Occasione ghiotta per l’Efes che può continuare a restare in vetta al girone dopo il brillante successo esterno di Belgrado ospitando il Belgacom Spirou. I turchi entrano in campo con un po’ di superficialità, non sembra vero a Justin Hamilton e compagni che si esaltano nel primo sorprendente break di Charleroi, 6-17. Alla santabarbara degli ospiti si unisce anche Jiri Welsch, il volo infinito dei belgi arriva ad un irreale più 14, 10-24 dopo una tripla dell’ex Celtics. Uno sprazzo di Kinsey riporta i padroni di casa ad uno svantaggio sotto la doppia cifra proprio in chiusura di quarto, 15-24.

Fa fatica l’attacco dell’Efes che cerca con insistenza i suoi punti di riferimento offensivi, si sveglia d’improvviso la trimurti Ilyasova-Ilievski-Vujacic, l’ex Lakers mette la tripla del sorpasso, 29-28. Questa volta la grande sete assale Charleroi che fatica a trovare la via del canestro, non ne approfitta la squadra turca con Batista che fa più danni della gramigna litigando con i ferri dell’Abdi Ipekci, oltre a farsi affibbiare un antisportivo che è un vero toccasana per il boccheggiante attacco belga, 32-38 è il parziale dopo una tripla sulla sirena di metà gara di Mallet.

Ilyasova e Vujacic riprendono il fuoco ma Hamilton e Mallet rispondono colpo su colpo e gli ospiti restano ancora in vantaggio a metà del terzo periodo, 44-49. L’inattesa superiorità a rimbalzo con Shengelia già a quota 8, è tra i fattori che continuano a dare più di una speranza per l’impresa corsara ai ragazzi di coach Bozzi che sono ancora avanti alla fine del terzo periodo, 56-60.

Rabbiosa reazione dei turchi nell’ultimo periodo, Ilyasova guida l’assalto con triple che scuotono il pubblico di casa che crede nella rimonta. Il fortino belga trema ma non cede, questa volta a respingere l’assalto è Caleb Green, l’ex Ostenda e Mallet lasciano 6 punti di vantaggio agli ospiti, 70-76. Sembra l’epilogo per gli uomini di coach Sarica che si affida ad un consumato protagonista per situazioni thrilling ovvero Vlado Ilievski. L’ex play di Siena incarta il parziale che mette paura allo Spirou, 76-76 all’ultimo giro di orologio. La difesa turca sale di livello, Charleroi sparacchia prima con Welsch poi con Hill ma Justin Hamilton converte gli errori dei compagni nel canestro del nuovo più 2, 76-78. E’ proprio un altro ex senese come la guardia da Florida che cala il jolly e vince il “derby” con Ilievski. Il macedone sbaglia la tripla del sorpasso ed Hamilton gela l’Abdi Ipekci mettendo i liberi della staffa a sei secondi dalla fine.

Anadolu Efes Istanbul – Belgacom Spirou Charleroi 79-80 (15-24, 17-14, 24-22, 23-20)

Efes Istanbul: Ilyasova 21, Kinsey 14, Vujacic 12 – Reb (31) Vujacic-Ilyasova-Kinsey 6 – Ast (17) Ilievski 8

Belgacom Spirou Charleroi: Green 18, Mallet 14, Beghin 13 – Reb (38) Shengelia 8 – Ast (15) Hamilton 7

 

Marco Taminelli