La Germani perde 83 a 79 con l’Unicaja Malaga già sapendo prima di cominciare la partita che quest’anno l’avventura in Eurocup finisce settimana prossima a Parigi con il Metropolitans 92. Niente TOP16 nonostante Maurizio Buscaglia abbia dato nuova linfa a questa squadra. C’è il rammarico che se Brescia avesse affrontato con lo stesso spirito le altre partite fin d’ora disputate, forse si sarebbe aperto qualche sogno di gloria per Brescia in questa stagione covid-dipendendente. Ci sarà modo di riconquistare la competizione europea sul campo con un buon piazzamento in campionato e se questa è la strada indicata da Buscaglia ci sono ottime possibilità di raddrizzare una stagione che fino a qualche settimana fa pareva compromessa. Il tabellone con 6’46 da giocare nel primo quarto segna Malaga 9 Cline 9, TJ ben servito da Luca Vitali trova facilmente il fondo della retina in avvicinemento a canestro. Poi l’Unicaja inizia la sua marcia, nonostante Brescia chiuda bene la difesa, gli andalusi doppiano i padroni casa, serve ancora una tripla di TJ dalla lunga distanza per sbloccare Brescia. Coach Casimiro dà ampio spazio alle seconde linee, in primis a Pablo Sanchez, un giovane di cui sentiremo sicuramente parlare in futuro. Con il predominio a rimbalzo, nonstante un Ristic in gran spolvero, Malaga chiude avanti il primo quarto 26 a 24. Bortolani in evidenza, lay-up in appoggio al ferro e tripla dall’arco e la Germani mette la testa avanti, ma dura poco il vantaggio, Alonso dall’angolo martella con precisione chirurgica e l’Unicaja torna a condurre. Terna arbitrale che fischia a senso unico, padroni di casa in bonus dopo 4′, vero che Malaga fisicamente domina Brescia, il computo dei rimbalzi è nettamente a favore degli spagnoli, però un pò più di equilibrio nelle penalità non ci starebbe male. Brizuela, grinta e personalità, all’intervallo 48 a 46 per gli ospiti. Si accende Bouteille per gli andalusi che provano ad allungare, 52-59, Germani anche sfortunata per un paio di buoni tiri dentro-fuori che il ferro respinge, TJ Cline gradisce le giocate in campo aperto e con lui sul parquet si vedono le cose migliori di Brescia. Terzo periodo con tanti errori per entrambe le formazioni, ma con l’inerzia della gara che soffia verso la Costa del Sol, 59 a 54. Bortolani nuovamente onfire, Buscaglia dà fiducia all’ex Biella e Giordano ripaga con una tripla e un assist in backdoor per Moss di pregevole fattura. Tripla di Crawford e tap-in di Ancellotti per il vantaggio della Germani che dura poco meno di un minuto, Brizuela spinge, passa e penetra a canestro, danza con la palla nella metà campo bresciana e Malaga è lì, avanti di mezzo possesso. A suon di triple si entra negli ultimi due minuti, i due top scorer della sfida Brizuela e Cline danno vita ad una sfida esaltante, la tripla di Bouteille a 57 secondi dalla sirena suona come una sentenza, Malaga con tanta fatica sbanca il PalaLeonessa A2A, ma onore a Brescia che nonostante la sconfitta sembra una squadra trasformata e soprattutto ritrovata grazie alla cura Buscaglia. Domenica con la Reyer serve un’ulteriore conferma.
Tabellino
Germani – Unicaja Malaga 79-81
Germani: Cline 22, Crawford 13, Bortolani 11.
Unicaja: Brizuela 20, Bouteille 18, Abromaitis 20.
QUI le statistiche complete del match.