Fabio Di Bella, autentico MVP della partita (foto Claudio Devizzi Grassi)

Fabio Di Bella, autentico MVP della partita (foto Claudio Devizzi Grassi)

CASTELLANZA – Partita fondamentale per entrambe le squadre, con Legnano alla ricerca da ormai diverse partite di quei 2 punti che garantirebbero la salvezza e Piacenza che deve tentare il tutto per tutto per salvarsi, impresa difficile che dipende anche dai risultati delle squadre appena davanti in classifica.
Riscaldamento delle squadre contornato dalla fila di persone intente a salutare e scattare una foto con Gianmarco Pozzecco, spettatore d’eccezione della serata. Omaggiato con un pensiero molto bello anche Alessandro Mamoli, grande gloria del Legnano Basket, anche se solo per una stagione.
Eccellenti premesse per un match che si prospetta fisico e fitto di emozioni, data l’importanza capitale.

La EuroPromotion parte meglio, nonostante le condizioni fisiche di Frassineti non siano ottimali a causa di una distorsione alla caviglia. Piacenza evidenzia vistose difficoltà in difesa e orfana di Becirovic, concedendo il bonus quando manca poco più di metà primo quarto e con i ragazzi di coach Ferrari che conducono saldamente. È un derby dal sapore old school quello tra Fabio Di Bella e Rodolfo Rombaldoni, il primo nelle vesti di gestore e il secondo di realizzatore, e a tratti è lampante come questi due giocatori abbiano scritto la storia recente del basket nostrano. In grande difficoltà il capitano di Legnano, Federico Maiocco, autore di un inizio di secondo quarto da incubo che coincide con quello della sua squadra; deve pensarci Krubally a tamponare l’emorragia che vede il tabellone segnare il 26 pari, frutto di un parziale di 2-9 nei primi quattro minuti. Pronostici rispettati e ritmo forsennato, senza un attimo di pausa per rifiatare e partita in equilibrio, come conseguenza naturale del grande cuore di Piacenza e degli errori di troppo di Legnano. A metà partita il risultato è di 39-36 per i padroni di casa.

Problemi di falli per Krubally, ma sempre incisivo (foto Claudio Devizzi Grassi)

Problemi di falli per Krubally, ma sempre incisivo (foto Claudio Devizzi Grassi)

Col passare dei minuti viene premiato Galli, classe ’95 di Piacenza di grande personalità che riesce, insieme a Rombaldoni, a riportare il risultato in situazione di parità a poco meno di 3 minuti dall’inizio della terza frazione di gara. Rendimento della EuroPromotion condizionato anche dai problemi di falli di Krubally che lo costringono ad una permanenza in panchina più prolungata rispetto ai suoi standard. Partita piena di alti e bassi, ma sempre ad un ritmo molto alto e con giocate buone che si alternano a scelte pessime, come dimostrano Maiocco e Sorokas nel giro di un minuto e mezzo. Quando sono passati quasi 30 minuti, il Pala Borsani diventa un inferno in tutto e per tutto e l’equilibrio la fa da padrone per davvero. Un tecnico a coach Mattia Ferrari regala il secondo vantaggio della gara a Piacenza (50-51), dopo lo 0-3 iniziale, e un alley-oop su rimessa consente a Rombaldoni di appoggiare a tabellone e chiudere il terzo quarto sul +3 per la squadra di coach Sodini.

Il trio Di Bella-Arrigoni-Frassineti si prende sulle spalle la squadra con un’iniezione di carattere e attributi non indifferente e la qualità inevitabilmente si alza in modo esponenziale. Si sblocca anche Petrucci, con un canestro da dietro l’arco pesantissimo e due iniziative di Krubally, pescato bene dai compagni, regalano l’allungo ai padroni di casa addirittura di 11

Coach Mattia Ferrari, sofferenza ripagata per lui (foto Claudio Devizzi Grassi)

Coach Mattia Ferrari, sofferenza ripagata per lui (foto Claudio Devizzi Grassi)

lunghezze. Le speranze di Piacenza scemano del tutto e Legnano ottiene i due punti fatidici che consentono la permanenza in questo campionato. Possibilità di salvarsi ridotte all’osso per i piacentini, autori comunque di una grandissima partita sotto tutti gli aspetti. Termina 77-71 dopo 40 minuti di fuoco.

 

EUROPROMOTION LEGNANO – BAKERY PIACENZA 77-71 (24-15, 15-19, 11-17, 27-18)
LEGNANO: M. Frassineti 16, O. Krubally 15, F. Maiocco 11. Rim (28). J. Merchant 8. Ass (9): M. Frassineti, F. Di Bella e M. Arrigoni 2.
PIACENZA: R. Rombaldoni e P. Sorokas 17, M. Galli 14, F. Infante 6. Rim (32): F. Infante 11. Ass (11): R. Rombaldoni 7.