Il Khimki espugna l’OAKA di Atene

PANATHINAIKOS – KHIMKI 67-79
Notizie che l’equilibrio del girone A ancora non ci permette di definire buone o cattive per Cantù arrivano dall’OAKA di Atene dove i russi del Khimki, guidati da un Planinic particolarmente ispirato, espugnano il palazzo dei verdi di coach Pedoulakis. Il Panathinaikos di quest’anno non può assolutamente permettersi un Dimitris Diamantidis da 0 punti e -5 di valutazione. Se il faro dei greci non si accende mai la squadra di casa non può far altro che affidarsi ai chili di Big Sofo Schortsanitis e ad altre, onestamente rare, invenzioni dei singoli.

E’ proprio grazie al gigante greco che i padroni di casa partono bene e si portano sul 23-15 quando manca poco alla prima sirena.
Il secondo periodo vede invece i russi trovare il giusto ritmo e rientrare in partita anche grazie a Zoran Planinic e Petteri Koponen che, “pescato” dalla panchina solamente dopo 15 minuti di gioco, mette due canestri importanti. Con il secondo punisce la difesa greca da oltre l’arco e riporta il Khimki a -1, 34-33. Si procede poi senza strappi fino all’intervallo lungo quando i greci rientrano negli spogliatoi con tre lunghezze di vantaggio, 41-38.
Equilibrio totale in un terzo quarto in cui le due squadre continuano a rispondersi l’un l’altra canestro dopo canestro. Prima prima dell’ultima pausa Petteri Koponen infila il canestro del 58 pari. Quelli che paiono essere i due punti del pareggio diventeranno in realtà i primi due di un parziale pazzesco, 16-1, che mette la partita nelle mani del Khimki. Da quello che era appunto il 58 pari si arriva, nei primi cinque minuti del periodo finale, al 59-72 con i padroni di casa che non trovano più la retina ed gli ospiti che invece non si fermano più.
Il 67-79 dell’ultima sirena regala la prima importantissima vittoria esterna del cammino europeo alla squadra russa.
PANATHINAIKOS – KHIMKI 67-79 (23-17, 18-21, 17-20, 9-21)

PANATHINAIKOS : Ukic 13, Schortsanitis 12, Maciulis 11; Reb(33): Lasme 8; Ast(12): Diamantidis 4
KHIMKI : Planinic 18, Loncar 14, Davis 13; Reb(44): Augustine, Loncar 8; Ast(15): Fridzon 5

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