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Il Borussia Dortmund non riesce a centrare la 6° vittoria in campionato e permette al Bayern Monaco di dare inizio alla sua fuga. Infatti i bavaresi battono il Wolfsburg, rivale nello scorso anno, grazie ad una mostruosa prestazione di Robert Lewandowski, autore di tutte le cinque le reti messe a segno dalla squadra di Guardiola e lo fa in soli 9 minuti.  Nessuno mai aveva segnato tanto in così poco tempo in un campionato professionistico, né tantomeno in Bundesliga.  Arrivato in estate dal Real Madrid, Chicarito Hernandez diventa già eroe in quel di Leverkusen. Sua la rete che decide la sfida con il Mainz e che regala i 3 punti alle aspirine. In coda tornano a vincere Stoccarda e Borussia Monchengladach. Per quest’ultimi il cambio allenatore sembra aver fatto bene: 4-2 all’Augsburg. Torna a sorridere l’Amburgo che dopo aver rivisto l’inferno ad inizio campionato si rifà e vince contro l’ Ingolstadt e portandosi a quota 10 punti raggiungendo il 6° posto.

BAYERN MONACO-WOLFSBURG 5-1 (26′ Caligiuri (W), 51′ Lewandowski (B), 52′ Lewandowski (B), 55′ Lewandowski (B), 57′ Lewandowski (B), 60′ Lewandowski (B))
Partita che ha dell’incredibile. Primo tempo che vede il Wolfsburg tenere a bada gli attaccanti bavaresi e portarsi in vantaggio al minuto 26: Caligiuri sfrutta al meglio un assist di Draxler e supera Neuer. Nella ripresa però le cose cambiano: nella testa di Guardiola nasce l’idea di cambiare le carte in tavola e getta in campo il suo jolly Robert Lewandowski. Scelta e tempismo perfetto: il polacco dà vita ad un vero e proprio show. Minuto 46’ ecco il cambio: fuori Thiago Alcantara e dentro Robert Lewandowski. Bastano soli 5 minuti e si alza il sipario, lo spettacolo può cominicare. Minuto 51: Muller tira la palla rimbalza sul portiere, il polacco e in agguato, recupera il pallone e trafigge il portiere avversario. Passa un minuto ed è ancora lui: riceve un passaggio da un compagno e da 22 metri fa partire una sassata che fulmina Benaglio. Il Wolfsburg non ci crede e subisce il colpo. Al 55° Lewandowski segna la sua tripletta personale: dopo aver ricevuto un bel passaggio batte il n°1 dei lupi grazie ad un piattone centrale. Non è finita il bomber polacco ha fame di gol e al 57° segna la quarta rete: Douglas Costa si inventa una traiettoria perfetta in mezzo all’area e il polacco si esibisce in un capolavoro balistico calciando al volo e mandando il pallone perfettamente sotto la traversa. Il pubblico dell’Allianz Arena è esterefatto: emozioni contrastanti tra i tifosi bavaresi e quelli del Wolfsburg. Dopo 9 minuti Lewandowski decide che è ora di abbassare il sipario: recupera un pallone al limite dell’area e lo scaglia in rete con potenza. 5 gol per lui in 9 minuti, record assoluto e partita chiusa con il lucchetto e la chiave buttata via. Oltre alla gioia del record segnato da Lewandowski, dei tre punti conquistati arriva in baviera anche la notizia del pareggio del Borussia Dortmund. Turno infrasettimanale perfetto per la squadra di Guardiola che ora si trova in solitaria in testa alla classifica.

HOFFENHEIM-BORUSSIA DORTMUND 1-1 (42′ Rudy (H), 55′ Aubameyang (B))
Mezzo passo falso per il Borussia Dortmund che, nel sesto turno della Bundesliga, pareggia 1-1 sul campo dell’Hoffenheim e perde contatto col Bayern Monaco, primo solitario con due punti di vantaggio. Padroni di casa avanti al 42,’dopo un primo tempo all’insegan dell’equilibrio, con Rudy che riceve un passaggio, prende la mira e fa partire un tiro nell’angolo destro della porta, palo e gol. Al 55’ è il solito Aubameyang ha pareggiare i conti: riceve un passaggio perfetto e buca il portiere avversario. La partita poi non ci racconta molte occasioni e si conclude così con un pareggio che potrebbe andare bene all’Hoffenheim, penultimo con 2 punti, ma non al Borussia Dortmund.

BORUSSIA MONCHENGLADBACH-AUGSBURG 4-2 (5′ Johnson (B), 17′ Xhaka (B), 19′ Stindl (B), 21′ Dahoud (B),  51′ e 74′ rig’ Verhaegh (A))
Inizia con una vittoria l’avventura di Andre Schubert sulla panchina del Borussia Monchengladbach. L’ex secondo di Favre non poteva iniziare in modo migliore la partita casalinga contro l’Augsburg: quattro reti in ventuno minuti con Xhaka, Johnson, Stindl e Dahoud che che hanno scritto il loro nome nel tabellino dei marcatori. Inutili ai fini del risultato i due calci di rigore trasformati dallo specialista Verhaegh nel secondo tempo. Con questo risultato il ‘Gladabch si sblocca dopo cinque turni di digiuno e inizia di fatto ora il suo campionato. Ad aprire le marcature è Johnson bravo a recuperare un pallone e infilare il portiere avversario.  Al quarto d’ora Raffael calcia in area una punizione e pesca Xhaka, lo svizzero salta più in alto di tutti e insacca il 2-0. Passa due minuti ed è Stindl ha mettere il suo sigillo sulla gara: Raffael crossa in mezzo e trova il tedesco che di testa insacca. Non è finita l’onda anomala del ‘Gladbach: sempre Raffael, oggi in veste di assistman, imbecca Dahoud che segna calciando il pallone sulla sinistra. Nella ripresa il Borussia cala i ritmi e l’Augsburg ne coglie l’occasione senza però recuperare la partita. Prima Wendt stende un avversario in area, per l’arbitro è rigore. L’esperto Verhaegh si prende la responsabilità di calciarlo e sigla il 4-1. Sul finire del match altro rigore: Xhaka atterra un avversario in area e l’arbitro concede il tiro dagli 11 metri che ancora Verhaegh trasforma. Il Borussia Monchengladbach risorge lascia il fondo della classifica mentre cade più giù l’Augsburg.

Le altre: Finisce 2-1 la sfida del Merck-Stadion am Böllenfalltor. Werder in vantaggio al 19′ grazie ad un colpo di testa di Aron Johannsson su cross di Gebre Selassie. Al 31′ il pareggio dei padroni di casa grazie ad un calcio di rigore assegnato per fallo di Wiedwald e realizzato da Sandro Wagner. Ancora Wagner, di testa, all’84’ ha trovato la rete che ha chiuso definitivamente i giochi. L’Herta Berlino supera per 2-0 il Colonia e sale a quota 10 in classifica appaiando proprio la squadra di Stoger. A realizzare i goal che valgono i tre punti è stato Ibisevic autore di una doppietta con reti al 43′ ed al 94′. dell’Amburgo all’Audi-Sportpark. La compagine guidata da Bruno Labbadia è infatti riuscito ad imporsi grazie ad un gran goal su punizione di Gregoritsch realizzato a 3′ dal termine. Grazie a questo risultato, l’Amburgo sale a quota 10 dove raggiunge proprio l’Ingolstadt. Cinque sconfitte su cinque. Ed ora la possibile svolta. Prima vittoria dello Stoccarda in questa Bundesliga, ottenuta in uno stadio difficile come quello dell’Hannover. Ottenuta sopratutto in rimonta con Gentner e Werner, che hanno ribaltato l’iniziale goal di Karaman. Il tutto in 5 minuti. Ci pensa il Chicharito Hernandez a consegnare al Leverkusen una vittoria fondamentale per risalire la china e dare l’assalto ai primi quattro posti, quelli della Champions League. Botta del messicano dal limite al minuto 60 e tre punti in cassaforte. Terza vittoria consecutiva per la compagine di Gelsenkirchen, che nell’ultimo quarto d’ora si sbarazza del Francoforte volando al terzo posto solitario in classifica. Matip prima e Sane poi per i tre punti.

Risultati: Hannover-Stoccarda 1-3, Hoffenheim-Dortmund 1-1, Leverkusen-Mainz 1-0, Borussia Monchengladbach-Augsburg 4-2, Schalke- Eintracht Francoforte 2-0, Bayern Monaco- Wolfsburg 5-1, Darmstadt- Werder Brema 2-1, Ingolstadt- Amburgo 0-1, Herta-Colonia 2-0.

Classifica: Bayern 18, Dortmun 16, Schalke 13, Wolfsburg 11, Hertha, Amburgo, Colonia, Ingolstadt 10, Mainz, Darmstadt, Leverkusen 9, Francoforte 8, Brema 7, Augsburg 4, Stoccarda, Monchengladbach 3, Hoffenheim 2, Hannover 1.

Prossimo turno: Colonia-Ingolstadt, Augsburg-Hoffenheim, Brema-Leverkusen, Mainz-Bayern, Stoccarda-Monchengladbach, Wolfsburg-Hannover, Amburgo-Schalke, Francoforte-Hertha, Dortmund-Darmstadt.

Auf Wiedersehen!

Edoardo Lanzi

 

 


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