Al termine della 25º giornata di ACB Endesa, la classifica vede ancora prime, a pari punti, Real Madrid e Barcelona. La squadra della capitale deve ringraziare un Jaycee Carroll in giornata di grazia, mentre i catalani hanno vita facile contro l’Obradoiro. Il Caja Laboral si mantiene a due lunghezze, schiantando un po’ a sorpresa l’Unicaja, e alle sue spalle, ben distanziate, recuperano terreno Alicante e Valencia: la prima vince lo scontro diretto contro il Lagun Aro, la seconda espugna con facilità Manresa. Ma ci sono sorprese anche in fondo alla classifica, con Murcia che dà 30 punti ai diretti rivali di Valladolid, e Gran Canaria che consolida la sua posizione battendo lo Joventut. In ottica playoff, buone vittorie per Bilbao e Sevilla che, battendo Estudiantes e Fuenlabrada, sono rientrate tra le prime otto.

German Gabriel, 12 punti nel primo quarto per lui (Foto: acb.com)

Asefa Estudiantes – Gescrap Bizkaia 69-71
Vittoria di misura di Bilbao in casa di un Estudiantes che, ora, è al penultimo posto in classifica. L’Estu controlla nel primo quarto, ma gli ospiti recuperano nella seconda frazione e vanno al riposo in vantaggio di due punti. Il secondo tempo è ancora più equilibrato, con la gara che si risolve negli ultimi secondi: dopo la bomba di Kirksay per il -1 dei padroni di casa, Vasileiadis va in lunetta, segna il primo e sbaglia apposta il secondo, per non lasciare agli avversari il tempo di prendersi un tiro comodo.
Estudiantes: G. Gabriel 22, C. Lofton 15, D. Clark 10. Rim (39): C. Simmons 7. Ass (9): W. Deane 6.
Bilbao: M. Banic 14, K. Vasileiadis e R. Grimau 10. Rim (39): M. Banic e A. Mumbrú 9. Ass (11): A. Mumbrú 4.

Mad-Croc Fuenlabrada – Banca Cívica 70-75
Fuenlabrada perde anche con Sevilla e ora la sua posizione è più vicina alla zona retrocessione che alle prime otto. Nonostante lo scarto ridotto, è Sevilla a controllare la partita, con lo strapotere sotto canestro di Davis e la prolificità offensiva di Bogdanovic, chiudendo la prima metà di gara sul +11. Nel terzo quarto Fuenlabrada accorcia timidamente le distanze e, nell’ultimo, sfrutta il calo di tensione nervosa degli ospiti per portarsi a -1 a 3 minuti dal termine. Un parziale di 0-5 chiude però definitivamente i conti.
Fuenlabrada: K. Penney 15, M. Hall e S. Blanco 12. Rim (33): L. Mainoldi 9. Ass (12): Q. Colom e S. Sánchez 3.
Sevilla: P. Davis 21, L. Bogdanovic 16, T. Urtasun 10. Rim (42): P. Davis 17. Ass (8): T. Urtasun e E. Calloway 2.

FIATC Mutua Joventut – Gran Canaria 2014 73-81
Vittoria preziosa per il Gran Canaria in ottica salvezza, dato che, grazie alla sconfitta dell’Estudiantes, il penultimo posto si trova ora a ben tre sconfitte di distanza. Il Joventut resiste solo per due quarti, grazie soprattutto alla superiorità a rimbalzo; poi, nella seconda metà di gara, gli isolani premono sull’acceleratore, iniziando con un parziale di 0-7 e mettendo in difficoltà gli avversari con una zona 1-3-1 che solo Van Lacke riusciva saltuariamente a superare. A un minuto dalla fine Jeter segna il -6, ma Haynes poco dopo segna una tripla che spegne ogni tentativo di rimonta dei verdinegros.
Badalona: L. Barton 14, F. Van Lacke 12, D. Obasohan e P. Jeter 11. Rim (37): L. Williams 8. Ass (16): P. Jeter e F. Van Lacke 4.
Gran Canaria: S. Nelson 16, X. Rey 13, M. Haynes e T. Bellas 10. Rim (27): M. Haynes 5. Ass (13): T. Bellas 5.

FC Regal Barcelona – Blusens Monbus 71-58
Partita senza storia a Barcelona, dove i padroni concedono solo 7 punti agli avversari nei primi dieci minuti, portandosi sul +13. Da lì in poi la gara si fa equilibrata, con gli ospiti che arriveranno anche a -4 al 26º, ma non riusciranno mai a rimettere in discussione la vittoria dei blaugrana. Mattatore della gara Boniface Ndong, che segna 21 punti con un ottimo 8/10 dal campo, aggiungendo 5 rimbalzi.
Barcelona: B. Ndong 21, J. Navarro 16, M. Huertas 10. Rim (41): E. Lorbek e P. Mickeal 6. Ass (12): P. Mickeal 3.
Obradoiro: S. Lasme 17, J. Bulfoni 10, A. Corbacho 9. Rim (31): L. Kendall e S. Lasme 6. Ass (9): A. Rodríguez 4.

UCAM Murcia – Blancos de Rueda Valladolid 85-56
Sonora sconfitta del Blancos de Rueda contro una direttissima rivale per la lotta alla salvezza, che però negli ultimi tempi sembra aver trovato la marcia giusta, grazie anche all’arrivo di Ime Udoka, autore questa domenica di una gara totale (13 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 5 recuperi). I padroni di casa all’intervallo sono già avanti di 14 punti, ma è nel terzo quarto che prendono letteralmente il largo, con un parziale di 26-10. Esordio senza il botto per Darius Songaila: 2 punti e 3 rimbalzi con 1/3 al tiro in 12 minuti.
Murcia: B. Sekulic 14, J. Augustine e I. Udoka 13, J. Franch 12. Rim (41): B. Sekulic 10. Ass (21): I. Udoka 6.
Valladolid: J. Robinson 12, N.Martín 11, R. Uriz 8. Rim (34): N. Martín 15. Ass (14): R. Uriz 7.

Assignia Manresa – Valencia Basket 68-89
Altra gara senza storia a Manresa, con gli ospiti che vincono senza grossi patemi e riagganciano al quarto posto Lagun Aro e Lucentum. All’intervallo Valencia è già avanti di 8 punti, e il divario si allarga in maniera irrecuperabile dopo la ripresa, con un terzo periodo da 12-26. Valencia tira con il 65% da due e il 53% da tre, infilando 10 triple: troppo per il pur volenteroso Manresa, ora a una vittoria di distanza dalla zona playoff.
Manresa: J. Doellman 20, K. Achara 11, R. Montañez 10. Rim (23): K. Achara 7. Ass (16): J. Rodríguez 8.
Valencia: N. De Colo 22, R. Martínez e V. Claver 17, N. Caner-Medley 16. Rim (24): V. Faverani 6. Ass (19): R. San Miguel e N. Caner-Medley 4.

Jaycee Carroll, MVP di giornata (Foto: acb.com)

Real Madrid – CAI Zaragoza 85-71
Il CAI gioca senza timori reverenziali nella capitale ma non può nulla di fronte alla serata da record di Jaycee Carroll, che bombarda a ripetizione dall’inizio alla fine non lasciando scampo agli aragonesi. Gli ospiti inseguono fin dall’inizio un frizzante Real ispirato da Sergio Rodríguez, ma lo fanno con il talento di Bracey Wright e la tenacia di Rafa Hettsheimer, che con il suo gioco bidimensionale propizia il -7 a ridosso del riposo dopo il -14 di metà secondo quarto firmato Carroll. Nella ripresa si fa vedere anche San Van Rossom, che realizza il -5, ma è la guardia americana colpisce ancora ristabilendo subito la doppia cifra di distacco, prima della definitiva fuga merengue in apertura di quarta frazione. Il CAI, infatti, non riesce a rientrare oltre il -12, sistematicamente punita da un indiavolato Carroll che alla fine fa registrare 36 punti e 39 di valutazione.
Madrid: J. Carroll 36, K. Singler 13, N. Mirotic 10 Rim (28): M. Begic 6. Ass (17): S: Rodríguez 6.
Zaragoza: R. Hettsheimer 20, B. Wright 15, C. Cabezas e P. Aguilar 11. Rim (32): P. Aguilar 7. Ass (14): S. Van Rossom 4.

Lucentum Alicante – Lagun Aro GBC San Sebastián 79-68
Alicante si riprende dopo 4 KO battendo la mina vagante Lagun Aro, che resta in partita per oltre tre quarti ma si arrende alla fine nonostante la resistenza di Jimmy Baron. Nel primo tempo la gara è contraddistinta da diversi sorpassi e controsorpassi, con Andy Rautins e Pedro Llompart sugli scudi da una parte ed i soliti Andy Panko e Sergi Vidal dall’altra. All’intervallo, complice un buon finale di tempo di Andy Betts, gli ospiti sono avanti, ma nella ripresa i padroni di casa fanno le prime prove di fuga con Ben Dewar, fuga solo rinviata all’ultimo quarto con i canestri di Lamont Barnes. I ragazzi di Txus Vidorreta sfiorano più volte la doppia cifra di vantaggio, Vidal ci prova fino in fondo con la tripla del -5 al 38’ ma la pronta replica di Mario Stojic chiude definitivamente i giochi.
Alicante: P. Llompart 15, L. Barnes e B. Dewar 11. Rim (35): L. Barnes 10. Ass (11): P. Llompart 5.
San Sebastián: A. Panko 20, S. Vidal 15, A. Betts 12. Rim (32): S. Vidal 8. Ass (9): J. Salgado 4.

Caja Laboral – Unicaja Málaga 90-68
Dura sconfitta per Málaga, che costa la panchina a coach Chus Mateo, in casa di Vitoria, sia perché la manda momentaneamente fuori dalle prime otto, sia per il morale, dato che gli andalusi non sono praticamente mai stati in partita. Il primo quarto termina infatti sul 20-6 e, dopo una seconda frazione equilibrata, i padroni di casa chiudono i conti nella ripresa, sfiorando il +30 a metà del terzo periodo. Málaga ha mostrato difficoltà sia in difesa (90 punti concessi con il 56% da due e il 42% da tre) sia in attacco, dove ha tirato con il 42% e, soprattutto, ha sfornato solo 7 assist, sintomo di serie difficoltà nella costruzione del gioco.
Vitoria: M. Teletovic 24, B. Oleson 20, M. Lampe 15. Rim (34): P. Prigioni 8. Ass (15): P. Prigioni 4.
Málaga: K. Valters 13, B. Rodríguez e L. Zoric 10. Rim (33): J. Freeland 10. Ass (7): K. Valters 2.

CLASSIFICA

1  Real Madrid 25 20 5
2  FC Barcelona Regal 25 20 5
3  Caja Laboral 25 18 7
4  Valencia Basket 25 14 11
5  Lucentum Alicante 25 14 11
6  Lagun Aro GBC 25 14 11
7  Banca Cívica 25 13 12
8  Gescrap Bizkaia 25 13 12
9  CAI Zaragoza 25 13 12
10  Unicaja 25 13 12
11  Assignia Manresa 25 12 13
12  FIATC Mutua Joventut 25 11 14
13  Mad-Croc Fuenlabrada 24 10 14
14  Gran Canaria 2014 25 10 15
15  Blusens Monbus 25 8 17
16  UCAM Murcia 25 8 17
17  Asefa Estudiantes 24 7 17
18  Blancos de Rueda Valladolid 25 6 19
Davide Moroni e Andrea Rizzi