Non sono mancate le emozioni in questa ventiquattresima giornata della fase regular, con ben cinque partite chiuse entro i 4 punti di scarto, tra cui troviamo quella di Tenerife, che ha visto il ritorno al succsso del Laguna, abile a rovesciare uno svantaggio di 17 punti che ha permesso alla squadra di Alejandro Martinez di aggiudicarsi il derby canario contro l’Herbalife, e ritrovare la vittoria dopo 9 ko consecutivi. Ai piani alti registriamo anche la sconfitta casalinga di Màlaga, beffata nel finale da Badalona, che ha permesso al CAI, che pur soffrendo riesce a sbancare Manresa, di guadagnare ancora terreno e portarsi ad una sola vittoria dal quarto posto. Bene invece le prime tre della classe, con Valencia ad espugnare Valladolid così come il Barça che supera agevolmente il Gipuzkoa a San Sebastiàn, conquistando la dodicesima vittoria in altrettante uscite. Qualche grana in più invece per Madrid, che riesce ad avere la meglio di Bilbao solo nei minuti finali, grazie anche al supporto dei 10000 che hanno sostenuto la squadra in un momento delicato, sfociato in uno sciopero di staff e giocatori partito ieri, a causa della torbida situazione che la società sta vivendo. Tornando al basket, da segnalare l’importantissimo successo in chiave salvezza di Murcia sull’Estu, con Fuenlabrada a tenere un buon margine di distanza dalla zona calda della classifica con la vittoria a Santiago sull’Obradoiro. Chiude il quadro il brutto passo falso di Siviglia, che cade rovinosamente a Vitoria perdendo l’ottavo posto a scapito de La Penya.

Il pasillo del Real Madrid riservato ai giocatori bilbaíni (ACB Photo: A. Arrizabalaga)

Il pasillo riservato dal Real Madrid ai giocatori bilbaíni (ACB Photo: A. Arrizabalaga)

Bilbao Basket – Real Madrid 73 – 87

L’annuncio, sabato, dell’inizio di uno sciopero a tempo indeterminato a partire da ieri da parte di giocatori e staff di Bilbao, vista la difficile situazione economica in cui versa la società e la mancanza di sicurezze per il futuro. Domenica la sfida, una delle più sentite dalla città, nella quale i baschi con orgoglio e sostenuti dal tifo dei 10000 accorsi al Miribilla hanno a lungo resistito all’ondata blanca, trovandosi sotto di soli 5 punti a 6′ dalla sirena (66-71), grazie ad un sontuoso Bertans ed all’apporto di Alex Mumbrù. Alla fine lo 0-7 propiziato dalla tripla di Draper spegnerà ogni speranza d’impresa per i padroni di casa, che cadono di fronte agli imbattuti che salgono così a quota 24 vittorie ed allontanano Bilbao dalla zona playoff. Nonostante ciò, la splendida cornice entro la quale si è disputata la gara ha deciso di rendere omaggio ai propri ragazzi, acclamandoli a gran voce dopo la sirena finale, appoggiati anche dagli avversari, che hanno riservato un pasillo alla squadra di casa, dimostrando sostegno alla difficile situazione in cui versano i giocatori, in uno dei più bei momenti sportivi visti recentemente.

Bilbao: D. Bertans 19, A. Mumbrù 12, G. Gabriel 12; Rim(29): R. Grimau 6; Ast(14): A. Mumbrù 3

Madrid: S. Rodrìguez 17, F. Reyes 16, R. Fernàndez 13; Rim(33): R. Fernàndez e F. Reyes 6; Ast(14): S. Rodrìguez 6

Grazie alla vittoria in terra catalana, Zaragoza consolida la propria posizione in classifica (ACB Photo: J.Alberch)

Grazie alla vittoria in terra catalana, Zaragoza consolida la propria posizione in classifica (ACB Photo: J.Alberch)

La Bruixa d’Or – CAI Zaragoza 71 – 74

Il CAI deve sudare tutte le sette camicie per aver meglio di un combattivo Manresa, conquistando una vittoria che permette agli aragonesi di agganciare Màlaga al quinto posto in classifica. La gara viaggia costantemente sul filo dell’equilibrio, dopo che il buon avvio ospite viene vanificato dal parziale che rimette i padroni di casa avanti nel punteggio. Alla fine però, grazie alla maggior lucidità ed ai punti nell’ultimo parziale di Henk Norel Zaragoza riesce a spuntarla, condannando alla sconfitta La Bruixa d’Or che ora si ritrova, complice la vittoria di Murcia, al penultimo posto in classifica.

Manresa: M. Eriksson 12, A. Hernàndez 12, D. Monroe 12; Rim(30): D. Monroe 6; Ast(13): M. Eriksson e A. Hernàndez 3

Zaragoza: J. Stefansson 16, M. Roll 12, J. Joseph e H. Norel 12; Rim(37): M. Roll 7; Ast(11): P. Llompart 3

Maciej Lampe, autentico dominatore sotto le plance nella vittoria a San Sebastiàn del Barça (ACB Photo: L. García)

Maciej Lampe, autentico dominatore sotto le plance nella vittoria a San Sebastiàn del Barça (ACB Photo: L. García)

Gipuzkoa Basket – FC Barcelona 75 – 86

Non basta una monumentale prova di Jason Robinson (34 punti, 34 di valutazione) ad evitare la sconfitta casalinga di San Sebastiàn, a scapito di un Barça trascinato dal miglior Maciej Lampe della stagione. La partita, a discapito di quanto il punteggio possa far credere, viene chiusa dai blaugrana già nel primo tempo, quando a cavallo tra il primo ed il secondo quarto la squadra di Xavi Pascual cambia marcia grazie alle rotazioni ed al dominio a rimbalzo, portandosi sul 27-50 a due minuti dall’intervallo lungo. Nella ripresa, il largo vantaggio consentirà agli ospiti di gestire con tranquillità il tentativo di rimonta basca, che si ferma però solo fino al -9.

San Sebastiàn: J. Robinson 34, D. Doblas 12, W. Hanley 8; Rim(20): D. Doblas 4; Ast(14): J. Salgado 8

Barcelona: M. Lampe 23, J.C. Navarro 16, E. Lorbek 9; Rim(39): M. Hezonja e M. Lampe 9; Ast(13): J.C. Navarro 4

Un ultimo quarto da favola permette a Tenerife di conquistare il derby canario (ACB Photo: A. Pérez)

Un ultimo quarto da favola permette a Tenerife di conquistare il derby canario (ACB Photo: A. Pérez)

Iberostar Tenerife – Herbalife Gran Canaria 72 – 68

Qual miglior maniera di ritornare al successo dopo 9 ko consecutivi, se non vincendo un derby in rimonta? È proprio quanto successo a Tenerife, con il Laguna capace di conquistare la vittoria contro il Granca dopo essere stato sotto di 17 punti al minuto 24, sommersi dalle triple di Beiràn e dall’asfissiante difesa degli avversari. Poi, la svolta, dopo il timeout di Alejandro Martinez che scuote la squadra e propizia il 9-0 che dà nuova vita ai padroni di casa, che punto dopo punto, guidati da uno strepitoso Nico Richotti, riportano in equilibrio la partita. Nell’emozionante finale, Bellas e lo stesso Richotti si rivelano implacabili, non perdonando gli errori avversari e consentendo alla propria squadra di raggiungere la decima vittoria stagionale.

Laguna: N. Richotti 23, L. Sikma 14, L. Rost 11; Rim(32): L. Sikma 11; Ast(9): R. Uriz 3

Gran Canaria: J. Beiràn 14, E. Bàez 13, A. Oliver 11; Rim(44): W. Tavares 12; Ast(11): E. Bàez 4

La gioia di Berni Rodriguez dopo l'importante vittoria sull'Estu (ACB Photo: J.Bernal)

La gioia di Berni Rodriguez dopo l’importante vittoria sull’Estu (ACB Photo: J.Bernal)

UCAM Murcia – Tuenti Movìl Estudiantes 85 – 84

Imperdonabile scivolata di Estudiantes, che non solo si fa rimontare 20 punti ma lo fa anche da una delle squadre con cui dovrà lottare fino alla fine della stagione per la salvezza. Aria pura invece questa vittoria per la squadra di Marcelo Nicola, che si vede per la prima volta da diverse giornate fuori dalle posizione che portano alla retrocessione. Strepitoso ultimo quarto per i locali, che segnano 32 punti con 12 di Wood. Una volta sfumato il il vantaggio colegial, alla fine tutto si decide dalla linea dei liberi con Van Lacke che sbaglia un tiro decisivo mentre il capitano Berni Rodríguez segna i suoi per lasciare a Murcia non solo la vittoria ma anche una speranza chiamata salvezza.

Murcia: R. San Miguel 19, A. Lima 16, S. Wood 15; Rim(25): A. Lima 9; Ass(17): R. San Miguel 5

Estudiantes: U. Slokar 19, K Kuric 14, F. Van Lacke 12; Rim(29): U. Slokar 8; Ass(14): F. Van Lacke 5

Justin Doellman, ancora una volta protagonista nella vittoria dei taronjas (Foto EFE)

Justin Doellman, ancora una volta protagonista nella vittoria dei taronjas (Foto EFE)

CB Valladolid – Valencia Basket 77 – 91

Il Valladolid continua con la sua striscia negativa ma questa volta costringe la squadra di Perasovic a lasciare sulla pista tutto quello che ha dentro. Ottima partita dei locali, che dominano la gara per tre quarti ed entrano nell’ultimo periodo con un vantaggio di sei punti, piccolo ma significativo di tutto quello che si stava vedendo nel Polideportivo Pisuerga. Con un Omari Johnson e un Danilo Andjusic in grande forma i taronjas hanno patito più del previsto per piegare la resistenza pucelana e solo un parziale nell’ultimo quarto di 14-0 ha permesso i viaggianti di tornare a casa con la borsa piena di punti per consolidarsi nel secondo posto della classifica.

Valladolid: O. Johnson 19, D. Andjusic 14, D. Haritopoulos 12; Rim(30): O. Johnson 8; Ass(14): P. Pozas 4

Valencia: J. Doellman 17, B. Dubljevic 15, R. Martínez 12; Rim(34): B. Dubljevic 11; Ass(16): O. Lafayette 5

James Feldine al tiro, il miglior marcatore nelle file del Fuenla (ACB Photo: J. Marqués)

James Feldine al tiro, il miglior marcatore nelle file del Fuenla (ACB Photo: J. Marqués)

Río Natura Monbus – Baloncesto Fuenlabrada 75 – 76

Vibrante partita quella giocata fra Obradoiro e Fuenlabrada, le cui sorti si decidono in un’ultima e geniale giocata di Carlos Cabezas. Il playmaker non solo segna un lay-up dopo una bella penetrazione ma ottiene anche il fallo di Antonio Corbacho, potendo così sbagliare il tiro libero e non lasciare tempo ai locali per un ultimo tentativo. Fino a quel momento massimo equilibrio fra due squadre molto simili. Per un Obradoiro dove solo giocano otto giocatori sono fondamentali i punti di Corbacho (25), che arriva alle sette tripla. Per i madrileni è da sottolineare il solito Feldeine, che con un ottimo ultimo quarto impedisce ai locali di allungare troppo. Alla fine meritata vittoria per il Fuenla, che inizia a sfiorare la salvezza con le dita.

Obradoiro: A. Corbacho 25, T. Peterson 20, M. Delas 15; Rim(33): M. Delas 10; Ass(19): V. Xanthopoulos 5

Fuenlabrada: J. Feldeine 16, C. Cabezas 15, E. Vargas e A. Panko 12; Rim(28): E. Vargas 7; Ass(13): A. Panko, J. Feldeine e C. Cabezas 3

A poco sono serviti i 13 di Hernangòmez contro la furia del Baskonia (ACB Photo: I. Martín)

A poco sono serviti i 13 di Hernangòmez contro la furia del Baskonia (ACB Photo: I. Martín)

Laboral Kutxa – Cajasol 101 – 65

Siviglia ha resistito solo un quarto all’uragano creato dalla squadra di Sergio Scariolo, che nei quarti centrali della partita ha messo in gioco tutto il basket che porta dentro. I locali dominano soprattutto nella zona, con una superiorità nei rimbalzi (42-29) che mette in evidenza le differenze di budget di entrambe le società. Con un San Emeterio particolarmente ispirato e un Peppe Poeta perfettamente integrato nei sistemi della squadra, Baskonia affronta l’ultimo quarto con un vantaggio oltre i 20 punti, mentre Siviglia a quel punto può tentare solo di evitare l’umiliazione, che comunque arriva. Duro colpo per i ragazzi di Aíto che vedono allontanarsi i playoff.

Vitoria: F. San Emeterio 21, T. Heurtel 18, A. Nocioni 16; Rim(42): T. Pleiss 13; Ass(18): G. Poeta 7

Siviglia: G. Hernangómez 13, S. Bamforth 12,  M. Landry 10; Rim(29): G. Hernangómez 5; Ass(10): T. Satoransky e J. Franch 4

Domenica da incorniciare per Badalona, che sbanca Màlaga in rimonta ed aggancia l'ottavo posto (ACB Photo: M. Pozo)

Domenica da incorniciare per Badalona, che sbanca Màlaga in rimonta ed aggancia l’ottavo posto (ACB Photo: M. Pozo)

Unicaja – FIATC Joventut 58 – 60

Dopo quella di Murcia arriva un’altra grande rimonta, questa volta quella del Joventut, che se all’intervallo va negli spogliatoi sotto di 16 punti alla fine riesce a rialzarsi e a vincere la partita. Spettacolare terzo quarto per i catalani, che con un parziale di 10-28 tornano in partita alla grande, con un Tariq Kirksay e un John Shurna micidiali. Per i locali solo Toolson sembrava essere in vena e i suoi 20 rimangono troppo isolati dai contributi dei suoi compagni. Nella giocata decisiva è Kirksay che si assume la responsabilità e con una penetrazione un po’ forzata riesce a portare la Penya con due punti di vantaggio. Nell’altra metà della pista Toolson non trova la tripla-miracolo e Joventut torna a casa con un’importantissima vittoria per tenere vive le speranze di giocare i playoff.

Málaga: R. Toolson 20, V. Stimac 8, J. Granger e M. Kuzminskas 7; Rim(36): C. Suárez 8; Ass(9): C. Suárez 3

Badalona: T. Kirksay 14, A. Miralles 12, J. Shurna 11; Rim(25): T. Kirksay 6; Ass(20): G. Vives 8

1 Real Madrid 24 0
2 Valencia Basket Club 21 3
3 FC Barcelona 18 6
4 Herbalife G. Canaria 16 8
5 Unicaja 15 9
6 CAI Zaragoza 15 9
7 Laboral Kutxa 13 11
8 FIATC Joventut 12 12
9 Cajasol 12 12
10 Rio Natura Monbus 10 14
11 Iberostar Tenerife 10 14
12 Bilbao Basket 9 15
13 Gipuzkoa Basket 9 15
14 B. Fuenlabrada 9 15
15 Tuenti M. Estu 7 17
16 UCAM Murcia CB 7 17
17 La Bruixa d’Or 7 17
18 CB Valladolid 2 22
JORNADA 24

LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan


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