playoff ligaDopo una lunga stagione a dir poco dominata dal Real Madrid, partono stasera i playoff ACB, che mantengono la formula degli anni passati, distante anni luce da quella italiana. Se infatti in Italia, tra mille polemiche, da quest’anno si è passati a serie al meglio delle 7 gare fin dal primo turno, in Spagna si continua coi quarti al meglio delle 3 partite e con semifinali e finale al meglio delle 5.
Diamo ora un’occhiata serie per serie:

1 Real Madrid – 8 Blusens Monbus
Perché Madrid. Il Real ha letteralmente dominato la stagione, chiusa con 30 vittorie e 4 sconfitte, e ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, forte anche del precedente in Eurolega, con la vittoria in semifinale sull’eterno rivale Barcelona. A maggior ragione, quindi, primo turno che sembra quasi una passeggiata, data l’evidente disparità dei roster: il Real può contare sul fresco MVP stagionale Nikola Mirotic, su campioni del calibro di Rudy Fernández, Sergio Llull e Jaycee Carroll e sull’esperienza di Felipe Reyes, fondamentale nel cammino verso il titolo.
Perché Obradoiro. Per la squadra della Galicia aver agguantato l’ottavo posto alla fine dell’ultima giornata è già una vittoria. Certo, ci proverà, ma la differenza tra gli organici è troppo evidente, sarebbe già un miracolo vincere una partita.
Pronostico di DailyBasket: 2-0 Madrid.

Michael Roll in palleggio contro Stefan Markovic (Foto: acb.com)

Michael Roll in palleggio contro Stefan Markovic (Foto: acb.com)

4 Valencia Basket – 5 CAI Zaragoza
Perché Valencia. La differenza in classifica è minima (solo una vittoria di differenza), ma Valencia sembra partire con qualche possibilità in più grazie soprattutto alla maggiore esperienza. Giocatori come Rafa Martínez, Pau Ribas, Florent Pietrus, Thomas Kelati e Serhiy Lishchuk sono ormai degli habituée dei playoff, e starà a loro guidare al meglio i più inesperti Doellman e Dubljevic, su cui si basa l’attacco valenciano.
Perché Zaragoza. È senza dubbio una delle maggiori sorprese stagionali e di sicuro non vorrà smentire questa definizione, cercando di andare più in là possibile e di impensierire qualunque avversario si troverà di fronte, a partire da Valencia. Certo, giocare senza Henk Norel, miglior marcatore della squadra, che ha finito la stagione anzitempo per infortunio, non aiuta: spetterà ai vari Roll, Rudez, Aguilar e Van Rossom sopperire alla sua assenza.
Pronostico di DailyBasket: 2-1 Valencia.

2 Laboral Kutxa – 7 Herbalife Gran Canaria
Perché Vitoria. Seconda forza del campionato, il Laboral Kutxa ha un organico di tutto rispetto, ed è opinione diffusa che si giocherà il titolo con Barcelona e, eventualmente, Real Madrid. Il roster è profondo ed equilibrato, con campioni come Andrés Nocioni e Fernando San Emeterio, elementi esperti come Maciej Lampe e Omar Cook, e giovani in rampa di lancio come Fabien Causeur, Thomas Heurtel e i due Bjelica, Nemanja e Milko. L’unica vera pecca sotto canestro, dove Pleiss non dà grandi garanzie come back-up di Lampe.
Perché Gran Canaria. Partita molto bene, l’Herbalife ha subito un calo verso metà stagione che l’ha fatta scivolare fino al settimo posto, rischiando addirittura fino all’ultima giornata di finire esclusa dai playoff. La vera forza della squadra canaria sta nel trio composto dagli ex trevigiani Toolson e Nelson e dall’australiano Newley, che però, almeno sulla carta, sembrano ben poca cosa rispetto al pedigree degli avversari. L’unica possibilità per vincere almeno una partita è spostare la sfida sotto canestro e sperare che tutti i lunghi, Nelson, Báez, Slokar e Rey, siano in giornata; ma è molto, molto difficile.
Pronostico di DailyBasket: 2-0 Vitoria.

Juan Carlos Navarro, elemento chiave per il Barcelona (Foto: acb.com)

Juan Carlos Navarro, elemento chiave per il Barcelona (Foto: acb.com)

3 FC Barcelona Regal – 6 Uxue Bilbao Basket
Perché Barcelona. Questa sarà probabilmente la sfida più interessante dei quarti, e il Barcelona dovrà stare molto attento a non sottovalutare il suo avversario, rischio esistente vista la differenza tra i due roster. Il Barça ha dimostrato in Eurolega di non essere ancora una macchina perfettamente oliata, e per essere sicuro della vittoria dovrà avere un Navarro al 100% e ritrovare Lorbek. Sotto canestro Tomic è sempre più una garanzia, ma si dovrà fare a meno dell’infortunato Jawai, che si aggiunge al lungodegente Mickeal, mentre in regia Huertas e Sada spesso suscitano qualche perplessità: molto dipenderà, in questo senso, da ciò che potrà dare Saras Jasikevicius.
Perché Bilbao. La squadra basca ha disputato una stagione piuttosto altalenante, ma ha tutte le carte giuste per dare parecchio fastidio ai blaugrana. Il roster è esperto e di qualità, con elementi sempre affidabili come Mumbrú, Zisis, Hervelle, Grimau e Raül López, oltre al greco Vasileiadis, letale quando è in “striscia”. Il problema, però, è che “esperto” spesso è sinonimo di “attempato”, e in effetti l’alta età media della squadra potrebbe farsi sentire in caso si giunga a gara 3, dopo due partite a distanza ravvicinata.
Pronostico di DailyBasket: 2-1 Barcelona.