La Roma chiama, la Juve risponde – Una tripletta di Mattia Destro contro il Cagliari aveva portato per un giorno la Roma a – 5 dalla vetta. Solo per un giorno perché, con il fiato sul collo dei lupi giallorossi, la Juve si è affidata a Fernando Llorente che con una doppietta pesantissima ha messo a sedere il Livorno e ha ristabilito le distanze dalla squadra di Garcia. Non cambia nulla dunque in classifica: i bianconeri rimangono lontani dalla Roma che a sua volta ha messo al sicuro il secondo posto dal momento che il Napoli è andato k.o. a Parma. Al Tardini una bella realizzazione di Parolo ha risvegliato gli emiliani reduci da tre stop consecutivi e ha fermato i partenopei nella loro rincorsa alla seconda posizione.
Milan no stop – Tre vittorie di fila riportano prepotentemente il Milan in corsa per un posto nella prossima Europa League. In casa rossonera le cose sono cambiate dopo l’eliminazione in Champions e la sconfitta a San Siro contro il Parma. La squadra di Seedorf sembra avere acquisito una sicurezza che le era mancata per tutto il resto della stagione. E ieri ne è stata una dimostrazione: un successo importante su un campo difficile come Marassi. Chi invece sembra avere smarrito ogni tipo di convinzione è l’Inter. Dopo la rimonta subita a Livorno, non è andata meglio sabato contro il Bologna. Pazienza e poi Kone hanno annullato la doppietta di Icardi e a fine secondo tempo Milito si è fatto parare un rigore da Curci. La squadra di Mazzarri vede dunque allontanarsi il quarto posto sempre più saldo nelle mani della Fiorentina che domenica ha piegato l’Udinese. Anche la Lazio vincente contro la Samp vede avvicinarsi l’Europa.
Ahi, ahi Catania! – Il Massimino ammutolito. Farnerud e poi Immobile hanno messo in ginocchio il Catania che si era illuso con il gol di Bergessio. Ora ai rossoblù serve solo un miracolo per rimanere in A. Chi invece ha ancora qualche speranza di salvarsi è il Sassuolo che ha messo k.o. l’Atalanta dei record. Muove la classifica anche il Bologna con il pari di San Siro, mentre resta fermo il Chievo. Con la sconfitta nel derby contro l’Hellas, gli uomini di Corini rimangono solamente a +2 dal Livorno.
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