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Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. consequenzialmente, quando il Bologna si fa duro -da sconfiggere- il duro Icardi inizia a segnare. Ci pensa l’argentino, al gol dopo un periodo di “magra” a regalare all’Inter una vittoria sofferta, nell’anticipo della giornata infrasettimanale. Vista la difficoltà degli uomini di Mancini a trovare la via del gol e a costruire gioco, resta  di buono la grande compattezza e la consapevolezza di poter ancora migliorare. Ah, non ci fosse stato Handanovic, probabilmente si starebbe commentando un pareggio, quindi complimenti al portiere che ha saputo rispondere alle critiche dello scorso anno con grande personalità.

La Lazio, in cerca della continuità che la inserirebbe di diritto tra le grandi, passa in vantaggio sul campo dell’Atalanta, con una pennellata di Biglia, uomo leader dei biancocelesti. L’illusione di poter conquistare i tre punti su di un campo tanto ostico, però, dura appena una manciata di minuti: un’autorete di Basta e la prodezza di Gomez abbattono il volo dell’aquila Olimpia, simbolo della squadra capitolina. A Frosinone, si disputa una partita di notevole delicatezza, un crocevia per la salvezza, tra i ciociari e il Carpi. Dopo  un primo tempo di studio, la ripresa si accende e vede susseguirsi il botta e risposta Ciofani-Marrone. L’1-1 sembra accompagnare le squadre fino negli spogliatoi, ma, dopo due espulsione, grande nervosismo e anche sprazzi di gioco ben costruito, al 91’ Sammarco regala la vittoria ai padroni di casa. Chiusa la settimana delle tre sconfitte, la Fiorentina cerca il riscatto al Bentegodi, sul campo del Verona. Un colpo sfortunato di Marquez mette la partita in discesa; via che si spiana del tutto poi sul raddoppio, definitivo, di Kalinin.

Il Milan tenta di risalire la china, inanellando la seconda vittoria di fila contro il Chievo. Massimo risultato con il minimo sforzo: l’1-0 finale, firmato Antonelli, terzino coi fiocchi, è il risultato di buona determinazione e ombre di gioco apprezzabile, tutto il resto, come si suol dire, è noia. Il Napoli non si ferma più e corre di gran carriera verso la Roma e il primato. La quinta vittoria consecutiva, l’anno scorso solo un sogno, è realtà. A pochi secondi dal legno colpito da Insigne, è Higuain, ancora lui, a sbloccare il risultato contro il Palermo. Il raddoppio di Mertens, strano a dirsi, può rappresentare l’unica nota negativa di giornata: il belga, e ancora prima l’idolo della città Insigne, polemizzano con Sarri, l’uno per non aver giocato da subito, l’altro per essere stato sostituito. Quando si vince, però, ingoiare i rospi è meno amaro.

Non dura più di tre minuti la resistenza dell’Udinese all’Olimpico contro la capolista Roma. Pjanic segna su assist di Maicon, che poi, ispiratissimo, raddoppia. Gervinho poi conferma la suo ritrovata continuità, siglando il 3-0, prima del gol della bandiera di Thoreau, ma i friulani sono poca cosa. Il Sassuolo continua a stupire e batte in casa i campioni d’Italia della Juventus, tornata nel baratro delle imprecisioni e delle difficoltà che in questa stagione la sta accompagnando. I neroverdi sfruttano una delle poche occasioni, segnando con una punizione di Sansone, per poi soffrire meno del previsto, al cospetto di una Juve spenta e mai veramente in partita.

Tutt’altro ritmo ha avuto la partita tra Torino e Genoa.  Un roboante susseguirsi di colpi di scena ha animato l’Olimpico, con tre reti per tempo, a comporre il 3-3 finale e due gol –quella del 3-2 e del 3-3- siglati nel recupero. Partita inadatta ai deboli di cuore, ma splendida per lo spettacolo offerto. La Sampdoria riesce, contro l’Empoli, a mantenere l’imbattibilità casalinga, riuscendo a reagire alla splendida rete di Pucciarelli, con il solito Eder.

Le partite: Bologna-Inter 0-1, Atalanta-Lazio 2-1, Frosinone-Carpi 2-1, Verona-Fiorentina 0-2, Milan-Chievo 1-0, Napoli-Palermo 2-0, Roma-Udinese 3-1, Sassuolo-Juventus 1-0, Torino-Genoa 3-3, Sampdoria-Empoli

La classifica: Roma 23, Fiorentina 21, Inter 21, Napoli 21, Lazio 18, Sassuolo 18, Atalanta 17, Milan 16, Torino 15, Sampdoria 15, Chievo 12, Juventus 12, Udinese 11, Palermo 11, Genoa 11, Empoli 11, Frosinone 10, Bologna 6, Carpi 5, Verona 5.

Il prossimo turno: Juventus-Torino, Inter-Roma, Fiorentina-Frosinone, Bologna-Atalanta, Carpi-Verona, Genoa-Napoli, Udinese-Sassuolo, Lazio-Milan, Chievo-Sampdoria, Palermo-Empoli

Matteo Origoni
@MatteOri5


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