Prima scoppiettante giornata di Adriatic League che apre la nuova stagione con più di una sorpresa. Cade infatti in casa per mano di Skopje una delle favorite ovvero il Cibona Zagabria, fatica non poco anche il Partizan che con il fiatone piega lo Zadar, debacle interna anche per Siroki che si fa sorprendere dall’Igokea.

Ecco nel dettaglio le gare della prima giornata.

Un positivo Zubcic non basta per salvare il Cibona (fonte www,abaliga.com)

Cibona Zagabria – MZT Skopje Aerodrom 72-77
L’impresa della giornata arriva da Zagabria dove Skopje passa con merito contro un Cibona alterno ed ancora in evidente rodaggio. Justin Hamilton illude i padroni di casa con un ottimo inizio, poi Carl Davis e soci iniziano una fuga che non terminerà sino alla sirena finale. Inutile l’ultima fiammata di Zubcic (17 punti), Stojanoski non sbaglia dalla lunetta ed i macedoni incassano la prima vittoria stagionale.

Partizan Belgrado – Zadar 81-74
Balbettante anche l’esordio del Partizan che fatica più del previsto per piegare la resistenza dello Zadar. Gara di rincorsa per i bianconeri che riescono ad arrivare al sorpasso, 60-59, solo nel quarto periodo. Ci pensa Andusic con una tripla a scacciare gli incubi dei serbi che strappano la vittoria nel finale nonostante un ottimo Romeo Travis, 18 con 9 rimbalzi per l’ex Ulm.

Buducnost Voli Podgorica – Cedevita Zagabria 74-78
Sorride l’altra Zagabria grazie al Cedevita che timbra l’impresa corsara sbancando Podgorica grazie ad un super Gelabale. L’ex Khimki (18 con 7/10 dal campo) appena sbarcato in Croazia ricambia in moneta sonante la sua nuova squadra firmando il break decisivo nella quarta frazione, il finale lo gestisce con sagacia la nostra vecchia conoscenza Marques Green che ispira i punti della staffa di Suput.

Siroki Wwin Brijeg – Igokea Aleksandrovac 63-69
Bel successo esterno anche per l’Igokea che nel derby bosniaco batte i campioni nazionali del Siroki. Sono Edwards ed Hammond a dare la spinta decisiva agli ospiti, nel finale è Sulovic che mette in ghiaccio la vittoria, inutile la bella prova di Darko Planinic, 18 punti alla sirena.

Radnicki Kragujevac – Olimpia Lubiana 65-71
Un tranquillo weekend di paura anche per l’Olimpia Lubiana che annaspa per tutto il primo tempo e finisce sotto anche di 13, 18-31, contro il Radnicki. Blazic suona la sveglia ai compagni a metà ripresa ed arriva il break che cambia la gara, nel finale non trema la mano dell’ex varesino Rannikko e dello stesso Blazic che portano in salvo la vittoria.

Mimica è il protagonista del successo di Spalato sulla Stella Rossa (fonte www.abaliga.com)

Spalato – Stella Rossa Belgrado 87-81
Sfida dal grande passato a Spalato dove i padroni di casa ospitavano la Stella Rossa di Belgrado. Sempre avanti i padroni di casa anche se mai con vantaggi convincenti, decisiva la prova strepitosa di Ivan Mimica, 32 punti, che spegne ogni tentativo di rientro dei serbi ricchi di potenziali protagonisti ma nessuno in gran giornata, solo 7 di Rakocevic e 3 di Morris Almond.

Krka Novo Mesto – Szolnoki Olaj 71-56
Agevole passeggiata del Krka che asfalta la matricola Szolnoki già nella prima parte della gara. Dopo il massimo vantaggio, 57-26, è puro garbage time con gli ungheresi, protagonisti di un’eccellente Eurochallenge lo scorso anno, che limitano il passivo imbarazzante.