Nessuna sorpresa in questa ventitreesima giornata della Liga Endesa, nella quale tutte le squadre ai piani alti della graduatoria riescono ad aggiungere un’altra vittoria al loro ruolino di marcia. Netti i successi di Madrid su Murcia e del Barça nel derby catalano con Manresa, a cui si aggiunge l’ottima prova del Valencia che supera anche il test Unicaja confermandosi squadra solida e temibile in ottica postseason. E del ko di Màlaga approfitta l’Herbalife, che vincendo in casa contro Bilbao riesce a staccare gli andalusi portandosi al quarto posto in solitaria, seguiti dal CAI che si riprende immediatamente dopo la sconfitta interna di settimana scorsa superando agevolmente l’Obradoiro. Vitoria e Siviglia mantengono la propria posizione in zona playoff, grazie ai successi sul campo dell’Estu e su Valladolid, con Badalona, vittorioso su San Sebastiàn, sempre in agguato ad una distanza. Chiude il quadro la nona sconfitta di fila per Tenerife, che cade malamente a Fuenlabrada, rischiando sempre più di buttare al vento una stagione partita in maniera splendida.

Prosegue senza intoppi la corsa del Real, ancora imbattuto dopo 23 giornate (ACB Photo: Á. Martínez)

Prosegue senza intoppi la corsa del Real, ancora imbattuto dopo 23 giornate (ACB Photo: Á. Martínez)

Real Madrid – UCAM Murcia 102 – 65

Altro giro, altra corsa. Non c’è pietà per Murcia, asfaltata da un Real indiavolato che non ci ha messo molto a risollevarsi dalla seconda sconfitta stagionale rimediata a Monaco. A farne le spese è l’UCAM, le cui flebili speranze si spengono sotto i colpi del trio Fernàndez-Mirotic-Bourousis, che combinano per un totale di 72 di valutazione rendendo vana la buona prova di Kim Tillie (16+6).

Madrid: R. Fernàndez 21, N. Mirotic 15, S. Llull 15; Rim(44): I. Bourousis 8; Ast(25): S. Rodriguez 7

Murcia: K. Tillie 16, A. Lima 12, N. Radovic 9; Rim(26): K. Tillie 6; Ast(14): R. San Miguel 6

Con la vittoria su Manresa, continua l'ottima striscia di risultati positivi per il Barça (Foto EFE)

Con la vittoria su Manresa, continua l’ottima striscia di risultati positivi per il Barça (Foto EFE)

FC Barcelona – La Bruixa d’Or 91 – 63

Non c’è storia a Barcellona, con i blaugrana a conquistare agevolmente il derby catalano trascinati da uno splendido Mario Hezonja, autore di una prova da 26 punti, 5 rimbalzi per una valutazione di 29. Poco può Manresa per arginare la maggior qualità degli avversari, che scappano già nel secondo quarto guidati dalla giovane ala croata, consentendo ai padroni di casa di controllare agevolmente fino alla sirena finale.

Barcelona: M. Hezonja 26, M. Lampe 17, 3 giocatori con 8; Rim(39): E. Lorbek e M. Lampe 7; Ast(18): V. Sada 4

Manresa: M. Eriksson 11, D. Monroe 11, H. Giannopoulos 9; Rim(30): D. Monroe 9; Ast(9): M. Ljubicic 3

Altra conferma di solidità dell'Herbalife nella vittoria su Bilbao (ACB Photo: M. Henríquez)

Altra conferma di solidità dell’Herbalife nella vittoria su Bilbao (ACB Photo: M. Henríquez)

Herbalife Gran Canaria – Bilbao Basket 77 – 70

Ed un deciso passo in avanti lo compie Gran Canaria, grazie all’importante vittoria su Bilbao le cui chance di approdare ai playoff sono sempre più risicate. A differenza degli isolani, che complice la sconfitta di Màlaga, riescono a portarsi al quarto posto in solitaria, merito di un successo sudato ma meritato, nel quale Hansbrough e Bellas sono riusciti a respingere i molteplici tentativi di rimonta baschi. È proprio la guardia dei padroni di casa a decidere l’incontro, con il canestro che mette definitivamente in ghiaccio la partita sul finale di gara, fermando l’ennesima rimonta ospite arrivata fino al -3.

Gran Canaria: B. Hansbrough 16, T. Bellas 14, B. Newley 12; Rim(38): N. Martìn e W. Tavares 7; Ast(16): B. Hansbrough e T. Bellas 5

Bilbao: A. Mumbrù 21, G. Gabriel 16, D. Markota 9; Rim(35): A. Hervelle 9; Ast(15): 3 giocatori con 3

Valencia supera a pieni voti anche la prova Màlaga (ACB Photo : M.A Polo)

Valencia supera a pieni voti anche la prova Màlaga (ACB Photo : M.A Polo)

Valencia Basket – Unicaja 91 – 83

Se mai fosse servita una prova della solidità del Valencia, eccola servita. Nella sfida più importante di giornata, i taronjas riescono ad imporre il proprio ritmo e tenere saldamente in mano una sfida delicata come quella contro l’Unicaja, dimostrandosi ancora una volta una squadra compatta e solida. Risulta fatale alla squadra di Joan Plaza un secondo quarto orribile (17-8), nel quale i padroni di casa riescono a costruire un importante vantaggio che basterà per tenere a distanza gli avversari, che nelle poche occasioni di rimonta loro concesse, mancheranno di lucidità e freddezza.

Valencia: R. Sato 18, R. Martìnez 16, J. Doellman 15; Rim(30): P. Aguilar 6; Ast(19): O. Lafayette 6

Màlaga: J. Granger 19, Z. Dragic 17, F. Vàzquez 10; Rim(30): Z. Dragic 7; Ast(13): J. Granger 9

Preziosa vittoria in quel di Madrid per il Baskonia (ACB Photo: A.Martín)

Preziosa vittoria in quel di Madrid per il Baskonia (ACB Photo: A.Martín)

Tuenti Movìl Estudiantes – Laboral Kutxa 84 – 87

Vittoria di misura del Laboral Kutxa a Madrid, contro un Estudiantes che si sta avvicinando sempre di più a un livello di gioco che le consenta di evitare la retrocessione con qualche giornata di anticipo. In effetti i baschi si vedono costretti a mostrare la loro pallacanestro migliore per battere i madrileni, che dall’arrivo del playmaker argentino Van Lacke sono riusciti a dare un senso a tutto il roster, esaltando le virtù di un Kyle Kuric in grande spolvero nelle ultime partite. Baskonia vince il duello soprattutto dalla linea di tre punti, da dove tira con una percentuale del 52%. Splendida partita del play visitante Thomas Heurtel, mentre Tibor Pleiss detta legge nella zona colorata nonostante le buone prestazioni di Dejan Ivanov e Uros Slokar. Le brutte notizie per i locali non sono tanto la sconfitta ma l’infortunio di Dejan Ivanov, che a causa di una frattura in un dito salterà almeno cinque settimane importantissime per Estudiantes.

Estudiantes: K. Kuric 25, F. Van Lacke 17, D. Ivanov 12; Rim(31): F. Van Lacke 7; Ass(14): F. Van Lacke 4

Vitoria: D. Jelinek e F. San Emeterio 15, T. Pleiss 11; Rim(30): T. Heurtel 7; Ass(17): T. Heurtel 6

Siviglia fatica, ma ottiene una vittoria che tiene gli andalusi all'ottavo posto (Foto EFE)

Siviglia fatica, ma ottiene una vittoria che tiene gli andalusi all’ottavo posto (Foto EFE)

Cajasol – CB Valladolid 84 – 68

Vittoria più sofferta del previsto della squadra di Aíto García Reneses, contro un Valladolid che non dà segnali di poter riprendersi nelle poche partite che mancano alla stagione. Partita molto bilanciata fino all’ultimo quarto, quando i locali hanno esibito il gioco vivace che li permette di occupare l’ultimo posto per i playoff. Negli ultimi dieci minuti brilla particolarmente il ceco Satoransky, che fa 10 punti e fa giocare la sua squadra per arrivare ai 31 complessivi, una cifra irraggiungibile per il Valladolid. I pucelanos provano a non perdere la scia locale con i soliti Andjusic e Haritopoulos ma i sivigliani sono più forti e lasciano in casa una vittoria molto importante per le loro legittime aspirazioni ai playoff.

Sevilla: S. Bamforth 20, T. Satoransky 15, M. Mata 14; Rim(38): T. Satoransky 10; Ass(11): T. Satoransky 5

Valladolid: D. Haritopoulos 21, D. Andjusic 14, O. Johnson 12; Rim(35): O. Johnson e I. Martínez 5; Ass(13): P. Pozas 5

Dopo il ko di settimana scorsa, Zaragoza si rialza prontamente ACB Photo : E. Casas

Dopo il ko di settimana scorsa, Zaragoza si rialza prontamente (ACB Photo: E. Casas)

CAI Zaragoza – Río Natura Monbus 85 – 58

Duello fra due squadre che hanno perso due dei giocatori più dominanti dell’ACB nella prima parte della stagione: Shermadini e Muscala. Molto diverso, però, il modo di sostituire queste colonne portanti: mentre Zaragoza ha trovato in Norel un degno successore per il georgiano, Obradoiro non è riuscito ancora a ricomporre tutti gli schemi di gioco che avevano come prima opzione l’ala statunitense, ormai incorporato al roster degli Atlanta Hawks. Il risultato è una partita senza troppa storia, vinta dai locali con più di venti punti di vantaggio e undici rimbalzi di differenza. I galiziani praticamente mai in partita, mentre per i locali gli sforzi offensivi venivano ben bilanciati fra diversi giocatori. Notevole 57% nelle triple per gli aragonesi, che arrivano anche ai 104 di valutazione grazie a un grande gioco di squadra.

Zaragoza: M. Roll e J. Tabu 15, D. Rudez 14; Rim(40): H. Norel 9; Ass(18): P. Llompart 5

Obradoiro: A. Corbacho 12, B. Dewar e K. Berzins 10; Rim(29): K. Berzins 8; Ass(18): V. Xanthopoulos 5

Il successo di Badalona tiene i verdinegros ad una vittoria dall'ottavo posto (ACB Photo: Charly Mula)

Il successo di Badalona tiene i verdinegros ad una vittoria dalla zona playoff (ACB Photo: Charly Mula)

FIATC Joventut – Gipuzkoa Basket 76 – 65

Bella partita fra due squadre molto vicine in classifica. Un duello molto equilibrato per la maggior parte del tempo e se c’era casomai una squadra che sembrava potesse avere la meglio sull’altra quella era Gipuzkoa, che grazie a un grande Jason Robinson riusciva ad aprire piccole differenze che poi la Penya doveva ricucire con parecchio sforzo. Alla fine tutto si risolve nell’ultimo quarto, con i verdinegros che fanno uno sforzo in più in difesa e si liberano in attacco, segnando un parziale di 20-11 che lascia la vittoria a Badalona. Ottimi nella zona offensiva della pista Albert Ventura e Devoe Joseph, che dalla linea di tre punti colpiscono ripetutamente i baschi. Insufficiente la prestazione complessiva dei visitanti, che nei minuti più importanti si lasciano andare senza presentare battaglia.

Badalona: D. Joseph 18, A. Ventura 15, S. Savané 8; Rim(40): A. Miralles e T. Kirksay 7; Ass(12): N. Cochran e T. Kirksay 4

San Sebastiàn: J. Robinson 21, R. Neto 14, C. Ramsdell 9; Rim(32): D. Doblas 6; Ass(11): R. Neto 4

James Feldine, una prova da 33 di valutazione che permette a Fuenla di ritrovare il successo (ACBPhoto: F.Martínez)

James Feldine, una prova da 33 di valutazione che permette a Fuenla di ritrovare il successo (ACBPhoto: F.Martínez)

Baloncesto Fuenlabrada – Iberostar Tenerife 84 – 68

Dopo quattro sconfitte consecutive Fuenlabrada torna a vincere contro un Tenerife che lascia un’immagine un po’ povera. E invece sono i canari quelli che iniziano la partita con le migliori sensazioni ma è tutto un miraggio: i madrileni riprendono praticamente subito il controllo della partita e chiudono il primo tempo con un parziale di 12-0 che non faceva prevedere niente di buono per i visitanti. Nella ripresa la partita rimane equilibrata finché non emerge con forza di James Feldeine, che vola fino ai 33 punti di valutazione con la sua miglior prestazione stagionale. I visitanti rimangono ora a tre vittorie dai playoff e sembra che la sua stagione sia ormai condannata alla zona media della classifica.

Fuenlabrada: A. Panko, J. Feldeine e M. Arnold 15; Rim(42): J. Feldeine 11; Ass(16): J. Feldeine 6

Tenerife: L. Rost 18, L. Sikma e N. Richotti 11; Rim(40): L. Sikma 9; Ass(18): R. Úriz 5

1 Real Madrid 23 0
2 Valencia Basket Club 20 3
3 FC Barcelona 17 6
4 Herbalife G. Canaria 16 7
5 Unicaja 15 8
6 CAI Zaragoza 14 9
7 Laboral Kutxa 12 11
8 Cajasol 12 11
9 FIATC Joventut 11 12
10 Rio Natura Monbus 10 13
11 Bilbao Basket 9 14
12 Gipuzkoa Basket 9 14
13 Iberostar Tenerife 9 14
14 B. Fuenlabrada 8 15
15 Tuenti M. Estu 7 16
16 La Bruixa d’Or 7 16
17 UCAM Murcia CB 6 17
18 CB Valladolid 2 21

 JORNADA 23

LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan