Non è mancato lo spettacolo nel trentaquattresimo turno di Ligue 1, anche se squadre come Paris Saint Germain e Lione non hanno giocato in quanto sabato sera hanno disputato la finale di Coupe de la Ligue allo Stade de France, trofeo vinto dai parigini per 2 a 1 grazie alla doppietta del ‘Matador’ Cavani. 22 gol su 27 sono stati segnati in sole tre partite su otto, rivelatesi entusiasmanti, andiamo a vedere cosa è successo.
Al ‘Calderone’, casa del Saint Etienne, si presenta il Rennes, reduce dalla conquista della finale di Coppa di Francia che giocherà il 3 maggio contro il Guingamp. Nel primo tempo poca roba, poi al sesto minuto del secondo Erding si fa ipnotizzare da Costil che compie una paratona. Al 64’ i verdi segnano ma in fuorigioco e il gol viene giustamente annullato. Pareggio a reti bianche.
Monaco–Nizza viene inaugurata da un’invenzione di Berbatov che al 5’ finge di crossare da fermo dentro l’area, invece il suo dolcissimo tiro di collo scavalca Ospina e firma così l’1 a 0. Palla al centro, recuperano subito palla i biancorossi e Raggi và vicino al raddoppio con un tiro al volo. Giocano armonicamente i monegaschi e prima dei 15’ di gioco creano altre tre palle gol limpidissime: palo di Germain e tiro di Berbatov salvato a porta sugli sviluppi, poi punizione di James Rodriguez respinta da Ospina. A questo punto si fa vivo il Nizza con Eysseric, ma Subasic è super. Nella ripresa ancora i nizzardi alla ricerca del pareggio, Subasic però è in giornata di grazia e fa due grandi parate sulla bomba di Cvitanich e sul colpo di testa ravvicinatissimo di Bodmer. 1 a 0 il risultato finale.
Lorient–Montpellier è una delle tre partite risultate spettacolari. Apre le danze il solito Cabella al 26’, tunnel e fucilata che spacca la porta. Aliadiere 5’ dopo si procura, provocando l’espulsione del difensore avversario, e segna il rigore dell’1 a 1. La prima frazione si chiude con un gol a testa. Nella seconda, destro a giro magnifico di Niang al 56’ e gli ospiti tornano davanti. Ospiti che incrementano il vantaggio con Deza al 78’ (papera di Audard) e ancora Cabella all’80’. Il Montpellier segna 3 gol con un uomo in meno, ma ciò che succede pochi minuti più tardi è ancora più incredibile. All’87’ bel gol di Monnet-Pacquet, sembra un gol inutile per il Lorient. Invece parte una rimonta storica: al 90’ stoccata di Aboubakar e sempre lui al 93’ segna la rete del 4-4, stop di petto e tiro al volo. 3 gol in 6’, pazzesco! Straordinario Aboubakar che sale a quota 16 gol!
Il Bordeaux ospita il Guingamp, vittorioso in settimana contro il Monaco ai supplementari e ora in finale di Coppa di Francia, la stanchezza potrebbe farsi sentire. Infatti Diabate abbatte con una tripletta in 26’ gli uomini di Gourvennec, 3 gol da centravanti puro. Il Guingamp prova a tirare fuori un minimo di orgoglio e Diallo segna il 3 a 1 al 29’. Nella ripresa i girondini sono spietati come nei primi 45’. Jussie firma il 4 a 0 al 48’ e 20’ dopo Rolan segna il quinto gol su rigore. Il Guingamp ora è in pienissima lotta salvezza, quinta sconfitta di fila in Ligue 1.
A Reims, il Sochaux di Renard deve vincere per ottenere punti salvezza. I padroni di casa creano di più nell’arco dei 90’ faticando però a centrare lo specchio della porta. Cosa che fa benissimo Corchia al 41’ il quale con un piattone al volo regala 3 punti fondamentali ai leoncini, ora a -2 dal Guingamp quartultimo. Sconfitta indolore per il Reims.
Derby di Corsica tra Bastia e Ajaccio. Al 5’ il classe ’94 Camara porta in vantaggio i biancorossi di testa e la gran punizione di Dielna sbatte sulla traversa, dando l’illusione del gol. Al 32’ pareggia i conti Raspentino su assist di Boudebouz, prima vera occasione dei biancoblu finalizzata al meglio. Segue una paratissima di Ochoa che nega la doppietta proprio a Raspentino. Nel secondo tempo fa benissimo il Bastia, anche se rischia di tornare sotto in una circostanza, e all’88’ arriva il tap-in vincente di Squillaci dopo l’ennesimo miracolo di un insuperabile Ochoa, davvero portiere di livello.
Tantissimi gol anche tra Valenciennes e Nantes. Che gol al 25’ di Audel, che esulta improvvisandosi fotografo. Al 41’ bomba a incrociare di Bedoya e 3’ più tardi altro gol fantastico, l’autore stavolta è Gakpe. Il togolese al 54’ sigla lo 0 a 4 e la doppietta personale su punizione. I biancorossi trovano i gol della bandiera al 79’ e 83’: prima colpo di testa di Medjani, poi Bahebeck. I canarini riprendono ad assediare l’area biancorossa. All’86’ Medjani segna nella porta sbagliata e Nicolita con un tiro-cross su punizione segna il 2 a 6 finale.
Al Velodrome scontro di vertice tra Marsiglia e Lille. Pronti-via, 47” e Souare impegna Mandanda che però si dimostra già sul pezzo. Al 17’ rigore nettissimo negato al Lille che nonostante questo continua a dominare come se si stesse giocando al Metropole e continua a sfiorare il vantaggio. Nel secondo tempo esce dal guscio l’OM, ma il massimo che riesce a creare è una rovesciata di Ayew altissima e un tiro dell’ex Thauvin respinto senza problemi da Enyeama. All’80’ fucilata di Meité in caduta e palla fuori di pochissimo. Finisce 0 a 0 il big match della domenica sera.
Le partite:
Saint Etienne-Rennes 0-0; Monaco-Nizza 1-0; Reims-Sochaux 0-1; Bastia-Ajaccio 2-1; Bordeaux-Guingamp 5-1; Lorient-Montpellier 4-4; Valenciennes-Nantes 2-6; O. Marsiglia-Lille 0-0; Tolosa- Olympique Lione rinviata; Paris Saint Germain-Evian rinviata
La classifica:
Paris Saint Germain 79* ; Monaco 72 ; Lille 64 ; St Etienne 57 ; Olympique Lione 54* ; O. Marsiglia 52 ; Bordeaux 48 ; Reims 45 ; Tolosa* 44 ; Bastia 44 ; Nantes 43 ; Lorient 42 ; Nizza 39 ; Montpellier 39 ; Rennes 39 ; Evian 38* ; Guingamp 35 ; Sochaux 33 ; Valenciennes 29 ; Ajaccio 20
*una partita in meno
Emanuele Prina
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