Ci eravamo lasciati col canestro a fil di sirena di Sergio Llull nell’epica finale di Copa, e proprio da li ripartiamo, con il Real a sbancare Vitoria grazie alle sette bombe della guardia di Menorca che permettono ai blancos di restare imbattuti in Liga ed in Spagna. Il Valencia però non molla un colpo, riuscendo a ribaltare le sorti di una partita orribile grazie ad un terzo quarto chiuso 2-20 a San Sebastiàn, mentre il Barça ha dovuto faticare davvero tanto per riuscire a portare a casa il derby catalano contro Badalona. Màlaga torna a vincere dopo il brutto stop in Copa conquistando il secondo derby di giornata, quello andaluso contro Siviglia, restando al terzo posto in compagnia dell’Herbalife, vittorioso in casa di un Murcia alla nona sconfitta nelle ultime dieci. A beneficiarne è l’Estudiantes, che si riporta fuori dalla zona retrocessione grazie all’ampio successo sul parquet di Valladolid, portandosi ad una sola vittoria da Manresa, sconfitta da un Obradoiro davvero in gran forma. Nel mezzo, ritrova il successo Bilbao, che supera tra le mura amiche Fuenlabrada, così come Zaragoza che resta saldamente in zona playoff sbancando Tenerife, scivolata fuori dalle prime otto dopo la quinta sconfitta di fila.

ACB Photo: C. Minguela

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CB Valladolid – Tuenti Mòvil Estudiantes 59 – 89

Per evitare la retrocessione la società madrilena ha lanciato la campagna #AquíNoSeRindeNadie (Qua non si arrende nessuno). Sembra che il messaggio abbia iniziato a calare innanzitutto fra i giocatori, che grazie a questa schiacciante vittoria si tirano fuori dagli ultimi due posti dalla classifica dalle prime giornate di campionato. Partita quasi perfetta per Estudiantes, che grazie al miglioramento nel gioco frutto della regia di Van Lacke riesce a sfruttare meglio i suoi uomini interiori come Slokar e Ivanov. Impotente Valladolid, che non ha molto di più di quello offerto il sabato davanti al suo pubblico. Solo Andjusic riesce a mantenere il tono e una certa regolarità mentre dagli altri giocatori arrivano pochi punti e poca grinta in fase difensiva. Con questa sconfitta Valladolid saluta praticamente la categoria, poiché adesso dovrebbe rimontare almeno quattro partite contro Estudiantes (tre più il basket average).

Valladolid: D. Andjusic 17, D. Haritopoulos 12, N. Sinanovic e O. Johnson 8; Rim(31): N. Sinanovic e D. Haritopoulos 7; Ass(10): D. Andjusic 3

Estudiantes: U. Slokar 20, K. Kuric 15, D. Ivanov 11; Rim(37): M. Banic e X. Rabaseda 6; Ass(25): F. Van Lacke 7

ACB Photo: A. Pérez

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Iberostar Tenerife – CAI Zaragoza 75 – 78

Partita molto bilanciata quella vissuta a Tenerife fra due squadre che offrono un bello spettacolo nonostante non possano vantare un grande budget. Il duello sembrava inizialmente favorevole a Tenerife, non solo per la loro condizione di locali ma anche per l’assenza fra gli aragonesi di Shermadini, infortunato. In effetti, il buon avvio locale faceva pensare a una vittoria canaria. Tuttavia, il CAI è rimasto sempre in partita e all’intervallo si arrivava con i visitanti sopra di un solo punto. Con tutto da decidere negli ultimi dieci minuti emergeva la figura di Damjan Rudez, che lasciava 10 dei suoi 12 punti per il quarto decisivo. Ottimo esordio di un vecchio conosciuto dell’ACB, il greco Lazaros Papadopoulos, che in soli 18 minuti di gioco diventa l’uomo più produttivo per Tenerife. Una sconfitta che butta Tenerife nella mischia di squadre che lotteranno per i playoff mentre Zaragoza ottiene un piccolo materasso di due vittorie con i suoi inseguitori.

Tenerife: L. Papadopoulos 15, R. Úriz 12, S. Blanco 10; Rim(39): L. Sikma 14; Ass(10): N. Richotti e  R. Úriz 3

Zaragoza: P. Llompart 16, D. Rudez e M. Roll 12; Rim(32): J. Jones 9; Ass(17): J. Tabu 9

ACB Photo: L. García

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Gipuzkoa Basket – Valencia Basket 50 – 57

Sarebbe stata una delle partite più brutte di tutta la stagione se non avessimo assistito alla rimonta di Valencia, che dopo una prima metà da dimenticare riprende il controllo della situazione e finisce per imporsi a un Gipukoa andato in frantumi. La difesa è stata la chiave con cui la squadra di Perasovic è riuscita a ribaltare una situazione che all’intervallo era piuttosto brutta. Tuttavia, il parziale di 2-20 del terzo periodo è stato decisivo non solo per il vantaggio nel marcatore per il morale: in effetti Gipuzkoa non è stato più in grado di fare la pallacanestro che avrebbe voluto, mentre Valencia è riuscita a rientrare alla grande in gara, con un Romain Sato che con nove punti nell’ultimo quarto dava l’ultima spinta ai taronjas.

San Sebastiàn: D. Doblas, J. Salgado, J. Robinson e A. Winchester 8; Rim(30): D. Doblas e A. Winchester 6; Ass(10): R. Neto 3

Valencia: R. Sato e K. Lavrinovic 12, B. Dubljevic 9; Rim(30): J. Doellman 7; Ass(12): P. Ribas 4

ACB Photo: J. Bernal

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UCAM Murcia – Herbalife Gran Canaria 71 – 78

Con questa sconfitta Murcia si complica la salvezza nell’ACB dopo la vittoria a domicilio di Estudiantes. Nonostante la classifica, c’è da dire che Murcia sta dimostrando di essere in grado di competere contro squadre della qualità dell’Herbalife Gran Canaria, che probabilmente è fuori dalla sua portata. Con una notevole inferiorità nei rimbalzi (26-38) Murcia non perdeva mai la fede nelle proprie possibilità, nemmeno quando nell’ultimo quarto si vedeva sotto di 14 punti. Con un grande sforzo di tutti i membri della squadra e con il pubblico a favore i murciani rimontavano fino ai quattro punti di distanza negli ultimi due minuti. Purtroppo Gran Canaria sapeva gestire con freddezza questi ultimi istanti e non si faceva raggiungere, portando la vittoria nelle isole e lasciando l’amaro in bocca ai locali dopo un match molto combattuto.

Murcia: K. Tillie 19, P. Mickeal 16, S. Wood 15; Rim(26): A. Lima 6; Ass(15): B. Rodríguez 6

Gran Canaria: E. Báez 19, B. Hansbrough 12, T. Bellas 11; Rim(38): B. Newley e J. Beirán 6; Ass(12): A. Oliver e T. Bellas 3.

ACB Photo: Alberch

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La Bruixa D’Or – Río Natura Monbus 56 – 77

Partita numero 100 per Moncho Fernández nell’ACB e quarta vittoria consecutiva per un Obradoiro che nell’ultimo mese è riuscito a fuggire dalle parti basse della classifica grazie a una buona pallacanestro e a un Mike Muscala che è uno dei protagonisti del campionato. L’americano in effetti è il miglior giocatore dei visitanti e con 19 punti e 9 rimbalzi mette a segno una grande prestazione individuale con cui contribuisce alla comoda vittoria visitante. Farebbero male i manresani a perdere la tensione in questo tratto della stagione, quando si sta formando un folto gruppo di squadre nella zona medio-bassa della classifica che dovranno combattere per la salvezza. 56 punti contro un rivale diretto non è certamente una prestazione che faccia augurare grandi cose ai catalani.

Manresa: D. Monroe 12, S. Arco 11, M. Ljubicic 8; Rim(38): S. Arco 8; Ass(9): M. Ljubicic 3

Obradoiro: M. Muscala 19, B. Dewar 18, O. Junyent 17; Rim(38): M. Muscala 9; Ass(12): R. Luz 7

ACB Photo: J. Izarra

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Laboral Kutxa – Real Madrid 74 – 90

Il Real riparte esattamente dove aveva lasciato, tenendo aperta la striscia di vittorie consecutive arrivate ora a 19 (in campionato, 23 in Spagna da inizio stagione) nel segno dello stesso giocatore che ha deciso la finale di Màlaga. Il grande protagonista di giornata è infatti Sergio Llull, che con le sue sette triple (in dieci tentativi) affonda il Baskonia, che dopo aver retto l’urto per un tempo, si vede costretto a cedere sotto i colpi dei blancos, subendo un irrimediabile parziale di 5-23 che indirizza la gara verso la capitale.

Vitoria: A. Nocioni 14, F. Causeur e W. Hodge 13; Rim(33): A. Nocioni 8; Ast(13): W. Hodge e F. San Emeterio 4

Madrid: S. Llull 27, R. Fernàndez 17, S. Mejri 10; Rim(36): N. Mirotic 10; Ast(1

8): S. Rodrìguez 5

ACB Photo: A.Arrizabalaga

ACB Photo: A.Arrizabalaga

Bilbao Basket – Baloncesto Fuenlabrada 95 – 73

Non basta una straordinaria prova di Andy Panko (che vale la nomina di miglior giocatore di giornata) ad evitare la sconfitta di Fuenlabrada, che cade in terra basca riportando il sorriso a Bilbao, tornato a vincere dopo una serie di quattro ko tra Liga ed Eurocup. Una partita mai messa in seria discussione, controllata agevolmente dai padroni di casa anche quando il colpo di reni ospite ha riportato il divario a soli 3 punti (65-62), riuscendo ad allungare con lucidità nell’ultimo periodo sfruttando l’inevitabile calo fisico avversario.

Bilbao: G. Gabriel 17, A. Kavaliauskas 16, D. Bertans 14; Rim(34): D. Markota 8; Ast(21): A. Mumbrù 8

Fuenlabrada: A. Panko 29, I. Paunic 19, D. Pérez 11; Rim(24): M. Diagne 8; Ast(4): J. Feldine 2

ACB Photo: V. Salgado

ACB Photo: V. Salgado

FC Barcelona – FIATC Joventut 88 – 79

Il Barça deve sudare tutte e sette le camicie per riuscire ad aggiudicarsi il derby catalano, riuscendo solo nel finale a superare la resistenza di un Badalona coriaceo che vende davvero carissima la pelle. La partita, divertente ed intensa, viaggia sul filo dell’equilibrio, con i lunghi blaugrana e le bombe dei verdinegros a muovere il punteggio fino all’affondo dei padroni di casa, che grazie ad un parziale di 13-2 propiziato dalle triple di Navarro e Nachbar e ad un secondo di 13-7 riescono a scrollarsi di dosso la pressione degli avversari, riuscendo a gestire ed incrementare il gap nel finale.

Barcelona: B. Nachbar 19, E. Lorbek 17, B. Oleson 16; Rim(38): J. Dorsey 10; Ast(18): M. Huertas 8

Badalona: J. Shurna 14, D. Joseph 13, A. Suàrez 11; Rim(29): T. Kirksay 8; Ast(19): G. Vives 6

ACB Photo: M. Pozo

ACB Photo: M. Pozo

Unicaja – Cajasol 89 – 76

Torna a sorridere Màlaga, che dopo lo scotto subito in Copa contro il CAI conquista il derby andaluso superando Siviglia. Risultano decisivi i canestri di un ispiratissimo Caner-Medley, che con i suoi punti poco prima dell’intervallo scava un solco che porta il distacco tra le due compagini sopra la doppia cifra, conservato con fermezza nel secondo tempo nonostante i tentativi di rimonta avvesari, spenti definitivamente dalla tripla dell’ala statunitense che con una triple chiude un parziale di 11-3 che mette in ghiaccio la contesa.

Màlaga: N. Caner-Medley 18, F. Vàzquez 16, 3 giocatotri con 11; Rim(30): F. Vàzquez 9; Ast(24): J. Granger 11

Siviglia: S. Bamforth 15, T. Satoransky 14, M. Mata 13; Rim(27): O. Balvin 6; Ast(15): T. Satoransky 5

1 Real Madrid 19 0
2 Valencia Basket Club 17 2
3 FC Barcelona 13 6
4 Unicaja 13 6
5 Herbalife G. Canaria 13 6
6 CAI Zaragoza 11 8
7 FIATC Joventut 9 10
8 Cajasol 9 10
9 Laboral Kutxa 9 10
10 Iberostar Tenerife 9 10
11 Gipuzkoa Basket 8 11
12 Bilbao Basket 8 11
13 Rio Natura Monbus 8 11
14 B. Fuenlabrada 7 12
15 La Bruixa d’Or 6 13
16 Tuenti M. Estu 5 14
17 UCAM Murcia CB 5 14
18 CB Valladolid 2 17

 

JORNADA 19

LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan

 

 


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