Vitoria – Ci vuole il migliore Mirza Teletovic per fare in modo che il Caja Laboral riesca a scrollarsi di dosso un’ottima Bennet Cantù che, giocando con convinzione e facendo delle sue certezze tattiche la sua forza, riesce per tre quarti a stare in scia, e spesso avanti, alla corazzata basca prima che la talentuosa ala bosniaca esploda segnando tutti i 12 punti della sua squadra in cinque minuti nel parziale di 12-3 che permette a Baskonia di scavare un vantaggio vicino alla doppia cifra che Cantù non riesce più a recuperare anche a causa dell’uscita per falli di Scekic e Marconato (26 falli a 18 contro Cantù in un arbitraggio un po’ troppo casalingo) e della serata ancora non entusiasmante di Leunen.
Dicevamo dunque dell’ottima prova di Cantù che chiude in vantaggio il primo quarto 26-27 nella sagra dell’attacco ma sa tenersi in scia anche quando coach Ivanovic chiede a suoi un giro di vite in difesa ai suoi e va negli spogliatoi sul 44 pari. Se i padroni di casa trovano un eccellente Milko Bjelica (17 punti 5-8 dal campo), un Seraphin solido sotto canestro (10+7 in 17’) ed una buona fiammata di Huertel (11, 5-8 fg) gli ospiti invece rispondono con un ottimo lavoro di squadra con Mazzarino che segna 7 dei suoi 9 punti nel primo tempo ma con tutta il team che si rende utile.
Sono Marko Scekic (13, 5-8 fg), al career high in eurolega, e Vlado Micov (14, 6-13 fg, 5 ass) a tenere la Bennet sempre vicina al Vitoria (61-59 al 30’) poi lo show di Teletovic che segna due tiri dalla media, mette due triple e poi pone il sigillo con una gran schiacciata su Giorgi Shermadini (70-62 a 6’ dal termine), è proprio il giovane centrone georgiano l’ultimo a mollare coi suoi 11 punti e 5 rebs, Cantù a 2’ dal termine è a -8 quando Shermadini schiaccia ma la tripla che potrebbe riaprire la gara di Cinciarini esce ed è Milko Bjelica a chiudere la gara.

Risultato: 81-69


Il Migliore:
nel sistema di Ivanovic è l’unico che si può prendere tutti i tiri che vuole, il talento è clamoroso e potrebbe anche esportarlo nella NBA, se lo volesse, dopo aver sonnecchiato nel primo tempo in cinque minuti decide la gara da solo nell’ultimo quarto. Mirza Teletovic chiude con 22 punti.

Il Peggiore:
non è proprio un gran inizio di stagione quello di Maarty Leunen, qualche acciacco durante la preparazione, una forma fisica non ottimale, delle difficoltà ad adattarsi alla fisicità dell’eurolega lo rendono ancora il peggiore di Cantù con soli 5 punti, 2-6 dal campo, 4 rimbalzi e l’impossibilità a tenere Teletovic nel momento decisivo, in questo momento Scekic, il suo cambio, è nettamente più utile alla causa. Maarty ha il talento per uscirne ma la Bennet ha bisogno del suo migliore apporto per puntare alle top 16.

Le Pagelle:

Bennet Cantù: Lighty 5 Micov 7.5 Scekic 7 Ortner ne Markoishvili 5.5 Leunen 5 Marconato 6.5 Mazzarino 6 Shermadini 6.5 Cinciarini 5.5 Bolzonella ne Basile 5 all.Trinchieri
Caja Laboral Vitoria: Ribas 6 Prigioni 6 Milko Bjelica 7.5 Seraphin 6.5 San Emeterio 5 Huertel 6.5 Oleson 5 Teletovic 8 Nemanja Bjelica 6 all.Ivanovic

Carlo Perotti