Altro giro, altra corsa. I blancos timbrano il cartellino anche questa settimana, vincendo a Tenerife contro quel Laguna che l’anno scorso costò alla squadra di Pablo Laso il primo ko stagionale in campionato. Anche stavolta gli isolani ci hanno provato, tenendo viva la gara fino al minuto 32 quando il Real trascinato Reyes ha spaccato la gara, archiviando il successo numero 9, che li conferma in testa alla classifica ancora imbattuti. Ma dietro non molla un colpo Valencia, che agguanta con il suo uomo simbolo, Justin Doellman, un successo importante sul campo del Baskonia all’ultimo respiro, grazie ad una rimessa capolavoro di Perasovic praticamente sulla sirena. Anche Màlaga continua nel suo ottimo avvio di stagione, espugnando il Palau Blaugrana in una partita che dimostra la solidità degli andalusi e rilancia i dubbi sulla consistenza di questo Barça, mentre l’Herbalife torna al successo dopo i 3 ko consecutivi superando a Santiago l’Obradoiro. Il CAI si riprende dopo la batosta subita domenica scorsa battendo Fuenlabrada a domicilio, mentre San Sebastiàn conferma il buon avvio di stagione vincendo a Manresa. Bilbao ottiene una vittoria molto importante a livello morale contro un Estudiantes sempre più in fondo alla graduatoria, così come Valladolid che perde l’ottava gara su nove contro Badalona. Chiude la giornata il posticipo di Murcia, dove l’UCAM supera Siviglia in una partita bellissima decisa nell’ultimo minuto dedicando il successo a Josè Angel Antelo, out per il resto della stagione dopo l’infortunio subito a Vitoria nella scorsa giornata

 

Sergio Rodrìguez, miglior marcatore nelle file del Real (ACB Photo)

Sergio Rodrìguez, miglior marcatore nelle file del Real (ACB Photo)

Iberostar Tenerife – Real Madrid 74 – 85

In molti hanno sperato in un nuovo upset dei padroni di casa, memori dell’eroico Laguna che costrinse il Real al primo stop l’anno scorso. E fino al minuto 32′ la speranza era più viva che mai (56-59), ma quando i blancos si accendono non c’è più niente da fare. Guidati da Felipe Reyes (suoi i 9 punti consecutivi che hanno dato il via al break decisivo), oltre che dai soliti sospetti Rodriguez e Mirotic, la compagine di Pablo Laso lancia infatti uno sprint insostenibile per gli isolani, che devono arrendersi nonostante un ottimo Blagota Sekulic ed a un più che positivo Richotti.

Laguna: B. Sekulic 18, L. Sikma 18, N. Richotti 17; Rim(33): B. Sekulic 8; Ast(12): R. Uriz 5

Madrid: S. Rodrìguez 21, N. Mirotic 20, F. Reyes 15; Rim(30): S. Mejri e N. Mirotic 5; Ast(15): S. Rodrìguez 6

 

Raül López, sempre più leader della squadra di Rafa Pueyo (ACB Photo: Arrizabalaga)

Raül López, sempre più leader della squadra di Rafa Pueyo (ACB Photo: Arrizabalaga)

Bilbao Basket – Tuenti Movil Estudiantes 72 – 55

È una vittoria che vale più di due punti quella conquistata da Bilbao contro l’Estudiantes, che da morale e fiducia ad una squadra che ne aveva tremendamente bisogno e risolleva dalla zona bassa della classifica la squadra di Rafa Pueyo. Una partita che i baschi hanno saputo indirizzare fin da subito in loro favore lasciando solo briciole ai colegiales, costretti ad una strenua ed infruttuosa rincorsa per tutta la durata dell’incontro, sfiancati da Pilepic, Mumbrù e soprattutto da Raul Lòpez, sempre più leader e guida di Bilbao. L’Estu invece deve fare i conti con la settima sconfitta in nove gare, ridimensionando a dir poco le ambizioni della squadra di Txus Vidorreta, imbrigliata sempre più al penultimo posto.

Bilbao: F. Pilepic 15, R. Lòpez 13, A. Mumbrù 10; Rim(34): A. Mumbrù 7; Ast(11): R. Lòpez 6

Estudiantes: X. Rabaseda 13, Q. Colom e D. Ivanov 9; Rim(27): K. Kuric 5; Ast(15): Q. Colom 5

 

Fran Vázquez, protagonista nel successo di Màlaga a Barcellona (ACB Photo: Víctor Salgado)

Fran Vázquez, protagonista nel successo di Màlaga a Barcellona (ACB Photo: Víctor Salgado)

FC Barcelona – Unicaja 67 – 74

Nel duello che doveva assegnare la terza posizione, è Màlaga a spuntarla sbancando Barcellona in una gara dove la squadra di Joan Plaza ha dimostrato, ancora una volta, di meritare di stare ai piani alti della classifica. Una gara che gli andalusi hanno saputo impugnare saldamente nonostante l’avvio sprint (11-2) dei blaugrana ed una prima rimonta da parte di Navarro e compagni (47-47, 25′). Ma la supremazia in area di Caner-Medley su Nachbar ha costretto i padroni di casa ad entrare in bonus molto presto nel terzo quarto, spedendo frequentemente l’Unicaja in lunetta e consentendo agli ospiti di volare nuovamente sul +10 (47-57), distacco che nonostante gli sforzi di Tomic e del capitano, rimarrà invariato.

Barcelona: J.C. Navarro 20, A. Tomic 16, K. Papanikolau 10; Rim(35): A. Tomic 12; Ast(17): J.C. Navarro 5

Màlaga: N. Caner-Medley 12, V. Stimac e F. Vàzquez 10; Rim(36): N. Caner-Medley e F. Vàzquez 6; Ast(16): J. Granger e T. Urtasun 4

 

La vittoria a Manresa vale l'ottavo posto per San Sebastiàn (ACB Photo: J. Alberch)

La vittoria a Manresa vale l’ottavo posto per San Sebastiàn (ACB Photo: J. Alberch)

La Bruixa d’Or – Gipuzkoa Basket 72 – 84

Grazie ad un Jason Robinson stellare, San Sebastian riesce ad espugnare Manresa, nella sfida tra due positive sorprese di questo avvio di stagione. Non bastano ai padroni di casa i punti di Eriksson e Monroe per frenare la squadra di SIto Alonso, protagonista di un avvio lanciatissimo sospinto dalle triple di Salgado che hanno permesso agli ospiti di creare un divario di quasi dieci punti. Manresa però non è restata a guardare, riuscendo ad impattare prima di subire un decisivo 2-10 che ha riallontanato i catalani consentendo ai baschi di conquistare la quarta vittoria stagionale.

Manresa: D. Monroe 19, H. Giannopoulos e M. Eriksson 12; Rim(42): D. Monroe 10; Ast(14): D. Waters 6

San Sebastiàn: J. Robinson 26, J. Salgado 15, W. Hanley 9; Rim(37): C. Ramsdell e D. Doblas 7; Ast(18): J. Salgado 9

 

Risulterà decisiva la Berni Rodrìguez per il successo di Murcia (ACB Photo: J. Bernal)

La tripla di Berni Rodrìguez risulterà decisiva per il successo di Murcia (ACB Photo: J. Bernal)

 

UCAM Murcia – Cajasol 89 – 85

Vittoria di cuore e d’orgoglio per Murcia nel posticipo, che supera Siviglia in una partita tiratissima decisa da una tripla di Berni Rodriguez, recuperato miracolosamente per questa gara, durante l’ultimo giro di orologio. Una partita che per lunghi tratti è sembrata saldamente in mano agli andalusi, grazie ad un avvio fulminante che ha spiazzato i padroni di casa costringendoli all’inseguimento. Rincorsa concretizzata a cavallo tra il terzo e il quarto periodo, quando gli uomini di Quintana mettono sul parquet anima e corpo trovando prima l’aggancio, poi il sorpasso a pochi secondi dalla fine proprio grazie al proprio capitano. Una vittoria dedicata a José Angel Antelo, uno dei protagonisti dell’avvio più che positivo dell’UCAM, out per tutto il resto della stagione a causa del brutto infortunio subito domenica scorsa nella partita contro il Baskonia, rivelatosi purtroppo davvero grave.

Murcia: K. Tille 17, S. Wood 17, S. Sànchez 16; Rim(27): K. Tillie 7; Ast(20): S. Sànchez 5

Siviglia: M. Mata 16, J. Franch 14, S. Bamforth 13; Rim(28): L. Williams 8; Ast(15): J. Franch 5

 

Michael Roll al tiro (ACB Photo: E. Casas)

Zaragoza torna a vincere dopo la brutta sconfitta a Barcellona (ACB Photo: E. Casas)

CAI Zaragoza – Baloncesto Fuenlabrada 77 – 68

Partita non brillantissima del CAI che basta agli aragonesi per ottenere una vittoria che già dal secondo quarto sembrava chiusa. Solo qualche leggerezza difensiva e la grinta del “Fuenla” ha evitato che la partita non si concludesse prima e con un risultato più ampio. Ottima partita di Pedro Llompart per i locali con 14 punti, 6 rimbalzi e 8 assist, numeri da grande giocatore. Il Fuenlabrada non ha troppo per fermare lui né il gioco interno del CAI, che domina la lotta per i rimbalzi 34-25 e arriva al 64% nei tiri da due punti.

Zaragoza: J. Tabu 16, P. Llompart 14, M. Roll 13; Rim(34): P. Llompart 6; Ass(18): P. Llompart 8

Fuenlabrada: A. Panko 21, J. Feldeine 16, M. Diagne 10; Rim(25): J. Feldeine 7; Ass(9): D. Pérez, C. Cabezas e J. Feldeine 2

 

Il canestro allo scadere di Justin Doellman, che vale la vittoria del taronjas sul Baskonia (ACB Photo)

Il canestro allo scadere di Justin Doellman, che vale la vittoria del taronjas sul Baskonia (ACB Photo)

Laboral Kutxa – Valencia Basket 78 – 79

Una delle partite della giornata, portata avanti praticamente fino all’ultimo sospiro poiché alla fine la vittoria viaggia a Valencia grazie a un canestro quasi a tempo scaduto di Justin Doellman. Sono già otto le vittorie di fila per il Valencia, che da seconda in classifica aspetta con entusiasmo l’ormai vicino incontro contro il Real Madrid. Prima dell’emozionante finale Baskonia aveva fatto valere le sue armi più potenti, ovvero la potenza di Tibor Pleiss vicino a canestro e una straordinaria guida di Thomas Heurtel, che ieri è arrivato fino ai 13 assist. Valencia rimaneva perfettamente in vita con una squadra un po’ meno agile del solito, dove Rafa Martínez prendeva la responsabilità dei tiri importanti e Romain Sato contribuiva con 13 punti e 8 rimbalzi.

Vitoria: T. Pleiss 21, A. Hanga e D. Jelínek 10; Rim(31): T. Pleiss 7; Ass(22): T. Heurtel 13
Valencia: R. Martínez 16, B. Dubljevic 14, R. Sato 13; Rim(35): R. Sato 8; Ass(17): O. Lafayette 9

 

Ritorna al successo anche l'Herbalife, dopo i 3 ko consecutivi subiti (ACB Photo: J. Marqués)

Ritorna al successo anche l’Herbalife, dopo i 3 ko consecutivi subiti (ACB Photo: J. Marqués)

Río Natura Monbus – Herbalife Gran Canaria 77 – 83

Torna a vincere l’Herbalife dopo le sconfitte contro Real Madrid e Valencia. E non è stato facile: in effetti i canari hanno avuto bisogno di un tempo supplementare per piegare un Obradoiro che ha saputo combattere fino alla fine. E’ solo mancato ai locali un pizzico di fortuna nei momenti più importanti, per esempio nell’ultimo possesso palla dell’ultimo quarto, quando non ha trovato nemmeno un tiro con cui tentar di sbloccare il pareggio. Il tempo supplementare ha avuto un nome proprio, quello di Eulis Báez, abbastanza inedito fino a quel momento: cinco punti di fila del dominicano hanno aiutato i visitanti ad allungare e a portarsi la vittoria alle isole.

Obradoiro: A. Corbacho 21, O. Junyent 17, P. Pumprla 11; Rim(38): M. Muscala 10; Ass(19): R. Luz 8

Gran Canaria: B. Newley 19, T. Bellás 18, A. Oliver 16; Rim(40): W: Tavares 14; Ass(11): E. Báez 4

 

L'apporto di John Shurna ha permesso ai verdinegros di espugnare Valladolid  (ACB Photo: C. Minguela)

L’apporto di John Shurna ha permesso ai verdinegros di espugnare Valladolid (ACB Photo: C. Minguela)

CB Valladolid – FIATC Joventut 72 – 79

Il Valladolid è quasi riuscito a strappare al Joventut una vittoria che sembrava decisa all’intervallo, con un 28-44 per i visitanti che parlava chiaro su cosa stava succedendo nella pista. L’orgoglio dei locali si faceva sentire invece subito nel terzo periodo, indossando un parziale di 30-11 che ribaltava la situazione e faceva impazzire il pubblico pucelano. Per fortuna per il Joventut la tempesta è finita lì, perché impauriti dalla reazione del Valladolid, i catalani hanno firmato un ottimo ultimo quarto che ha evitato la sconfitta. Vitale in questa ultima frangente è stato Vives, che ha fatto i canestri decisivi proprio alla fine per impedire che Valladolid potesse ottenere la sua seconda vittoria stagionale.

Valladolid: D. Andjusic 25, O. Johnson 12, J. Rowe 9; Rim(41): O. Johnson 12; Ass(8): J. Rowe 3

Badalona: J. Shurna 22, A. Miralles e G. Vives 13; Rim(33): A. Miralles 8; Ass(17): T. Kirksay 4

CLASSIFICA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan


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