Prosegue la corsa delle imbattute Kentucky, Alabama e Auburn nella SouthEastern Conference, ma i primi veri scontri per le protagoniste andranno in scena la prossima settimana : North Carolina per Kentucky, ora #1 del ranking, Syracuse per Florida e Louisville per Vanderbilt.

Alabama (7-0) Se la settimana di Alabama era cominciata con una squillante vittoria interna contro Alabama A&M per 82 a 45  con 16 punti di Charles Hankerson, si è conclusa con la 7° vittoria stagionale in un vibrante match contro Virginia Commonwealth. I Rams che non sono più la squadra che lo scorso anno hanno raggiunto le final four, resta sempre un team difficile da affrontare ed il 77 a 64 con cui i Crimson Tides hanno vinto confermano ancora una volta la solidità della formazione di coach Grant che ha avuto in JaMychal Green il top scorer con 21 punti.

Kentucky (6-0) Continua senza intoppi il cammino stagionale  di Kentucky che ha inanellato altre due vittorie rispettivamente contro Radford e contro Portland entrambe affrontate sul parquet di Lexington, portando il record alla Rupp Arena nell’era Calipari  sul 36-0. Il +48 (88 a 40) rifilato a Radford con 17 punti di Terrence Jones e il +24 (87 a 63) con cui ha regolato i Pilots con 19 punti di Darius Miller danno esattamente l’idea della facilità con cui i Wildcats hanno disposto degli avversari affrontati.

Auburn (3-0) Restano ancora imbattuti i Tigers di Auburn che superano anche l’ostacolo Nicholl State per 78 a 57, realizzando anche il record alltime in un solo match con 17, con Gabriel e Kouassi autori di 5 blocks a testa. Sul fronte realizzativo per i Tigers top scorer è stato Varez Ward con 20 punti ma che ha condito il suo match anche con 8 rimbalzi e 5 assists.

Mississippi State (7-1) Non sembra avere termine il buonissimo inizio di stagione di Mississippi State che ha raggiunto il #21 del ranking e anche in questi giorni sono arrivate solo vittorie per il team di coach Stansbury. Senza patemi le vittorie per 78 a 63 contro Louisiana-Monroe affrontata addirittura senza Sidney e Moultre e per 76 a 50 contro Tennessee-Martin; in entrambe le occasioni è stato Dee Bost l’anima dei Bulldogs realizzando 21 punti nel primo match e 17 nel secondo. Ancora una W nel weekend contro North Texas battuta per 86 a 52 nell’ennesimo impegno casalingo con 20 punti del rientrante Arnett Moultre.

Vanderbilt (5-1) Impegnata in New Jersey nel Ticket City Classics, Vanderbilt si è aggiudicata il torneo con una sofferta vittoria contro Oregon State per 64 a 62. Partita in parità ancora a 2′ dal termine a e canestro vincente di Brad Tinsley a 4″  dal buzzer con il solito John Jenkins  top scorer dei Commodores  con 14 punti e MVP del torneo. Ultimo impegno settimanale di Vandy contro Manmouth battuta per 95 a 73 con Jenkins a 18 e Tinsley a 16.

Mississippi (5-1) Terminato il torneo di St. Thomas con una bella e rotonda vittoria contro Texas Chtistian per 80 a 69  con 20 punti di Murphy Holloway, i Rebels sono tornati ad un impegno casalingo solo venerdi contro Miami. Gli Hurricanes hanno venduto cara la pelle uscendo battuti solo all’overtimeper 64 a 61 dopo che i regolamentari si erano chiusi sul 56 pari. Sono stati Dundrecous Nelson e ancora Murphy Holloway con 17 punti gli assoluti protagonisti del match.

Florida (4-1) Nessun problema hanno dimostrato i Gators nei loro impegni settimanali entrambi andati in scena in Florida; a Tampa hanno incontrato e battuto Wright State  per 78 a 65 con 22 punti di Bradley Beal, infine davanti ai propri tifosi hanno strapazzato Jacksonville (105 a 62) con 22 punti di Kenny Boynton e 21 di Erving Walker.

Arkansas (4-1) La notizia della settimana purtroppo riguarda il serio infortunio occorso al top scorer dei Razorbacks Marshawn Powell che in allenamento ha riportato la rottura dei legamenti collaterali del ginocchio, incidente che lo terrà fuori squadra per il resto della stagione. Passano di conseguenza in secondo piano le vittorie di Arkansas contro Utah Valley per 67 a 59 e contro Grambling per 86 a 44 con il rookie BJ Young assoluto protagonista di entrambe le partite con 15 punti nel primo match e 18 nel secondo.

Georgia (4-2) Decisamente una settimana impegnativa quella di Georgia che ha affrontato una serie di impegni tutt’altro che agevoli. Partecipando al Progressive Classic i Bulldogs si sono dovuti arrendere al temibilissimo team di California, #18 del ranking per 70 a 46 in una partita che non ha mai visto in partita Georgiacon il solo Kentavious Caldwell-Pope andato in doppia cifra con 10 punti; molto meglio ha fatto il rookie nel match seguente contro Notre Dame (16 punti) e terminato con una brillante vittoria per 61 a 57. Altra durissima trasferta si è dimostrata quella contro Xavier che ha inanellato il 4° successo stagionale non lasciando scampo ai Bulldogs sempre costretti ad inseguire i Musketeers che hanno chiuso sul 70 a 56 con il solito Caldwell-Pope migliore marcatore di Georgia con 14 punti,

Tennessee (3-2) Nonostante il bilancio sia stato di una vittoria e due sconfitte, coach Martin può ritenersi soddisfatto delle notizie ricevute dai suoi Volunteers durante la trasferta havaiana di Tennessee. Le sconfitte arrivate contro Duke e Memphis entrambe stabilmente posizionate nelle parti nobili del ranking, ed in entrambi gli impegni Tennessee è rimasta a lungo in partita; contro Duke ha resistito fino al 43 pari e contro Memphis ha portato addirittura gli avversari di stato ad un doppio overtime. Le sconfitte maturate per 77 a 67 e per 99 a 97 hanno messo in evidenza un monumentale Jerome Maymon autore di due doppie doppie : 14+12 contro Duke e 32+20 contro Memphis. Di tutt’altro genere la passerella finale contro Chaminade sconfitta senza alcuna difficoltà per 86 a 60 con 25 punti di Jordan McRae

Louisiana State (3-3)  Anche la non certo irresistibile North Alabama ha evidenziato i grossi problemi che Louisiana State stà avendo in questa annata battendo i Tigers per 79 a 75, sconfitta resa ancora più bruciante dai 13 punti di vantaggio che i Tigers avrebbero potuto gestire negli ultimi 8′. Nell’overtime per LSU era notte fonda nonostante il season high di Andre Stringer con 20 punti.

South Carolina (2-3)  Non ci potevano essere match più differenti l’uno dall’altro per i Gamecocks nel Las Vegas Invitational; alla vittoria non troppo convincente contro Mississippi Valley State per 61 a 57, partita sbloccata solo ngli ultimi minuti con i canestri vincenti di Damian Leonard, ha fatto seguito l’impegno proibitivo per gli attuali ‘Cocks contro North Carolina. Già sotto per 19 a 4 all’avvio South Carolina non ha mai messo in difficoltà i Tar Heels, il solo RJ Slawson ha messo in evidenza delle ottime qualità con una rimarchevole doppia doppia (14+13). Nella finale di consolazione è stata molto migliore la prova di South Carolina che, nonostante la sconfitta contro South California per 63 a 60, ha avuto tre giocatori in doppia cifra con Demontre Harris a guidare i realizzatori con 15 punti.