Logo LigaAlmeria corsaro nell’anticipo del venerdì in casa del Celta Vigo. Gli ospiti, alla disperata ricerca di punti, passano in vantaggio fortunosamente al 16’ con Hemed, nell’unica azione offensiva prodotta dagli uomini in nero-arancio; poi oltre un’ora di catenaccio all’italiana. L’impostazione di gioco scelta funziona e resiste sino al triplice fischio dell’arbitro, sebbene, nella ripresa, i padroni di casa colpiscano una traversa e sbaglino un rigore . 0-1 finale che fa finalmente respirare l’Almeria, ma che può destare preoccupazione in casa Celestes.

Finalmente il Barça. Manita dei blaugrana al Camp Nou di fronte ai modesti giocatori del Cordoba. Ciò che può far felici i Catalani, però, più che il risultato, è il gioco ritrovato e lo spirito che sembrava perso da diverso tempo. L’armonia con cui tesse le fila del gioco la squadra di Luis Enrique è melodia; tutti al proprio posto, movimenti coi tempi giusti, eleganza, regolarità. Jordi Alba è una spina nel fianco, Rakitic un metronomo, Piquè -torna ad essere- un muro. Pedro conclude una splendida azione mettendo a segno la prima rete della gara già al 2’. Quando tutto va per il verso giusto, si sa, il Barcellona dilaga: palo di Rakitic dalla distanza appena dopo che, nella ripresa, si era sbloccato Suarez, al primo centro in Liga (dopo aver sfiorato il goal nel primo tempo con un magnifico tiro al volo). Piquè di testa mette la firma ad una partita giocata da protagonista, e invitando Messi a chiuderla: è la pulce a rendere gloriosa la giornata con una doppietta segnata negli ultimi dieci minuti di partita. La prima rete è una sassata sotto il “sette”, la seconda è un vero capolavoro, quanto alla preparazione del tiro, uno stop da vedere e rivedere, amminrandolo. Que maravilla!

Dopo un primo tempo assolutamente bloccato, la Real Sociedad riesce a trovare il vantaggio in apertura di secondo tempo con una prodezza del giovane talento Sergio Canales, per poi controllare la partita. Il Levante, però, spinto dallo stadio Ciutad de Valencia intero, agguanta il pareggio in extremis a tempo scaduto, su calcio di rigore.

Paco Alcacer è l’eroe del giorno in casa Valencia. È lui il match winner di giornata per gli andalusi, sul campo dell’ottimo Eibar, squadra piccola quanto ai finanziamenti, ma non per organizzazione e coraggio, che hanno fruttato ben venti punti. 0-1 il risultato finale e quarto posto solidamente in mano agli uomini di Nuno.

Il Rayo Vallecano, in casa, si trova di fronte all’Espanyol, con le due squadre a pari punti in mezzo alla classifica. Un primo tempo rocambolesco si ape con la rete dell’Espanyol e si chiude con quella del Rayo, che pecca di presunzione e, non accontentandosi di un punto, finisce con non raccoglierne alcuno. Infatti, nel finale di partita, Iglesias e Sergio Garcia puniscono i biancorossi madrileni.

Solo due anni fa era relegato in Liga Adelante (la serie b spagnola), ora il Villarreal sogna l’Europa. Partita dopo partita, le certezze dei sottomarini gialli si moltiplicano e i movimenti si fanno sempre più armoniosi. Contro il Deportivo, il risultato finale è un 3-0 tondo, macchiato soltanto da un rosso mostrato a Pina a dieci minuti dalla fine, ma poco male: Marcellino e i suoi si consoleranno con i tre punti conquistati.

Un tempo e un gol per uno tra Granda e Getafe, di Cordoba e Velazquez le reti, che permettono alle due compagini di spartirsi un magro bottino, poco utile ai fini della salvezza.

Fondamentale vittoria del Malaga sul campo dell’Elche, con la quale aggancia il treno che porta in Europa, raggiungendo Siviglia e Villarreal. Certo, le cose si erano messe male, quando Lomban aveva portato in vantaggio i padroni di casa, che a lungo andare hanno dovuto soccombere dietro i colpi di Camacho e Luis Alberto.

Nel posticipo di giornata, l’Atletico Madrid infligge un pesante 1-4 sul campo dell’Athletic Bilbao, per giunta ribaltando il risultato, che a fine primo tempo recitava: 1-0. Rico aveva infatti fatto gioire i tifosi del San Mames, ma nella ripresa ci hanno pensato i tre ruggiti di Griezmann e il rigore di Raul Garcia a zittirlo definitivamente. Aspettando il risultato del Real Madrid capolista e campione del mondo contro gli agguerriti rivali del Siviglia, gli uomini di Simone si portano a 4 punti dalla vetta e a una sola lunghezza dal Barcellona, infiammando ancora di più un campionato incandescente.

I RISULTATI:  Celta Vigo-Almeria 0-1, Barcellona-Cordoba 5-0, Levante-Real Sociedad 1-1, Eibar-Valencia 0-1, Rayo Vallecano-Espanyol 1-3, Villarreal-Deportivo 3-0, Granada-Getafe 1-1, Elche-Malaga 1-2, Athletic Bilbao-Atletico Madrid 1-4, Real Madrid-Siviglia *

LA CLASSIFICA: Real Madrid 39*, Barcellona 38, A.Madrid 35, Valencia 31, Villarreal 30, Siviglia 30, Malaga 30, Celta Vigo 20, Espanyol 20, A.Bilbao 19, Getafe 17, Rayo Vallecano 17, Real Sociedad

 

Matteo Origoni


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati