Eurolega. E l’epilogo purtroppo è di quelli tragici: tre secondi da giocare, palla all’uruguaiano Granger, fino ad ora anonimo, coast to coast finalizzato col tiro della qualificazione spagnola. Niente da recriminare, Siena ha dato il massimo, solo la sfortuna e forse i primi due quarti sotto tono hanno spento il sogno di tutti i tifosi biancoverdi. Anche le medie dal campo non la condannerebbero, avanti sia nei rimbalzi che negli assist, ma la percentuali da tre sono della metà, e questo ha segnato la partita. Calloway, un fortunatissimo Toolson ed il buzzer beater di Granger condannano i senesi. Peccato per i mensanini, che hanno avuto una seconda fase di girone ai soliti livelli ma che si sono dovuti giocare soltanto stasera la qualificazione. Ed il gioco è questo; una partita tirata, agonisticamente intensa, decisa da un canestro finale. Ma tant’è! L’Italia lascia la sola Milano a fare da portabandiera nella massima competizione continentale. Ai toscani il biglietto per questa nuova (per loro) esperienza nella seconda competizione continentale. Da segnalare il toccante saluto finale di Daniel Hackett ai propri tifosi, che le voci del post-partita decretano come un addio.

Primo quarto di sostanziale equilibrio. Caner Medley ammazza il quarto con quattro dei suoi 8 punti di tempo nell’ultimo minuto. Le squadre vanno all’intervallo sul punteggio di 15 a 12 per Malaga. Per Siena da segnalare Hunter e Green con quattro punti e 2 rimbalzi. Granger in sospetto sfondamento porta i suoi avanti di cinque in apertura di secondo quarto. Entra Rochestie e riapre lo score mensanino dopo due  minuti di infruttuosità, ma Caner Medley è mostruoso, dentro la sua bomba da tre per il +6 Malaga. Granger porta i suoi sul + 8, mentre inizia la maledizione del ferro per i padroni di casa, che non vanno né con Nelson né con Hackett. Dentro Calloway e Kuzminskas a 5’ dalla fine. Carter per Hackett nella MPS. Ma ancora Caner Medley ai liberi, + 10 Unicaja. Momento difficile per Siena, con ancora il canestro che non è dalla sua, respingendo prima Carter poi Hunter. Il fallo di Caner Medley sul tentativo da tre di Carter riapre lo score per i senesi, che però continuano a faticare e sono a -8 a 2′ dall’intervallo lungo. Neanche l’ingresso di Hackett e Green cambia le cose, anzi Malaga allunga ancora e va al riposo sul 22-32, con Siena che sta tirando con 9/20 dal campo ma soprattutto con un irreale 0/15 da 3.

Mps mens sana siena vs Olympiacos Piraeus - Cournooh

Altra bella prestazione per David Cournooh (foto di Alessia Bruchi)

Hackett ed Hunter ridanno fiato alle speranze senesi in apertura di terzo quarto, ma ancora Caner Medley da tre rimette in ghiaccio il risultato, ma la sensazione è che Siena sia diversa, soprattutto in difesa è più aggressiva e Hackett, malgrado l’infortunio che lo perseguita sembra ispirato. Malaga è ancora a +9 quando finalmente Carter mette un gol da dietro l’arco che fa esplodere il Mandela Forum, che diventa incandescente sull’appoggio di Green e il canestro non valido per Vazquez.  Hunter a rimbalzo in attacco per il -4 con una inchiodata pazzesca entusiasma, adesso Malaga sente il fiato sul collo, inerzia ribaltata e il secondo canestro da tre di Carter porta Siena a -1. Partita dal punteggio basso ma dai toni agonistici finalmente tirati. La difesa senese si perde Stimac e Hackett in penetrazione riporta sotto i suoi ma poco dopo commette in attacco il suo terzo fallo ed Earl Calloway gioca alla grande l’ultima palla, mettendo dentro una letale bomba da tre per il + 4 Malaga.

Cournooh da tre apre il quarto; ma Caner Medley manda Hackett al suo quarto fallo mettendo dentro due e sbagliando l’addizionale. Ancora Cournooh a impattare da dietro l’arco. Partita punto a punto adesso, interrotta dai passi in attacco Malaga e da Carter che con la sua terza tripla segna il sorpasso MPS sul 51-48. Ma ancora Calloway e Granger in un amen piazzano il 9-0 per il nuovo +6 Malaga. Nelson e Green per il nuovo -2 Siena,  per oltre 2 minuti la palla resta viva, finchè Hunter commette interferenza per il + 4 Malaga e time out Crespi, da cui Siena esce con un’altra tripla di Carter.  Hackett eroico in difesa, lotta da terra guadagnandosi la palla e sulla ripartenza Hunter inchioda il sorpasso MPS a 44” dalla fine. Siena difende in modo fantastico sul possesso difensivo dell’anno ma arriva una mattonata incredibile di Toolson allo scadere dei 24″ che gli dei del basket aiutano in un tiro sporchissimo da tre che però va dentro e riporta Malaga avanti con 14″ da giocare. Hunter servito da Hackett porta in parità i senesi. Aria di supplementare ma il finale dell’incontro è dei più tristi; palla a Granger che parte in contropiede, e fa partire una preghiera fuori equilibrio che restituisce quanto era stato tolto alla sua squadra all’andata. Il buzzer beater però stavolta è veramente decisivo, i suoi due punti mandano Siena in EuroCup ed i suoi alla Top 16.

DAILYBASKET MVP:  CANER MEDLEY. Poco presente nel finale ma mostruoso nei restanti periodi.

SALA STAMPA

Marco Crespi “La squadra deve essere orgogliosa di quello che ha fato. Partita decisa da episodi, dai tiri di Granger e Toolson, tiro senza lo spin della pallacanestro ma guidato dal destino. Nell’intervallo ho detto ai miei di iniziare ad attaccare in pick and roll la loro difesa. Dovevo liberare la loro menti, dovevano giocare col soriso. Abbiamo giocato da squadra vera, è sotto gli occhi di tutti. L’inizio della mia squadra in Lega è stato cattivo, giocavamo come un under 17. Ma le restanti gare sono state giocate ad un ottimo livello, tre su sei le abbiamo vinte e le restanti le abbiamo perse con distacchi minimi. La stagione a questo punto per me non cambia; adesso noi dobbiamo giocare ogni giorno per sorpassare i propri limiti. Ci meritavamo il premio della Top 16, che avrebbe aggiunto esperienza alla squadra, che magari non avrebbe avuto grandi chance di andare avanti ma però avrebbe fatto esperienza. Ritengo che il futuro di Hackett non fosse legato alla qualificazione, sarà la società che risponderà a questa legittima domanda.

Joan Plaza Voglio complimentarmi con l’MPS che ha giocato un ottimo basket, in bocca al lupo per l’esperienza in EuroCup. Questo gruppo era molto duro, equilibrato, da una settimana all’altra potevi essere secondo come quinto. La qualificazione in Top 16 è dedicata a chi ci segue davanti alla schermo, ai nostri vecchi e nuovi giocatori, sperando di dare ancora molte soddisfazioni ai  nostri tifosi. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, che ce la saremo giocata fino alla fine anche quando eravamo avanti di dieci. Così è stato all’andata e così è stato al ritorno. Siamo rimasti concentrati fino alla fine, mettendo dentro il canestro della vittoria.

Monte dei Paschi Siena 62 – Unicaja Malaga 64 (12-15, 10-17, 16-10, 24-22)

MPS: Hunter, Carter 14, Green 13; Rimbalzi totali 33, Viggiano, Hunter 5, Green 4; Assist totali 15, Hackett 6

MAL:  Caner Medley 20, Calloway, Granger 13;  Rimbalzi totali 27, Caner Medley, Granger 6, Vidal 4; Assist totali 10 Calloway 4

Spettatori 5500

Massimiliano Lelli


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