Anno nuovo, vecchie abitudini. Il Real demolisce Bilbao nella partita dei record, il Barça supera agevolmente Vitoria e conquista la sua quinta finale consecutiva. Sembra non essere cambiato nulla rispetto alla passata stagione, con i blancos a confermare il proprio ruolo di schiacciasassi sugli scudi di un Sergio Rodriguez imprendibile, e con i blaugrana a recitare il ruolo di unica reale contendente allo strapotere madrileno, riuscendo a sopperire alle assenze di Navarro e Lorbek grazie al neoacquisto Bostjan Nachbar. Due semifinali dominate dalle due eterne rivali di Spagna, che domani alle 19:00 si giocheranno la decima edizione della Supercopa.
acb.com ha definito Sergio Rodriguez “escandaloso”. Le sue cifre possono far comprendere il motivo. (foto: acb.com)
Real Madrid – Bilbao Basket 100 – 61
Può bastare il punteggio a raccontare una gara a senso unico, dominata dalla compagine di Pablo Laso che ha visto in Sergio Rodriguez il suo maggior punto di forza: il play madrileno mette a referto una gara da 14 punti, 12 assist, 4 rimbalzi, 29 di plus/minus in meno di 18 minuti di gara. Come se non bastasse, arriva anche il record di triple: il tabellino finale recita 19/35 dalla linea dei 6.75, merito sopratutto della precisione di Jaycee Carroll (6/8) e si Sergio Llull (4/5). Solo Alex Mumbrù prova ad arginare la marea blanca, che prende però il largo già a partire dall’inizio del secondo quarto grazie al parziale di 11-0 che spacca la partita e rende incolmabile il divario tra le due formazioni.
Madrid: N. Mirotic 18, J. Carroll 18, S. Llull e S. Rodriguez 14; Rim(35): N. Mirotic 7; As(30): S. Rodriguez 12
Bilbao: A. Mumbrù 16, G. Gabriel 13, A. Kavaliauskas 9; Rim(30): A. Hervelle 8; As(10): R. Lòpez 3
Bostjan Nachbar al tiro, il nuovo arrivato chiuderà con 22 punti e 25 di valutazione (foto: acb.com)
Laboral Kutxa – FC Barcelona 73- 98
Come nella prima semifinale, è un break di 8-0 ad inizio della seconda frazione a rompere gli equilibri tra le due formazioni ed indirizzare la gara verso la sponda catalana. Un attacco devastante e una solida difesa hanno fatto poi il resto, con Bostjan Nachbar a fare da padrone e diventare arma inarrestabile in area basca (7/8 in area) e permettere alla propria squadra di andare al riposo con un rassicurante +16 sul tabellone (38-54). I padroni di casa faranno di tutto per recuperare l’importante svantaggio, ma il 9-0 del Barça nell’ultimo minuto del terzo quarto chiuderà definitivamente la porta al Baskonia.
Vitoria: A. Nocioni 13, L. Hamilton 12, F. San Emeterio 11; Rim(34): T. Pleiss 10; As(10): W. Hodge e T. Heurtel 3
Barcelona: B. Nachbar 22, A. Tomic 16, A. Abrines 11; Rim(32): J. Dorsey e M. Huertas 4; As(20): V. Sada 6
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