Il primo tempo scoppiettante di Levante-Espanyol fa presagire una giornata divertente e, come sempre, piena di goal. All’intervallo gli ospiti erano in vantaggio per 2-1 con i gol di Vasquez, il pareggio di Mate e il vantaggio in pieno recupero di Caicedo. Casadesus però porta in extremis un punto pesantissimo nelle casse del Levante. Al Camp Nou andava in scena una sfida tra due grandi del calcio spagnolo. Il Barcellona si vede costretta a vincere per mantenere il primato; il Valencia è alla “prova delle grandi”: solo un’ottima prestazione la consacrerebbe definitivamente. La prestazione, comunque, c’è stata, il risultato meno. Il 2-0 finale è fin troppo crudele, visto come hanno giocato le compagini. Pesa soprattutto il rigore sbagliato da Parejo a cavallo tra il gol di Suarez al 1° e di Messi al 93°. A condire ulteriormente questa già gustosissima sfida, un palo per parte.
Antoine Griezmann non si accontenta più: dopo un iniziale momento di ambientazione, ora segna solo doppiette, trascinando i compagni con prestazioni maiuscole. La vittoria dell’Atletico Madrid in casa del Deportivo porta la sua firma. I suoi due bei gol del primo tempo affossano gli avversari, capaci di una reazione, ma non sufficiente a recuperare il risultato: il gol di Oriol Riera accorcia soltanto le distanze. Per il Depor la strada per la salvezza è ancora lunga e ricca di insidie; quella dell’Atletico sembra portare in Champions.
I loro “cugini” del Real Madrid, invece, centrano la quarta vittoria consecutiva in campionato, mettendo pressione al Barcellona. La vittima di giornata è il Malaga, trafitto per tre volte da Ramos, Rodriguez e Ronaldo. La rete della bandiera di Juanmi illude soltanto i biancocelesti di poter recuperare. Ottimo prestazione delle merengues, prossimi al vaglio europeo di mercoledi. Le note negative sono il rigore errato da CR7, leggermente meno lucido del solito, e gli infortuni di Bale e Modric. Indisponibili per mercoledi, piovono le polemiche sull’azzardato utilizzo del croato, al rientro da una lunga degenza. Stando al gioco, invece, i tre punti conquistati al Bernabeu danno morale e voglia di duellare sino alla fine coi rivali storici blaugrana.
L’Athletic Bilbao, nel bene e nel male, sorprende sempre. Questa volta lo fa positivamente, annientando con estrema facilità il Getafe. Gli spettatori del San Mames hanno potuto apprezzare la doppietta di Aduriz, prima dei gol di Gomez e Susaeta. Quattro reti cadenzate da un gioco sorprendentemente limpido, pulito e regolare –strano a vedersi, per chi ha seguito la stagione dei Baschi. Il Rayo Vallecano ferma il suo digiuno contro una delle squadre più affamate della Liga, l’Almeria, immischiato più che mai in una lotta disperata per non retrocedere. Amaya nel primo tempo e Miku nella ripresa scandiscono una vittoria che sancisce, ormai anche quasi matematicamente, la permanenza nella massima serie della piccola squadra madrilena.
Il Siviglia perde l’occasione di agganciare il treno-Champions, sfruttando lo stop del Valencia, rivale a distanza fin da settembre. Il pareggio contro il Granada, è un risultato inutile per le due squadre, che necessitavano del bottino pieno. Il Siviglia era passato in svantaggio per mano, o meglio “per testa”, di Mainz, per poi pareggiare grazie ad un’autorete dello stesso difensore, che pareggia così, da solo, i conti del match. Agli ospiti ora spetta mantenere il gol di vantaggio maturato in Euroleague con i russi dello Zenit. Buena Suerte.
Villarreal e Cordoba si annullano in un match a reti bianche. Los submarinos amarillos non riescono ad affondare il colpo contro un Cordoba ormai spacciato, ma mai domo. Anche la sfortuna ha giocato la sua parte, quando Campbell e Moreno hanno colpito la traversa nel primo tempo. I padroni di casa non si vedono attaccato il sesto posto, mantenendo l’importante piazzamento europeo. Un Celta Vigo corsaro vince di rigore sul campo dell’Eibar. A realizzare il penality è Nolito, anche se poi i rossoblu spingono senza buon esito a recuperare. Non entra neppure sul tabellino l’ex milanista Didac Vila, che ha colpito un palo. La sconfitta pesa per il Levante, a soli tre punti sopra il terzultimo posto.
Il posticipo vede la vittoria di misura dell’Elche contro la Real Sociedad. Il match winner, Jonathas, ha fatto tutto da solo nell’occasione del gol al 19’ che lo porta in doppia cifra. Con la vittoria, l’Elche torna a respirare, ponendo tre lunghezze tra sé e il terzultimo posto. Real sociedad salva, ma lungi dai prestigiosi piazzamenti delle stagioni scorse, che l’hanno vista protagonista anche in Europa.
LE PARTITE: Levante-Espanyol 2-2, Barcellona-Valencia 2-0, Deportivo-Atletico Madrid 1-2, Real Madrid-Malaga 3-1, Athletic Bilbao-Getafe 4-0, Rayo Vallecano-Almeria 2-0, Granada-Siviglia 1-1, Villarreal-Cordoba 0-0, Eibar-Celta Vigo 0-1, Elche-Real Sociedad **
LA CLASSIFICA: Barcelona 78, Real Madrid 76, Atletico Madrid 69, Valencia 65, Siviglia 63, Villarreal 52, Malaga 46, Athletic Bilbao 43, Espanyol 42, Celta Vigo 42, Rayo Vallecano 41, Real Sociedad 38, Getafe 36, Eibar 31, Elche 31, Levante 29, Almeria 28, Deportivo 28, Granada 25, Cordoba 20
PROSSIMO TURNO: Cordoba-Athletic Bilbao, Espanyol-Barcellona, Atletico Madrid-Elche, Getafe-Levante, Real Sociedad-Villarreal, Malaga-Deportivo, Almeria-Eibar, Siviglia-Rayo Vallecano, Celta Vigo-Real Madrid, Valencia-Granada
Matteo Origoni
@MatteOri5
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