Moto GpAncora una volta Marc Marquez. Le incerte condizioni climatiche del circuito olandese di Assen e la caduta durante il warm up non fanno rinunciare all’ottava vittoria il 21enne spagnolo, che continua il suo en plein di vittorie, portando il suo bottino ad otto, e staccando ulteriormente Valentino Rossi in classifica. L’ enfant prodige che, come all’arrivo, sembra letteralmente sguazzare tra le vittorie, distaccando per più di sei secondi il secondo al traguardo, ovvero l’ottimo Andrea Dovizioso, che riscatta le deludenti prove delle ultime gare. Vittoria anche per il fratellino Alex Marquez in Moto3, che bissa il successo di due settimana fa. Sempre più in crisi Jorge Lorenzo (solo 13° posto per lui), ormai lontanissimo dalla vetta in classifica generale, avendo meno della metà dei punti di Marquez. Quinto posto per Rossi, che partendo direttamente dalla pit lane per il cambio moto, riesce a superare vari piloti approfittando dei cambi moto, e azzardando mantenendo le gomme rain fino al termine dopo il cambio di monoposto avvenuto a pochi secondi prima del via. Bene Aleix Espargaro (quarto, ma era partito dalla pole) e Iannone(sesto), mentre Pedrosa riesce a mantenere la terza posizione della griglia, ma rendendosi piuttosto innocuo per i primi due.

HONDA: Asciutto, bagnato, umido. Non importa quali siano le condizioni climatiche, la casa campione in carica di Saitama vince comunque. Settimo Bautista del team Gresini, mentre i , soliti, due podi per Pedrosa e Marquez della HRC non fanno più notizia ormai. Stanno staccando anche i rivali di sempre della Yamaha. Voto 9

Marc Marquez: Che dire, ormai? Ottava vittoria e sesto giro veloce, per poco record di pista olandese, su otto gare, come solo Hailwood ed Agostini, stacca di quasi 7’’ Dovizioso non dando mai l’impressione di poter perdere terreno, tenendo saldamente la vetta della gara, quasi sbeffeggiando il Dovi che piano non stava andando. ”Divertito” si è detto al termine della gara. Voto 10

Daniel Pedrosa: Buona la gara per Dani, che battaglia bene all’inizio, in mezzo al caos dei cambi moto, ma con il passare dei giri perde terreno da Dovizioso e Marquez non rendendosi più pericoloso, ma consolidando con altrettanta sicurezza la terza piazza staccando Espargaro. Voto 7.5

Alvaro Bautista: Parte dalla decima striscia bianca in griglia, ma da subito scala le tre quattro posizioni davanti dando battaglia a Iannone per il sesto posto. Riscatta con una discreta prestazione la brutta uscita della domenica di Jerez de la Frontera. Voto 6,5

YAMAHA: Non facile la giornata dei giapponesi, che dopo l’ottima qualificazione di Aleix Espargaro, perde molti secondi sia dalle Honda che dalle Ducati, perdendo anche l’unico pilota in giornata (Pol) e grazie solo al talento di Rossi e alla discreta prova di Smith riesce a racimolare qualche punticino in classifica costruttori, la quale è sempre più di marca HRC. Voto 5,5

Valentino Rossi: Impressionante la prova del Dottore, che tira fuori tutto il suo talento dopo una scelta al quanto discutibile presa poco prima dell’accensione dei semafori. Direttamente dalla pit lane, il numero 46 parte dal fondo della classifica, avvicinandosi ai big in un lasso di tempo relativamente bene, resistendo con le gomme rain fino al termine, scelta che potrebbe essergli costato la bagarre con Marquez. Se non ci fosse Rossi, comunque, il campionato sarebbe finito ormai da tempo. Voto 8

Jorge Lorenzo: Jorge, che ti è successo? Sapevamo che il talento maiorchino fosse in crisi, ma non fino a questo punto. Male nelle qualificazioni e malissimo in gara, partendo dalla nona posizione in partenza e arrivando tredicesimo all’arrivo, a più di un minuto Dai connazionali là davanti e a 4’’ da Redding dodicesimo. Torna presto Jorge, ci manchi tanto.Voto 3

Aleix Espargaro: Grande, grandissima prova dello spagnolo, che venerdì ha conquistato la sua prima pole in carriera davanti ad un inarrestabile Marquez, e ottenendo un buon quarto posto, secondo miglior piazzamento di sempre insieme alle gare del Qatar di quest’anno e proprio ad Assen nel 2009 in 250. Risaputamente il , molto, meno talentuoso dei due fratelli, oggi (ieri ndr) ha dato del filo da torcere ai primi in classifica. Voto 8+

DUCATI: Giornata sensazionale in casa Ducati, che venerdì ha portato Iannone, Dovizioso e Crutchlow rispettivamente alla quarta, quinta e settima posizione, giocandosi una buona gara e portando due di questi a punti importanti al termine. Bolognesi in ripresa, finalmente. Voto 7,5

Andrea Dovizioso: Se non fosse per quel’ extraterrestre che ha tagliato il traguardo prima di lui, sarebbe stato senz’altro il protagonista assoluto della giornata. Tiene testa appunto a Marquez subito dai primi giri, vista anche l’ottima partenza al via, dando battaglia fino a metà gara passata, ma cedendo poi all’immenso talento del 93. Davvero un’ottima prova del forlivese, speriamo che da cui anche lui possa dare del filo da torcere ai big. Voto 9

Andrea Iannone: Buona prova anche dell’abruzzese, che fin dalle qualifiche si era potuta capire la buona condizione fisica in una pista ideale per lui. Dapprima lotta con i vari Smith, Crutchlow, Bradl e anche Pedrosa, poi difende il sesto posto conquistato da Bautista. Voto 7

Cal Crutchlow: Bentornato, Cal! Finalmente, lo sfortunato Cruthlow torna a punti, forse nella giornata più difficile, solo per la terza volta in stagione, la seconda nelle ultime quattro gare. Su una Ducati ufficiale non bisognerebbe esultare per simili risultati, ma, visto l’andamento dell’inglese, va più che bene. Voto 7-

Gabriele Braglia


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