Logo MondialeBRASILE – GERMANIA: 64 anni dopo il Maracanazo, ricordato da tutti i brasiliani come una tragedia nazionale, lo stadio Mineirao di Belo Horizonte è stato teatro di un’altra eclatante sconfitta per i verdeoro che rimarrà nella storia. Sotto i colpi di un’impietosa Germania, la nazionale di Scolari è affondata in mezz’ora non tornando più a galla. L’assenza di Neymar, ma soprattutto quella del leader difensivo Thiago Silva hanno pesato parecchio sulle sorti del Brasile che ieri sera è apparso come una squadra disunita e senza idee. Al contrario i tedeschi hanno mostrato al mondo tutta la loro mentalità e qualità di gioco segnando sette reti ai padroni di casa. Muller ha aperto le danze dopo 10′, ma nessuno avrebbe mai pensato che quello fosse il primo gol di una lunga serie per la Germania. E invece dopo mezz’ora la formazione di Low vinceva già per 5-0 dimostrando un’incredibile superiorità. David Luiz, Dante, Marcelo sembravano birilli, mentre il tridente Hulk, Fred e Bernard erano l’emblema di un Brasile mai così scarso tecnicamente. Neuer e compagni non si sono fermati nemmeno nel secondo tempo. Schurrle, subentrato al posto di Miro Klose, ha firmato la doppietta che ha portato la Germania sul 7-0 che poteva essere addirittura 8 se Ozil non sbagliava una ghiotta occasione a tu per tu con Julio Cesar. Nel finale Oscar segna il gol della bandiera che non serve però a fermare le lacrime di un intero paese.

LA DELUSIONE: Dire il Brasile in generale sarebbe troppo facile. Allora mettiamo sul banco degli imputati la difesa verdeoro che senza Thiago Silva ha fatto acqua da tutte le parti. La facilità con cui i giocatori tedeschi arrivavano davanti a Julio Cesar è stata disarmante talmente tanto da chiedersi come la nazionale di Scolari sia riuscita ad arrivare fino alla semifinale.

LA SORPRESA: Sami Khedira. Il centrocampista del Real ha disputato una partita-capolavoro, nettamente la migliore del suo mondiale. Pur non segnando, è stato presente in quasi ogni azione della Germania che ha portato al gol. Oltre alla solita intensità a metà campo, ieri Khedira ha dimostrato anche una grande intelligenza tattica e la qualità nell’ultimo passaggio.

BEST OF THE NIGHT: Con la rete al 24′ Miro Klose supera Ronaldo e diventa il miglior marcatore nella storia dei mondiali con 16 realizzazioni. Ma per quanto rimarrà in vetta? Thomas Muller, al suo secondo mondiale, è già a quota 10. Insomma anche se Klose lascerà la maglia della nazionale dopo i Mondiali in Brasile, in Germania si può stare tranquilli grazie al bomber del Bayern Monaco.

 


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