Kaunas annienta Berlino e continua a sperare

Zalgiris Kaunas – Alba Berlino 92 – 56 (Stats) (HIGHLIGHTS)

Un parziale di 14-0 in avvio di terzo quarto valgono la seconda vittoria nelle Top 16 per lo Zalgiris, che spazza via Berlino in partita quasi per miracolo (e ad Idbihi) fino al termine del primo tempo. La compagine di coach Plaza chiuderà la gara tirando con il 45 % da 3, il 65% da due e perdendo 11 palloni contro i 23 di Berlino, numeri che uniti ai 5 minuti di fuoco nella grande prestazione di Marko Popovic permettono a Kaunas di riavvicinarsi al quarto posto e continuare a sperare in un posto ai playoffs.

La cronaca:

In avvio di gara le squadre viaggiano ad un ritmo basso, con poca transizione e molto movimento palla che risulta in tiri ad alta percentuale di cui Lavrinovic per i padroni di casa e Foster per l’Alba sono ottimi esecutori.

Questo fino a metà del primo quarto, quando lo Zalgiris alza l’intensità difensiva generando turnover e conseguenti punti in contropiede, che uniti alle 4 triple messe a segno costruiscono il primo minibreak per i lituani. Sarà grazie all’ingresso di Yassin Idbihi che Berlino riuscirà a limitare i danni e chiudere il quarto sotto solamente di 5 punti (26-21).

Kaunas rientra in campo cercando di mordere la gara, e con il duo Kaukenas/Kuzminskas (che combina 14 punti nel quarto) continua ad allungare portando il vantaggio fino alla doppia cifra grazie alla tripla di quest’ultimo (44-33).

Sarà nuovamente il lungo tedesco a metterci una pezza, accorciando le distanze e mandare le squadre al riposo sul 44-37 e permettendo all’Alba di restare in gara nonostante lo Zalgiris tiri con il 50% dall’arco e l’85% da 2.

Dall’intervallo lungo però l’Alba non fa neanche in tempo ad uscirne: in 3 minuti, Marko Popovic demolisce gli ospiti con 12 punti (2 triple) e propiziandone altri 2, chiudendo il parziale di 14-0 che porta lo Zalgiris sopra di 21 punti (58-37).

Berlino tenta di reagire con 2 triple di Byars, ma Delas annichilisce le speranze ospiti con una schiacciata (68-46) che fa esplodere il pubblico di casa e scrive i titoli di coda sulla partita, il cui ultimo quarto diventa solo una formalità per i lituani.