Contro una squadra in gran forma, capace di sbancare il CID e reduce da 4 vittorie consecutive, almeno un dubbio nel pregara su chi l’avrebbe spuntata sarebbe potuto essere lecito. Arriva invece la solita piallata della macchina perfetta di Pablo Laso, che demolisce Siviglia affondandola dopo un coraggioso tentativo di rimonta grazie a 21 punti in 180″. Ma la folle corsa dei marziani non deve far passare in secondo piano lo straordinario avvio di stagione del Valencia, che si conferma in solitaria al secondo posto grazie alla vittoria  sull’Herbalife arrivato ora alla terza sconfitta di fila, seguiti a ruota da Màlaga che supera il Laguna ed il Barça che torna finalmente a convincere nell’ampio successo su Zaragoza. Sembra essere uscito dal momento no anche il Baskonia di Scariolo, che dopo il successo sul Pana supera anche Murcia, così come ritrovano la vittoria Bilbao e l’Obradoiro, rispettivamente contro Valladolid e San Sebastiàn. Nella partita più spettacolare di giornata, anche l’Estu ritrova il sorriso superando dopo due supplementari la resistenza di Manresa, mentre arriva anche la vittoria di Fuenla sulla Joventut, che sbanca così per il terzo anno di fila Badalona.

Jaime Fernández, eroe del trionfo dei colegiales (ACB Photo: A. Martín)

Jaime Fernández, eroe del trionfo dei colegiales (ACB Photo: A. Martín)

Estudiantes – La Bruixa D’Or 104 – 103 d2ts

La partita più bella della giornata e senza dubbi una delle partite più emozionanti di questa stagione. Fino a due volte sono dovuti andare Estudiantes e Manresa ai supplementari per decidere il vincitore di una sfida dove entrambe le squadre hanno dato il meglio per arrivare oltre i 100 punti. Fra i locali emerge un protagonista indiscutibile, Jaime Fernández, autore dell’ultimo canestro dopo una penetrazione nata più che altro dal coraggio e dalla determinazione. Manresa vede così continuare la sua striscia di risultati negativi, con solo una vittoria nelle ultime sei partite, d’altronde contro l’ultimo classificato, il Valladolid, per solo tre punti. La partita di ieri sarà sicuramente molto importante in ottica salvezza alla fine della stagione e i catalani dovranno migliorare molto se vogliono mantenere la categoria.

Estudiantes: Q. Colom 20, M. Banic 18, J. Fernández 15; Rim(37): G. Rubio 10; Ass(17): J. Fernández 4.

Manresa: J. Asselin 19, D. Monroe 17, D. Waters 16; Rim(43): H. Giannopoulos 10; Ass(18): D. Waters 6.

 

Importante vittoria per il Rio Natura a San Sebastiàn (ACB Photo: L. García)

Importante vittoria per il Rio Natura a San Sebastiàn (ACB Photo: L. García)

Gipuzkoa Basket – Río Natura Monbus 63 – 67

Il Río Natura porta a casa una partita molto combattuta contro un rivale severo in difesa ma impreciso in attacco (appena un 36% in tiri da due). Giornata difficile soprattutto per Jason Robinson, che ha chiuso con un 4/15 che non vale la sufficienza. Molto meglio i visitanti, con uno stellare Mario Delas che arriva a 16 punti e 9 rimbalzi, vero stendardo dei galiziani in entrambe le metà della pista. Con la seconda vittoria di fila (dopo aver steso il Barcellona la settimana scorsa), l’Obradoiro si allontana un po’ dalle posizioni pericolose della classifica.

San Sebastiàn: D. Doblas e J. Salgado 13, J. Robinson 12; Rim(32): J. Robinson 7; Ass(8): R. Neto e J. Robinson 2.

Obradoiro: M. Delas 16, M. Muscala 13, P. Pumprla 11; Rim(41): M. Delas 9; Ass(11): V. Xanthopoulos 3.

 

Màlaga resta ai piani alti della classifica (ACB Photo: M.Pozo)

Màlaga resta ai piani alti della classifica (ACB Photo: M.Pozo)

Unicaja – Iberostar Tenerife 88 – 73

Vince e convince la squadra malagueña una partita in cui non lascia scampo ai canari nonostante una partenza un po’ al rallenti. Poi, una volta raggiunto l’avversario, Unicaja ha fatto valere gli argomenti che l’hanno portata al terzo posto in classifica: la guida di Jayson Granger, i punti di Zoran Dragic e una fortissima presenza nella zona pitturata per catturare fino a 18 rimbalzi in più del Tenerife, rimasto quasi a secco grazie al buon lavoro di Stimac, Vázquez y Suárez. Per i visitanti solo Sekulic è stato in grado di tenere la sua squadra a galla per un po’, poiché  all’intervallo la differenza era già di 14 punti, troppi per un Unicaja in grande spolvero.

Màlaga: Z. Dragic 18, N. Caner-Medley 15, E. Calloway 10; Rim(46): V. Stimac 9; Ass(18): J. Granger 6.

Laguna: B. Sekulic 16, D. Fajardo e L. Sikma 13; Rim(28): L. Sikma 6; Ass(24): N. Richotti e R. Úriz 5.

 

Lafayette affronta Newley (ACB Photo: M. Á. Polo)

Lafayette affronta Newley (ACB Photo: M. Á. Polo)

Valencia – Herbalife Gran Canaria 74 – 70

Sono già sette le vittorie di fila di un Valencia che dalla sua prima sconfitta nel campionato non ha fatto altro che vincere. Sicuramente questo è uno dei principali motivi per cui Vladimir Perasovic è stato nominato il miglior allenatore di novembre, non solo per i risultati ma anche per il carattere con cui la sua squadra sa portare a casa partite come quella di ieri in cui le cose comunque non vanno al meglio. Solo un parziale di 15-2 nel terzo periodo ha riportato i taronjas in partita, nel momento decisivo in cui i canari avevano allungato oltre i dieci punti. Da lì in poi il pubblico de La Fonteta ha dato quella marcia in più a una squadra che senza essere brillantissima ha potuto piegare un Herbalife che ha venduto molto cara la propria pelle.

Valencia: P. Ribas 14, J. Doellman e R. Sato 13; Rim(31): J. Doellman 10; Ass(15): O. Lafayette 5.

Gran Canaria: I. O’Leary 16, E. Báez 15, A. Oliver 13; Rim(40): X. Rey 10; Ass(18): A. Oliver e B. Newley 5.

 

Torna a convincere anche il Baskonia (ACB Photo: J. Izarra)

Torna a convincere anche il Baskonia (ACB Photo: J. Izarra)

Laboral Kutxa – UCAM Murcia 98 – 90

Questa partita ha un nome proprio: Tibor Pleiss. Il centro tedesco ha accumulato fino a 28 punti e ben 10 rimbalzi per una delle doppie doppie più ricche della stagione, che vale 41 punti di valutazione. Partita vivace e di buon ritmo, dove Baskonia sapeva di poter permettersi lo scambio di colpi con un Murcia che nonostante non abbia mollato durante i quaranta minuti, è decisamente un gradino sotto i baschi da parecchi punti di visti. I vitoriani hanno smazzato fino a 28 assist, una cifra che fa capire il buon gioco messo in scena dai ragazzi di Scariolo, che nonostante qualche imprecisione all’inizio dell’ultimo quarto hanno sigillato ancora una vittoria che li riporta in una sesta posizione più consone alle loro potenzialità.

Vitoria: T. Pleiss 28, F. San Emeterio 14, M. Bjelica 12; Rim(32): T. Pleiss 10; Ass(28): T. Heurtel 9.

Murcia: K. Tillie e S. Wood 21, B. Romdhane e D. Davis 11; Rim(35): A. Lima 12; Ass(10): S. Sánchez 3.

Non si ferma nemmeno a Siviglia il Real dei record (ACB Photo: Tolo Parra)

Non si ferma nemmeno a Siviglia il Real dei record (ACB Photo: Tolo Parra)

Cajasol – Real Madrid 62 – 97

Allora: 2 in Supercopa + 7 in Eurolega + 8 in campionato = 17 vittorie consecutive. L’invincibile armada continua imperterrita a mietere vittime, passando questa settimana per Siviglia dove ha demolito un Cajasol in grande crescita che arrivava a questa sfida dopo 4 vittorie di fila, compresa quella al CID. Ma i blancos non sembrano accorgersene, tanto che dopo 8′ minuti il punteggio parla chiaro, con il tabellone a recitare un 7-27 impietoso per gli andalusi. La sorpresa però è dietro l’angolo, perché con orgoglio i padroni di casa calano il 19-2 che rimette la partita in equilibrio con 3′ da giocare prima dell’intervallo (26-29). Ed è probabilmente in questi 180 secondi che si può ben intuire la potenza devastante del Real, nei quali segna 21 (ventuno) punti che spaccano la gara e la indirizzano verso la capitale. Il terzo periodo dimostra la ferocia degli uomini di Pablo Laso, che per non lasciare dubbi, si portano sopra di 33 per poi alzare, solo nel finale, il piede dall’acceleratore.

Siviglia: T. Satoransky 13, K. Porzingis 13, J. Sastre 10; Rim(27): L. Williams 6; Ast(13): J. Franch 7

Madrid: S. Llull 15, J. Carroll 14, R. Fernàndez e N. Mirotic 13; Rim(39): S. Mejri e N. Mirotic 8; Ast(19): S. Rodriguez 6

 

Per il terzo anno di fila, Fuenla sbanca Badalona (ACB Photo: C. Mula)

Per il terzo anno di fila, Fuenla sbanca Badalona (ACB Photo: C. Mula)

FIATC Joventut – Baloncesto Fuenlabrada 76 – 79

Fuenlabrada deve averci preso decisamente gusto nel battere La Penya a Badalona, sbancandola per il terzo anno consecutivo in una partita molto tirata decisa solo dopo un tempo supplementare. Padroni di casa che dopo un ottimo avvio non sono stati abili nel gestire il cospicuo vantaggio accumulato con il quale si sono presentati al minuto 29 di gara (57-44), subendo la rimonta ospite guidata dalle triple di Kirksay e Joseph. Nonostante tutto i verdinegros riescono con Cochran a forzare in extremis l’overtime, dove però nervosismo e scelte dubbie permettono ai catalani di segnare solo due punti; basterà infatti solo una tripla a 1’31” dal termine per Fuenlabrada per conquistare il successo.

Badalona: D. Joseph 22, N. Llovet 13, J. Shurna 9; Rim(44): J. Shurna e T. Kirksay 8; Ast(8): 3 giocatori con 2

Fuenlabrada: M. Arnold 21, A. Panko 17, J. Feldine 13; Rim(46): M. Arnold 13; Ast(11): D. Pérez e R. Montanez 3

 

Raul Lòpez, il migliore nelle file di Bilbao (ACB Photo: C. Minguela)

Raul Lòpez, il migliore nelle file di Bilbao (ACB Photo: C. Minguela)

CB Valladolid – Bilbao Basket 57 – 81

E ritrova finalmente il sorriso anche Bilbao, dopo tante delusioni sia in Spagna che in Europa, grazie al successo in casa di un Valladolid adesso ultimo in solitaria. Inutile evidenziare ancora una volta le gravi difficoltà, sia sul campo che al di fuori, di una squadra che sembra sempre più non essere in grado di competere con le altre formazioni della Liga, ma va dato ugualmente merito ai baschi per aver condotto senza sbandare una gara che in ogni caso valeva molto a livello morale per gli uomini di Rafa Pueyo. Per quanto riguarda la gara, la formazione ospite si porta subito avanti grazie a Raul Lòpez, il migliore nelle file di Bilbao, per restarci senza lasciare nulla a Valladolid, che non riesce a costruire nulla in attacco spianando di fatto la strada agli avversari, a cui basterà controllare senza patemi fino alla sirena finale.

Valladolid: O. Johnson 15, D. Haritopoulos 12, D. Viney 8; Rim(20): O. Johnson 7; Ast(13): J. Rowe 6

Bilbao: R. Lòpez 19, G. Gabriel 14, A. Hervelle 13; Rim(41): A. Hervelle e A. Mumbrù 8; Ast(16): A. Mumbrù 7

 

Juan Carlos Navarro celebra con le figlie la tripla numero 1000 in carriera nella Liga (Foto EFE)

Juan Carlos Navarro celebra con le figlie la tripla numero 1000 in carriera nella Liga (Foto EFE)

FC Barcelona – CAI Zaragoza 73 – 50

Torna a vincere convincendo anche il Barça, che supera poderosamente il CAI nella partita che vede Juan Carlos Navarro segnare la tripla numero 1000 della sua carriera in Liga Endesa. Ambedue le squadre sono protagoniste di un avvio più che sonnolento, da cui si sbriglia solo la compagine azulgrana, portandosi sul + 20 ancor prima dell’intervallo lungo (37-17) grazie ai punti in vernice di Tomic ed alle bombe del capitano e del giovane Hezonja. Gli aragonesi accennano una timida reazione con un parziale di 1-7 ad inizio ripresa, ma la squadra di Xavi Pascual non si fa sorprendere, e ricomincia a martellare arrivando anche sul +29 (66-39), prima di lasciare gli ultimi minuti a Zaragoza per rendere meno amara la pesante sconfitta.

Barcelona: A. Tomic 17, J.C. Navarro 15, J. Dorsey 9; Rim(47): A. Tomic 13; Ast(17): V. Sada 5

Zaragoza: P. Llompart 8, G. Shermadini 7, P. Tomàs e J. Tabu 7; Rim(30): V. Sanikidze 6; Ast(7): M. Roll 2

CLASSIFICA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan


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