Il finale di stagione si avvicina, e la lotta playoff si fa incandescente, con tre squadre a contendersi due posti per prolungare la propria stagione. E sembra che nessuna voglia cedere un millimetro alle avversarie, con Siviglia a vincere la difficile sfida contro l’Herbalife, Badalona a schiantare Zaragoza reduce dall’ottimo successo sul Barça di settimana scorsa e Vitoria a divorare Manresa grazie anche ai 21 punti di Peppe Poeta, che mantengono i baschi al settimo posto inguaiando non poco i catalani. Perché la vittoria di Murcia in rimonta sul parquet di Valladolid porta il distacco dalla penultima forza del campionato alla zona salvezza a due vittorie, senza considerare gli scontri diretti sfavorevoli con l’UCAM e con l’Estu, che deve cedere ad un Real capace di conquistare l’ennesimo record di questa stagione, portando a 28 le vittorie consecutive in Liga. Ai piani alti, ottime prove da parte delle attuali teste di serie, con Valencia che supera Fuenlabrada ed il Barça a conquistare bottino pieno contro l’Obradoiro, mentre Màlaga passeggia sui resti di Bilbao oramai con la testa rivolta ai problemi societari. Chiude il quadro il successo del Gipuzkoa Basket su Tenerife, che tiene aperto un flebile barlume di speranza per un posto ai playoff per San Sebastiàn.

Con una prova magistrale, Sergio Rodrìguez trascina i blancos alla vittoria numero 27 in campionato (ACB Photo: A. Martín)

Con una prova magistrale, Sergio Rodrìguez trascina i blancos alla vittoria numero 27 in campionato (ACB Photo: A. Martín)

Tuenti Movìl Estudiantes – Real Madrid 64 – 71

Il Real Madrid porta a casa un nuovo derby e con esso il primato assoluto di vittorie consecutive nell’ACB, portando a 28 un traguardo che non sembra possa finire presto. Nonostante la superiorità dei madridisti, Estudiantes combatte durante i quaranta minuti, sembrando a volte in grado di mettere in difficoltà la squadra di Pablo Laso. Con un gioco interiore molto interessante, con Banic e Nogueira da grandi protagonisti, i colegiales non perdono mai la scia del Real Madrid e arrivano all’intervallo a un solo punto dai loro rivali. Tuttavia, la coppia Rudy Fernández – Sergio Rodríguez è troppo per qualsiasi squadra europea in questi momenti ed entrambi diventano il centro del gioco offensivo bianco nella ripresa, mettendo a segno 31 punti e alimentando un Mejri molto attivo durante tutta la partita. Niente da fare per Estudiantes nel finale, ma comunque i locali escono dal derby a testa alta dopo un’ottima prestazione contro un rivale di un altro livello.

Estudiantes: K. Kuric 16, M. Banic 15, L. Nogueira 10; Rim(31): M. Banic 8; Ass(13): F. Van Lacke 5

Madrid: R. Fernández 17, S. Rodríguez 14, S. Mejri 12; Rim(40): R. Fernández 8; Ass(15): S. Rodríguez 7

Tutto facile per il Baskonia, nel successo che spinge Manresa verso la LEB Oro (ACB Photo: I. Martín)

Tutto facile per il Baskonia, nel successo che spinge Manresa verso la LEB Oro (ACB Photo: I. Martín)

Laboral Kutxa – La Bruixa D’Or 101 – 78

Uragano offensivo del Baskonia in una partita dove uno dei grandi protagonisti è il nostro Peppe Poeta, che firma la sua prestazione migliore in Spagna con 21 punti e 24 di valutazione. Insieme a lui c’è l’inesauribile Andrés “Chapu” Nocioni, che come al solito fa di tutto e tutto bene. Finisce dunque male l’esordio nella panchina di Manresa di Pere Romero, che ha davanti a sé una situazione molto complicata, con una squadra che dovrebbe rimontare due vittorie in solo sette partite per evitare la retrocessione. La Bruixa D’Or ha giocatori come Giannopoulos e Monroe che valgono l’ACB e l’hanno dimostrato ancora una volta questo weekend ma dietro di loro ci sono giocatori che difficilmente troveranno un posto nella massima categoria qualora Manresa non dovesse raggiungere la salvezza. La differenza di 23 punti con Baskonia mette in evidenza non solo le virtù della squadra basca ma soprattutto le mancanze e i difetti dei catalani.

Vitoria: G. Poeta 21, A. Nocioni 18, A. Hanga 14; Rim(26): L. Hamilton e F. San Emeterio 5; Ass(12): T. Heurtel e A. Hanga 3.

Manresa: H. Giannopoulos 20, S. Arco 18, D. Monroe 12; Rim(37): D. Monroe 10; Ass(6): J. Creus e M. Ljubicic 2

Col successo su Tenerife, San Sebastiàn tiene aperta la speranza di prolungare la propria stagione (ACB Photo: L. García)

Col successo su Tenerife, San Sebastiàn tiene aperta la speranza di prolungare la propria stagione (ACB Photo: L. García)

Gipuzkoa Basket – Iberostar Tenerife 70 – 66

Emozionantissima vittoria di Gipuzkoa contro Tenerife in una partita che si è decisa solo alla fine. Partenza a razzo per i locali, con i soliti Salgado e Doblas mettendo sottosopra la difesa di un Tenerife che fatica a trovare il modo di fermare l’alluvione basco. Tuttavia, per fortuna per gli isolani Nicolás Richotti non voleva sentire parlare di una partita persa senza combattere ed è lui la locomotiva che traina la sua squadra fino ad arrivare a un finale dove tutto può succedere. Quello che succede comunque è che Gipuzkoa sa gestire meglio gli ultimi secondi (e non è la prima volta che lo fa quest’anno) e dalla linea dei liberi ottiene una vittoria che gli consente di sognare ancora i playoff.

San Sebastiàn: D. Doblas 17, J. Salgado e J. Robinson 14; Rim(36): D. Doblas 10; Ass(9): J. Salgado 4

Tenerife: N. Richotti 25, D. Kickert 14, R. Úriz e C. Bivià 5; Rim(46): J. Chagoyen e L. Sikma 8; Ass(10): R. Úriz, 3

Schiantando Zaragoza, Badalona conserva il proprio ottavo posto (ACB Photo: Charly Mula)

Schiantando Zaragoza, Badalona conserva il proprio ottavo posto (ACB Photo: Charly Mula)

FIATC Joventut – CAI Zaragoza 82 – 57

Comoda vittoria della Penya a Badalona contro un CAI Zaragoza che dall’addio Shermadini è diventata una squadra quasi volgare, senza uno schema di gioco o un’idea chiara in attacco. Joventut non ha dunque problemi a disarmare la difesa degli aragonesi dalla mano di un ottimo Guillem Vives. Insieme a lui si trovano pronti Albert Miralles e Devoe Joseph, che martellano il canestro del CAI da ogni dove. Per i visitanti invece solo Michael Roll sembra in grado di fare punti con chiarezza, mentre Sanikidze è il giocatore più completo di una squadra che ha grosse mancanze in più reparti. La pesante sconfitta fa pensare a dei playoff molto brevi per il CAI, che dovrà correggere in fretta molte cose se non vuole diventare il rivale più debole una volta finisca la stagione regolare.

Badalona: A. Miralles e D. Joseph 13, G. Vives 11; Rim(37): N. Llovet 9; Ass(19): G. Vives 5

Zaragoza: M. Roll 13, D. Rudez 10, P. Llompart, V. Sanikidze e B. McCauley 8; Rim(29): V. Sanikidze 7; Ass(10): J. Stefansson 3

Non c'è storia a Màlaga, con l'Unicaja a consolidare il proprio quarto posto demolendo Bilbao (ACB Photo: M. Pozo)

Non c’è storia a Màlaga, con l’Unicaja a consolidare il proprio quarto posto demolendo Bilbao (ACB Photo: M. Pozo)

Unicaja – Bilbao Basket 109 – 74

Non c’è storia a Màlaga, dove l’Unicaja consolida il proprio quarto posto grazie al netto successo su Bilbao. La partita si mette subito in discesa per gli andalusi, che trascinati da uno straripante Caner-Medley (26 punti di cui 14 nel primo quarto, 27 valutazione finale) si portano sul 25-9 già dopo soli 6 minuti, spianando così la strada verso un netto successo mai messo in discussione dalla squadra ospite.

Màlaga: N. Caner-Medley 26, R. Toolson 13, M. Kuzminskas e J. Granger 11; Rim(39): V. Stimac 9; Ast(25): J. Granger e C. Suàrez 5

Bilbao: G. Gabriel 23, A. Mubrù 13, M. Samb 10; Rim(18): G. Gabriel 9; Ast(13): R. Lòpez 4

L'ampia rotazione non impedisce al Barça di dominare la sfida contro l'Obradoiro (ACB Photo: V. Salgado)

L’ampia rotazione non impedisce al Barça di dominare la sfida contro l’Obradoiro (ACB Photo: V. Salgado)

FC Barcelona – Rio Natura Monbus 77 – 62

Nonostante l’ampia rotazione effettuata da Xavi Pascual in vista dei quarti di finale di Eurolega, martedì contro il Galatasaray, i blaugrana riescono ad avere la meglio sull’Obradoiro senza particolari problemi, trascinati dal duo Nachbar-Lorbek autore di quasi metà del totale canestri messi a referto dai padroni di casa. Il tutto favorito dall’orribile partenza della squadra di Santiago, che già dopo 16 minuti si è ritrovata più che doppiata dagli avversari (35-12), sprofondando ad una distanza che, nonostante il tentativo di rimonta (55-43), si è rivelato troppo ampio da recuperare.

Barcelona: B. Nachbar 20, E. Lorbek 18, 3 giocatori con 6; Rim(37): K. Papanikolau e J.C. Navarro 6; Ast(19): J.C. Navarro e V. Sada 4

Obradoiro: M. Delas 20, K. Berzins 11, A. Corbacho 10; Rim(26): M. Delas e R. Luz 4; Ast(14): B. Bewar 3 R. Luz 4

Lo splendido cammino di Siviglia continua, e punta dritto ai playoff (ACB Photo: T. Parra)

Lo splendido cammino di Siviglia continua, e punta dritto ai playoff (ACB Photo: T. Parra)

Cajasol – Herbalife Gran Canaria 73 – 60

La gioventù andalusa continua a stupire e sognare i playoff, grazie alla prestigiosa vittoria ottenuta contro Gran Canaria che li tiene a contatto con il trio di squadre appaiate a quota 14 vittorie. Un successo meritato, maturato grazie ad un avvio perfetto che ha consentito ai padroni di casa di scappare già dalle battute iniziali della partita (34-18), costringendo gli isolani ad una difficile rimonta che però non ha mai ridotto il margine sotto gli 8 punti. Ma le energie spese sono molte, così come è molta la lucidità con la quale Satoransky e compagni reagiscono e respingono gli avversari, che permette al Cajasol di conservare il margine conquistato fino alla sirena finale.

Siviglia: M. Mata 17, O. Balvin 12, N. Radicevic 12; Rim(40): O. Balvin 11; Ast(17): T. Satoransky 7

Gran Canaria: T. Bellas 18, B. Newley 11, B. Hansbrough e N. Martìn 7; Rim(38): E. Bàez 10; Ast(9): B. Hansbrough 3

Nonostante una partenza non brillante, Valencia riesce ad avere la meglio su Fuenlabrada (Foto EFE)

Nonostante una partenza non brillante, Valencia riesce ad avere la meglio su Fuenlabrada (Foto EFE)

Valencia Basket – Baloncesto Fuenlabrada 75 – 62

Si chiude nel migliore dei modi la settimana di Valencia, che dopo aver conquistato la finale di Eurocup, consolida il proprio secondo posto in graduatoria avendo la meglio su un combattivo Fuenlabrada. Nella prima parte di gara infatti, i madrileni hanno saputo tenere testa ai taronjas, che hanno faticato davvero molto ad entrare in partita nonostante l’ampia rotazione effettuata da coach Perasovic. La svolta arriva con l’infortunio al lungo ospite Diagne, ed all’ingresso di Romain Sato che porta una ventata di energia alla squadra di casa che ribalta l’inerzia della gara, dando il via ad un parziale 29-12 che rimette Doellman e compagni avanti. Nella ripresa poi, la gestione del vantaggio da parte dei padroni di casa è impeccabile, e complice il calo della formazione ospite, permette a Valencia di conquistare il successo numero 24 in questo straordinario campionato.

Valencia: R. Sato 13, J. Doellman 12, R. Martìnez 10; Rim(43): R. Sato 12; Ast(17): O. Lafayette 7

Fuenlabrada: A. Panko 16, E. Vargas 13, J. Feldine 11; Rim(36): E. Vargas 10; Ast(11): C. Cabezas 5

Un'altra strepitosa rimonta porta Murcia al successo che può valere la salvezza (ACB Photo: C. Minguela)

Un’altra strepitosa rimonta porta Murcia al successo che può valere la salvezza (ACB Photo: C. Minguela)

CB Valladolid – UCAM Murcia 70 – 75

Ed ancora una volta, quando la partita sembra essere già chiusa, Murcia riesce nell’impresa di ribaltare una sentenza che sembra scritta, riuscendo ad ottenere una vittoria fondamentale in chiave salvezza sul parquet di Valladolid. I padroni di casa infatti sono protagonisti di un primo tempo davvero ottimo, grazie al quale riescono a toccare anche i 18 punti di vantaggio (34-16) che sembrano non lasciare scampo alla squadra ospite. Nel secondo tempo però cambia l’inerzia della partita, con l’UCAM protagonista di un’altra strepitosa rimonta in questa stagione (si veda Estudiantes) guidata da Ben Romdhane, che consente alla squadra di Marcelo Nicola di conquistare la nona, preziosissima vittoria della stagione.

Valladolid: O. Johnson 17, D. Drenovac 14, D. Haritopoulos 13; Rim(32): O. Johnson 10; Ast(17): P. Pozas 8

Murcia: M. Ben Romdhane 14, D. Davis 11, N. Radovic 10; Rim(37): M. Ben Romdhane 10; Ast(10): R. San Miguel e B. Rodrìguez 3

1 Real Madrid 27 0
2 Valencia Basket Club 24 3
3 FC Barcelona 20 7
4 Unicaja 18 9
5 Herbalife G. Canaria 16 11
6 CAI Zaragoza 16 11
7 Laboral Kutxa 14 13
8 FIATC Joventut 14 13
9 Cajasol 14 13
10 Gipuzkoa Basket 12 15
11 Rio Natura Monbus 10 17
12 Bilbao Basket 10 17
13 Iberostar Tenerife 10 17
14 B. Fuenlabrada 10 17
15 UCAM Murcia CB 9 18
16 Tuenti M. Estu 9 18
17 La Bruixa d’Or 7 20
18 CB Valladolid 3 24

JORNADA 27

LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan


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