Rudy Fernández non vuole volare a Dallas

Con la testa di molti al lockout (o meglio alla sua fine) si è giocata la nona giornata ACB, che ha visto quale risultato maggiormente degno di nota la netta imposizione dell’Unicaja sull’enigmatico Caja Laboral. Non meno importante il successo di Alicante a San Sebastián, solo uno dei diversi colpi esterni di giornata che hanno visto sorridere in trasferta anche Fuenlabrada, Murcia e ovviamente le due capolista Barça e Real, corsare rispettivamente a Santiago e Saragozza. Vincono invece in casa, ma non senza soffrire, Bilbao, Valencia e Gran Canaria.
E mentre gran parte degli “NBA” prepara le valigie, c’è anche chi spera di poter trattenere la sua stellina. Ne ha ben donde Alicante, che offre un ruolo da prim’attore al giovane Singler in alternativa a mezza stagione con i Pistons e dipende solamente dalla sua scelta, mentre non sarà facile per il Real, che non vuole dire arrivederci a Rudy (è già pronto il contratto per il post-Dallas) e spera di poter convincere i Mavericks a lasciarlo subito andare. Un precedente che, dal punto di vista della “politica” dei canestri e da quello (per i Mavs) salariale, rappresenterebbe un precedente da non sottovalutare.

Gescrap Bilbao – Asefa Estudiantes 72-66
Partita strana a Bilbao, con l’Estudiantes sempre più ricco di canteranos (oltre a Jiménez è arrivato anche Rodrigo De la Fuente) che mangia più volte il fumo degli avversari ma rientra ogni volta approfittando delle percentuali deficitarie (7/30 da tre per il Gescrap) e riesce addirittura a sfiorare il pareggio ad un minuto dalla fine, con una tripla di Jayson Granger che viene sputata dal ferro e dà il “la” alla definitiva fuga bianconera. I migliori tra i baschi sono Aaron Jackson e Roger Grimau, ma tutti dieci i giocatori messi in campo da Fotis Katsikaris segnano almeno un canestro su azione. Per l’Estu esordio da top-scorer per De la Fuente (che debutta in prima squadra a 35 anni dopo una carriera spesa tra Barcellona e Italia), ma la prestazione più completa – pur se vana – è quella di Germán Gabriel.
Bilbao: A. Jackson 15, R. Grimau 14, R. López 9. Rim (45): D. Fischer 8. Ass (10): A. Jackson 4.
Estudiantes: R. De la Fuente 13, G. Gabriel 12, J. Granger e C. Jiménez 11. Rim (39): G. Gabriel 12. Ass (9): J. Granger 4.

Cajasol Banca Cívica Sevilla – Baloncesto Fuenlabrada 97-99 d1ts
Un fantascientifico Gustavo Ayón (43 di valutazione) guida il Fuenla ad una meritata vittoria, maturata dopo un dominio durato più di tre quarti e vanificato dalla grande rimonta degli andalusi nell’ultima frazione. Proprio sul più bello, però, il protagonista della riscossa di casa, Paul Davis, esce per raggiunto limite di falli, ed anche se il Cajasol riesce ad operare il sorpasso con Luka Bogdanovic e raggiungere il supplementare (determinanti due liberi di Quino Colom), paga dazio nel prolungamento per mano di un fin lì impreciso Kirk Penney facendosi sfuggire una vittoria che avrebbe avuto dello straordinario.
Sevilla: P. Davis 27, T. Satoransky 17, T. Urtasun, E. Calloway e L. Bogdanovic 10. Rim (37): T. Satoransky 8. Ass (16): P. Davis 4.
Fuenlabrada: G. Ayón 34, Q. Colom e F. Laviña 12. Rim (45): G. Ayón 11. Ass (16): Q. Colom 8.

Gran Canaria 2014 – FIATC Mutua Joventut Badalona 77-71 d1ts
Supplementare anche a Las Palmas, dove dopo 40’ di siccità offensiva il Granca trova in Spencer Nelson e soprattutto Michael Bramos (suo anche il canestro che vale l’overtime) i bomber vincenti e supera una coriacea Joventut. I verdinegros, a contatto per tutto l’incontro, provano a fare il colpo nell’ultimo quarto con di Fede Van Lacke e Albert Oliver, ma gli isolani non si arrendono e per mano – come detto – di Bramos riescono a ribaltare l’inerzia guadagnando una vittoria che li fa uscire dal fondo classifica.
Gran Canaria: M. Bramos 23, S. Nelson e J. Palacios 14. Rim (46): X. Rey 12. Ass (15): T. Green 4.
Badalona: F. Van Lacke e P. Jeter 13, E. Báez 12. Rim (38): E. Báez 9. Ass (9): A. Oliver 4.

Blusens Monbus Obradoiro – FC Regal Barcelona 83-89
Classica vittoria da grande squadra per il Barça, che scherza col fuoco per oltre tre quarti di gara ma accelera nell’ultimo quarto e, dopo aver sostanzialmente ristabilito l’equilibrio entrando negli ultimi 2 minuti, approfitta dei polsi tremanti degli avversari per sferrare il colpo letale con Marcelinho Huertas e C.J. Wallace come grandi protagonisti. Tra i catalani, però, non vanno sottovalutati la costante pericolosità offensiva di Juan Carlos Navarro e l’avvio sprint (come spesso succede) di Erazem Lorbek, mentre i galiziani ci provano fino alla fine con Ebi Ere e l’irriducibile Oriol Junyent ma si vedono ancora una volta beffati e rimangono fanalino di coda assieme a Valladolid.
Obradoiro: E. Ere 18, A. Corbacho 16, M. Palacio 15. Rim (28): S. Lasme 9. Ass (16): A. Rodríguez 6.
Barcelona: J.C. Navarro 22, C.J. Wallace 14, M. Huertas 11. Rim (37): C.J. Wallace 8. Ass (19): M. Huertas 4.

Blancos de Rueda Valladolid – UCAM Murcia 65-76
Meritatamente in coda il Blancos de Rueda, che esce nettamente sconfitto dalla sfida salvezza con Murcia e inizia a dubitare di Luis Casimiro. I padroni di casa iniziano bene con gli americani ed il solito Hervé Touré, ma con il passare dei minuti si “sciolgono” di fronte alla precisione balistica di David Barow ed alla solidità della front-line ospite, che detta legge con James Augustine e Blagota Sekulic (in due 29 punti, 25 rimbalzi e 52 di valutazione). Nell’ultimo quarto Nacho Martín prova a scuotere i gialloblu con qualche bella azione di intensità, ma la sua è una predica nel deserto e Murcia porta a casa una vittoria chiave in ottica permanencia.
Valladolid: J. Robinson 17, K. Seawright 14, H. Touré 13. Rim (38): K. Seawright 13. Ass (9): S. Dumas, M. Umeh e D. García 2.
Murcia: J. Augustine e D. Barlow 16, J. Grimau 14. Rim (40): J. Augustine 14. Ass (13): A. Miso 3.

Valencia Basket – Assignia Manresa 75-67
È la presenza sotto canestro di Tiago Splitter e Nik Caner-Medley (entrambi 23 di valutazione) a rivelarsi decisiva per Valencia, che pena non poco per avere la meglio su un Manresa che conferma di valere il ruolo di outsider del campionato, vendendo cara la pelle contro una delle top team della Liga. Nel secondo quarto i padroni di casa provano ad allungare (anche a +13), ma poi mollano il colpo permettendo a Javi Rodríguez di orchestrare la rimonta ospite e il sorpasso nella ripresa (52-54 al 28º, 60-64 al 34º). Nel finale, però, la maggior fisicità dei valenciani riesce ad avere la meglio sui catalani, che segnano solo 3 punti negli ultimi 6 minuti.
Valencia: N. Caner-Medley 17, N. De Colo e T. Splitter 15. Rim (34): T. Splitter 9. Ass (14): S. Markovic 5.
Manresa: J. Doellman 12, J. Asselin 11, M. Downs 10. Rim (40): A. Hanga 9. Ass (17): J. Rodríguez 10.

CAI Zaragoza – Real Madrid 67-84
Vittoria senza grossi problemi del Real a Saragozza, contro un CAI dominato a rimbalzo (24-43) e con un Rafa Hettsheimeir stranamente sottotono (8 punti e 7 rimbalzi). Gli ospiti, privi di Rudy Fernández (ma sarà un’assenza con cui dovranno fare i conti, da qui in avanti), costruiscono il loro vantaggio già nel primo quarto, in cui solo Bracey Wright pare in grado di tenere testa ai blancos. Nel secondo quarto un parziale di 3-14 ipoteca la gara, e nella ripresa non succede granché. Grande prova di Serge Ibaka, gioia e disperazione del Real: gioia per i 15 punti (7/8 al tiro), 9 rimbalzi e 6 stoppate; disperazione perché anche lui, come Rudy, a breve dovrà tornare nella NBA.
Zaragoza: B. Wright 23, P. Aguilar 16, R. Hettsheimeir 8. Rim (24): P. Aguilar 8. Ass (12): C. Cabezas 4.
Madrid: J. Carroll 20, S. Ibaka 15, M. Pocius e C. Suárez 10. Rim (43): S. Ibaka 9. Ass (20): S. Rodríguez 6.

Lagun Aro GBC – Lucentum Alicante 68-71
Torna alla vittoria, e ai piani alti della classifica, il Lucentum Alicante, grazie a una buona prestazione in casa dei baschi del Lagun Aro. E non è un caso se il ritorno alla vittoria coincide con il ritorno sopra i 20 punti di Kyle Singler, apparso un po’ sottotono nelle ultime uscite. Alicante chiude in svantaggio il primo quarto, ma chiude sopra di 1 all’intervallo. Nella ripresa i padroni di casa rimettono la testa avanti, ma nell’ultima frazione gli ospiti chiudono le maglie in difesa e operano il sorpasso decisivo.
San Sebastián: A. Panko 18, S. Vidal 12, J. Baron 10. Rim (32): S. Vidal 9. Ass (17): S. Vidal e J. Salgado 5.
Alicante: K. Singler 22, K. Ivanov 12, R. Freire e P. Llompart 11. Rim (38): K. Ivanov 10. Ass (7): P. Llompart 3.

Unicaja Málaga – Caja Laboral Vitoria 79-66
Prova di forza dell’Unicaja, che si impone contro il Caja Laboral per la palma di principale outsider del duo di testa composto da Real e Barça. La chiave dell’incontro sono i rimbalzi, con i padroni di casa a dominare (45-32) soprattutto per quanto riguarda quelli offensivi, ben 14. Ma anche la giornata negativa di Mirza Teletovic (1/6 da tre) ha dato una mano; Málaga parte bene nel primo quarto, gli ospiti rispondono, ma gli andalusi allungano di nuovo prima dell’intervallo (42-34). Il partente Kevin Seraphin prova a suonare la carica nel terzo quarto, ma non basta: i biancoverdi a poco a poco ritrovano il giusto ritmo e con un canestro di Kris Valters raggiungono il +14 (73-59) a tre minuti dal termine, chiudendo di fatto la partita.
Málaga: L. Zoric 17, K. Valters 14, G. Fitch 12. Rim (45): L. Zoric e J. Freeland 7. Ass (15): K. Valters 7.
Vitoria: K. Seraphin 16, P. Ribas 12, F. San Emeterio e M. Teletovic 9. Rim (32): F. San Emeterio 6. Ass (12): P. Ribas 4.

CLASSIFICA

1  FC Barcelona Regal 9 8 1 711 602
2  Real Madrid 9 8 1 743 641
3  Unicaja 9 7 2 733 653
4  Valencia Basket 9 6 3 690 643
5  Caja Laboral 9 6 3 641 601
6  Lucentum Alicante 8 5 3 566 580
7  Cajasol Banca Cívica 9 5 4 687 644
8  Baloncesto Fuenlabrada 9 5 4 678 685
9  Assignia Manresa 9 4 5 637 646
10  Gescrap Bizkaia 9 4 5 691 705
11  CAI Zaragoza 9 4 5 639 671
12  Gran Canaria 2014 9 3 6 596 622
13  UCAM Murcia 9 3 6 607 635
14  FIATC Mutua Joventut 9 3 6 619 670
15  Asefa Estudiantes 9 3 6 583 684
16  Lagun Aro GBC 8 2 6 632 644
17  Blusens Monbus 9 2 7 619 668
18  Blancos de Rueda Valladolid 9 2 7 632 710


CLASSIFICHE INDIVIDUALI

Punti

Panko, Andy 19,6

Teletovic, M. 17,0

Davis, Paul 16,4


Rimbalzi

Augustine, James 8,78

Davis, Paul 8,75

Hettsheimeir,R 8,67

Assist

Rodríguez, Javi 5,89

Markovic, Stefan 4,78

Huertas, M. 4,22

Valutazione

Ayón, Gustavo 21,9

Freeland, Joel 21,0

Augustine, James 20,1


Andrea Rizzi e Davide Moroni