Anadolu Efes Istanbul – Cedevita Zagabria 85-66
Come da pronostico è tutto facile per l’Efes, che in poco tempo si sbarazza dell’ostacolo Cedevita. A scavare il solco ci hanno pensato Jordan Farmar e Jamon Lucas, senza alcun dubbio i migliori tra le fila dei turchi. I croati troppo molli in difesa, oltre che precipitosi nelle conclusioni, si sono ben presto eclissati dalla partita, mostrando non più di una timida reazione d’orgoglio.
Sasha Vujacic, miglior marcatore della partita
La partita si apre con un bel canestro in sospensione del folletto Marques Green per il 2-0 ospite, poi una bomba di JordanFarmar dà il via ad un break dell’Efes che, con il canestro di Jamon Lucas, si porta sul 7-2. Il Cedevita sbaglia tantissimo al tiro, ma grazie ai numerosi rimbalzi d’attacco e ai canestri dell’ex Avellino Green riesce a mantenere un contatto con gli avversari. Dopo 210″ il gioco viene fermato per un colpo ricevuto in volto da Dusko Savanovic, che rimane al suolo. Alla ripresa delle ostilità, l’Efes ne approfitta subito per allungare, con il solito Lucas (6 punti) e l’ancora frastornato Savanovic per il 15-6 Anadolu. Il Cedevita continua a forzare (0/5 da tre) dopo 6′ e l’Efes trova il massimo vantaggio (20-8) con una tripla di Sinan Guler e i liberi di Savanovic che, dopo 7′, lascia il campo con 5 punti, 4 falli subiti e 2 assist. La squadra croata continua a sparare a salve dal perimetro (0/8) e, con una magia di Farmar, l’Efes chiude avanti di 9 il primo periodo. Kerem Tunceri apre il secondo quarto con la tripla del +12. Quattro punti in fila di Esteban Batista regalano all’Efes il +14. Marko Car (6 punti) è l’unico che in attacco riesce a creare tiri puliti e canestri per il Cedevita. Lucas stoppa Predrag Suput lanciato a canestro e l’Efes tocca il +19 grazie ad una tripla di Sasha Vujacic al 15′. Il duo Farmar-Erden dà spettacolo con il pick and roll e con una bomba dell’ex stella NBA, il migliore dei turchi con 12 punti e 5 assist, l’Anadolu tocca il +20. Alla pausa lunga il risultato dice Efes-Cedevita 44-28.
Il secondo tempo si apre subito con una schiacciata con fallo subito da parte di Erden, che infiamma ulteriormente il pubblico di casa. Farmar ed Erden sono incontenibili nei loro giochi a due, mentre dall’altra parte si iscrive a referto con 5 punti in fila Vlado Ilievski. L’Efes continua a punire dall’arco e questa volta, a scuotere le retina con una tripla, ci pensa Savanovic. Farmar continua a dare spettacolo e al 25′ arriva il +23 Efes. Il Cedevita ci mette l’orgoglio, ma l’Efes non molla di un centimetro e al 30′ il punteggio vede i turchi avanti di 19 punti, con Farmar e Jamon Lucas grandi protagonisti. Gli ultimi 10′ balzano alla cronaca per una piccola lite Tunceri-Car, subito sedata dalla terna arbitrale. Il resto è pura routine, con l’Efes che amministra senza problemi il suo vantaggio e porta a casa due punti facili.
MVP: Jordan Farmar, il play ex New Jersey segna 14 punti e dispensa 9 assist, uno più bello dell’altro. Bene anche in difesa, con 2 recuperi e 3 rimbalzi (6 i totali) per un 24 di valutazione. Si trova in una di quelle serate in cui nemmeno un proiettile riesce a fermarlo.
Anadolu Efes Istanbul Pun: S. Vujacic 18, J. Lucas 16, J. Farmar 14, D. Savanovic 10. Rim: (34) J. Lucas, J. Farmar 6. Ass: (17) J. Farmar 9.
Cedevita Zagabria Pun: B. Wright, M. Green 14. Rim: (35) M. Bilan 7, L. Andric, B. Wright 5. Ass: (13) M. Green 5.
