MACCABI TEL AVIV

SCHORTSANITIS 7,5: Clamoroso primo tempo di Big Sofo che trascina la squadra e brutalizza in serie Bourousis, Radosevic e Rocca. Limitato dai falli nella ripresa chiude con 28 punti ed un incredibile 10/12 dalla lunetta.

ELIYAHU 6: Molto meno d’impatto rispetto alla bella prestazione disputata a Milano, Blatt gli preferisce spesso l’accoppiata Blu-Burnstein.

BURSTEIN 6,5: Mestiere, ottima difesa ed anche un’insolita tripla in attacco per il veterano del Maccabi che è un fattore specialmente nella prima parte di gara.

BLU 5,5: Un paio di buone giocate offensive, un canestro da tre per il resto molto gregariato in una serata piuttosto modesta.

OHAYON 6: Qualche pasticcio in fase di regia, marchio di fabbrica della casa, ma anche un paio alcuni assist di pregevole fattura.

HENDRIX 6,5: Fornisce preziosi minuti di riposo a Schortsanitis garantendo un paio di bei canestri e, soprattutto, due stoppate fondamentali che bloccano la rimonta di Milano

LANGFORD 5,5: Stranamente trascurato da coach Blatt l’ex virtussino produce in generale una partita afflitta da un’insolita timidezza offensiva.

FARMAR 7: Nella prima frazione è eccellente nel distribuire palloni preziosi per Schortsanitis che polverizza la difesa milanese. Dopo la pausa lunga è il killer che azzera le ultime speranze degli ospiti con alcuni canestri davvero da NBA.

SMITH 6,5: Abituati ad ammirarlo come grande esecutore l’ex avellinese si dimostra invece collante prezioso in ogni fase del gioco, comprese due ottime stoppate.

 

Big Sofo stritola i lunghi di Milano

EA7 MILANO

MANCINELLI 5,5: Parte con il piede giusto l’ex fortitudino poi si “assopisce” patendo gli esterni gialloblu senza mai trovare ritmo in attacco.

HAIRSTON 6: Molto positivo in fase offensiva dove rappresenta uno dei motori del recupero milanese nella ripresa. Assai meglio come cambio di Nicholas, patisce il rientro dello stesso e finisce con qualche forzatura di troppo.

GALLINARI 7,5: Se esiste ancora una partita dopo il primo tempo è quasi merito esclusivo dell’ala dei Nuggets. Straordinario per efficacia e pericolosità offensiva, offre tutta la gamma dei movimenti che lo hanno reso quasi immarcabile per tutta la partita. Unica nota negativa uno 0/2 ai liberi che spegne l’ultimo possibile miracolo biancorosso.

FOTSIS 7: Giocatore con tecnica ed attributi da Eurolega, è il greco la spalla ideale del Gallo nel recupero dell’EA7. Reattivo a rimbalzo e letale ad inizio ripresa nelle triple è l’ultimo ad arrendersi nella battaglia della Nokia Arena.

COOK 6,5: Le cifre regalano in modo più onesto la vera partita dell’ex play di Valencia che mette in moto nel modo migliore i tempi dell’attacco, non sempre però i compagni finalizzano con efficacia. Deve giocare quasi 40 minuti anche per via dell’imbarazzante Giacchetti.

NICHOLAS 4: Ancora una volta impalpabile, imbarazzante nell’evitare persino la possibilità di costruirsi una possibile conclusione, ogni minuto in campo costringe sostanzialmente Milano all’ inferiorità numerica.

BOUROUSIS 4,5: Dominato al limite del KO tecnico da parte di Schortsanitis il centro greco non riesce mai a trovare il ritmo della partita e regala preziosi rimbalzi d’attacco agli israeliani.

RADOSEVIC 5: Sculacciato a più riprese dall’onnipotente Schortsanitis subisce la più classica delle lezioni per principianti.

GIACCHETTI 5: Soli tre minuti in campo per l’ex play di Roma ma più che sufficienti per coach Scariolo per prevenirne un nuovo impiego. Patisce in modo drammatico il pressing del Maccabi e fatica anche solo a gestire il palleggio per arrivare alla metà campo altrui.

MARCO TAMINELLI