Il primo turno del girone di ritorno è contraddistinto dalla prima da allenatore sulla panchina del Milan per Clarence Seedorf. L’olandese non avrà un esordio semplice perché a San Siro arriva il Verona che vuole riscattarsi dopo la pesante sconfitta interna di settimana scorsa contro il Napoli e dovrà farlo senza il suo regista Jorginho, ceduto proprio ai partenopei. La Juve alla caccia della dodicesima vittoria di fila ospiterà stasera la Sampdoria, mentre il primo anticipo alle 18 sarà tra Roma e Livorno. Mazzarri e l’Inter sono chiamati al riscatto per puntare all’Europa e dovranno vedersela contro il Genoa a Marassi, poi sempre in chiave Champions la Fiorentina giocherà a Catania dove potrà contare dal primo minuto sul neo-acquisto Alessandro Matri.
Roma -Livorno (sabato ore 18): Garcia dovrebbe proporre un centrocampo inedito, tutto muscoli e tecnica, con Naingollan, De Rossi e Strootman, mentre in avanti i favoriti per una maglia da titolare sono Ljajic, Destro e Gervinho. Per quanto riguarda il Livorno, il nuovo mister dei toscani Perotti schiererà un difensivo 3-5-1-1 con l’obiettivo di fermare lo strapotere offensivo della Roma e magari fare male in contropiede.
Juventus – Sampdoria (sabato ore 20.45): Con Barzagli tornato dalla squalifica, la difesa dei bianconeri torna ad essere la solita. In attacco Conte si affida ancora alla coppia Tevez-Llorente, mentre a metà campo Marchisio potrebbe partire titolare al posto di Pogba o Pirlo. Di fronte i campioni d’Italia si troveranno una Samp in salute, reduce dalla larga vittoria con l’Udinese e ora in una discreta posizione in classifica. Mihajlovic non avrà né Krsticic né Soriano, ma già in settimana ha detto che i blucerchiati verranno a Torino per giocarsi la sfida a viso aperto.
Udinese – Lazio (domenica ore 12.30): I friulani hanno l’obbligo di fare risultato perché attualmente la classifica non induce all’ottimismo. Allan e Gabriel Silva, che dovranno scontare una giornata di squalifica, sono due assenze pesanti per Guidolin che dovrà fare a meno ancora una volta di Muriel. La Lazio, invece, vuole provare a scalare posizioni in classifica e per farlo Reja si affida alla formazione già vista in gran parte contro Inter e a Bologna, con Felipe Anderson, Candreva e Hernanes alle spalle di Klose.
Atalanta – Cagliari (domenica ore 15): Entrambe le squadre hanno 21 punti in graduatoria. I bergamaschi vogliono ripetersi dopo la vittoria contro il Catania di domenica scorsa e potranno farlo ancora di fronte ai propri tifosi. Questa volta l’avversario è il Cagliari che arriva dalla sconfitta interna contro la Juve per 1-4.
Bologna – Napoli: I rossoblù di Ballardini hanno un disperato bisogno di punti per uscire dalle zone buie della Serie A, ma il turno che gli aspetta è proibitivo perché il Napoli sta giocando bene, è in forma e vuole rimanere a contatto di Roma e Juve. Per il Bologna tutti i giocatori sono a disposizione anche se Diamanti ha un leggero problema al piede, mentre per i partenopei, che vogliono ripetere la vittoria dell’andata, non ci saranno Reina , Behrami e Zuniga. Hamsik forse partirà titolare.
Catania – Fiorentina: Dopo la pesante eliminazione in Coppa Italia per mano del Siena, gli etnei hanno esonerato De Canio e hanno richiamato in panchina Rolando Maran che per la sfida di domani schiererà un 4-3-3 con il tridente composto da Barrientos, Bergessio e Castro. Peserà l’assenza di Lodi a centrocampo. Per la Fiorentina sarà la prima in maglia viola per Matri che partirà dal primo minuto perché la formazione di Montella ha bisogno di peso in avanti e di gol soprattutto. Ad affiancarlo sulle ali spazio a Cuadrado e Vargas, mentre in difesa dovrebbe rientrare capitan Pasqual.
Chievo – Parma: Il Chievo dopo il pareggio conquistato a San Siro, grazie a una buona prestazione contro l’Inter, si troverà di fronte un Parma in grande condizione. Due vittorie di fila con sei gol fatti e solo uno subito per la squadra di Donadoni che in attacco punta ancora su un Amauri in grande spolvero (3 reti nelle ultime due sfide).
Genoa – Inter: Gasperini ritrova Gilardino in attacco, mentre dovrà fare a meno di Matuzalem (espulso a Roma) e di Perin, infortunatosi in ritiro con l’under 21. Il grifone proverà a riscattarsi dopo la figuraccia dell’Olimpico e di fronte avrà un Inter affamata di punti, dato che l’ultimo sorriso è stato nel derby di dicembre. Mazzarri darà ancora fiducia a Guarin dietro Palacio, anche se non è da escludere l’inserimento del Principe Milito già dal fischio d’inizio. In difesa favorito Rolando su Ranocchia.
Sassuolo – Torino: I neroverdi sospinti dal trionfo contro il Milan proveranno a fare risultato anche domani contro il Torino che a gennaio è partito con il freno a mano tirato (1 solo punto in due gare). Bomber Berardi verrà affiancato da Floro Flores e da Longhi sulla fascia sinistra, dall’altra parte invece torna Immobile ad affiancare Alessio Cerci.
Milan -Hellas Verona (domenica ore 20.45): Clarence Seedorf è arrivato con l’obiettivo di dare una scossa all’ambiente rossonero e domani sera il Milan ha subito l’opportunità di fare vedere che qualcosa è già cambiato sul piano della mentalità e della grinta, prima che del gioco. Pazzini si è di nuovo infortunato e quindi Kakà sarà alle spalle di Robinho e Balotelli, mentre a centrocampo De Jong è recuperato e partirà tra gli undici titolari. Per il Verona sarà la prima gara senza la regia di Jorginho e dunque il suo posto lo prenderà Cirigliano. In attacco oltre ai titolarissimi Toni e Iturbe, il ballottaggio è tra Juanito Gomez, Martinho e Jankovic.
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