Downs Buco

Micah Downs durante la presentazione al Campania (Foto Buco/ Juvecaserta basket official)

Se la vittoria del Trofeo Irtet non ha fatto fare voli pindarici ai tifosi bianconeri, quella al Torneo di Taranto ha aggiunto qualche nuova certezza alla Juvecaserta. Anzi, Pasta Reggia Caserta, visto che come era già stato anticipato durante il torneo in svolgimento al Palamaggiò Attilio Pallante ha scelto di essere per il terzo anno consecutivo lo sponsor ufficiale della squadra di Terra di Lavoro. In Puglia gli uomini di Dell’Agnello hanno avuto vita facile con la Sidigas Avellino del grande ex Pino Sacripanti e hanno dato una grande prova di forza nella finale contro Brindisi vincendo in rimonta dal -14 del secondo quarto. Con queste vittorie la Juve non diventa una candidata allo scudetto: in primis perché anche l’estate 2014 aveva visto un precampionato strepitoso per i bianconeri, e il risultato della scorsa stagione lo ricordano tutti. C’è anche da registrare l’incompletezza dei roster affrontati a Taranto; Avellino si è presentata senza Janis Blums e con un Leunen con addosso ancora le fatiche del viaggio, mentre Brindisi ha preservato Banks per un leggero infortunio. Ma seppur Caserta sia avanti nella preparazione, continuano ad arrivare segnali incoraggianti: una squadra che ha una propria identità difensiva dalla quale partire per ogni gara, dalla quale emerge un Bobby Jones sempre più vicino alla forma migliore, ed un Peyton Siva sempre più leader della situazione, conquistando il titolo di MVP anche al PalaMazzola. Un paio di segnali li ha lanciati anche Muhammad El Amin, finora passato sotto traccia, dovendosi guardare le spalle anche da un positivissimo Viktor Gaddefors, capace di colmare i vuoti lasciati dagli infortuni. Dalla giornata di oggi lo svedese avrà un ‘aiuto’ in ala piccola: la Clinica Sant’Anna di Caserta ha infatti dato il benestare a Micah Downs per riprendere a lavorare con i compagni. L’atleta di Kirkland deve riconquistare la fiducia dell’ambiente dopo le ultime avventure extracestistiche che lo hanno coinvolto e verrà testato nel prossimo Memorial Basciano di Trapani del 26 e 27 settembre. Dell’Agnello e lo staff della Juve vorrà essere il più cauto possibile, sapendo che l’ala americana ricopre nello scacchiere un ruolo importante; ma finora Gaddefors lo ha ben sostituito, guadagnandosi la stima dell’ambiente. Quella che invece Downs, arrivato con tanto entusiasmo tanto da ‘spararsi’ un selfie con il pubblico alla presentazione, deve riconquistarsi, con la sua mente che deve essere occupata unicamente da un unico pensiero: la partita del 4 ottobre contro Varese.