Un battesimo parziale per la quarta edizione della Liga Nacional, il massimo campionato brasiliano. Con la defezione in extremis del Vitoria, che ha rinunciato a partecipare causa problemi finanziari e riducendo così a quindici il lotto dei partecipanti, e altre importanti concomitanze, della prima giornata sono state disputate solo tre partite. Si è trattato comunque di tre sfide di livello, che hanno visto in campo le tre formazioni che nei giorni scorsi hanno vinto i più rinomati e considerati campionati statali: il Pinheiros, finalmente campione Paulista dopo svariati tentativi, l’Uberlandia che si è rimposessata del titolo Mineiro e il Flamengo, favorita assoluta della NBB4, che non ha avuto la benchè minima preoccupazione per vincere il Carioca per l’ottava volta consecutiva.
Il tanto atteso debutto ufficiale è stato del Pinheiros di Marquinhos Vieira e Paulinho Boracini che si è sbarazzato in trasferta del Tijuca di Rio de Janeiro con un sonante 104-71. Gara equilibrata fino all’intervallo (43-43), con gli ospiti in rimonta ma che poi hanno imposto il proprio ritmo e hanno raccolto una quindicina di punti di vantaggio già nella terza frazione. L’ex sutorino Marquinhos e l’americano Stallworth sono stati costanti con 24 punti con il supporto del jesino Paulo Boracini (10 punti in 11 minuti) e di Olivinha (14) che ha vinto facile il confronto con il fratello Olivia.
Anche l’Uberlandia non ha avuto palesi difficoltà contro il giovane ma mediocre Araraquara, vincendo con un secco 102-69. Condotti dalla consueta puntualità del regista Valtinho (10 punti e 9 assist), i padroni di casa sono andati a canestro con poca opposizione già nel primo periodo (27-18) soprattutto con Evandro Sorò (18 in totale), con il tiratore Robert Day e il giovane Luis Felipe Gruper, passaporto italiano ma formazione nella cantera di Malaga. Soddisfatto il tecnico mineiro Marco Aurelio Chuì, che non ha avuto pietà della sua ex-squadra: “Siamo cresciuti in difesa nel secondo tempo” – ha affermato l’allenatore dell’Uberlandia, nonchè ex-giocatore casertano – “chiudendo gli spazi a Deivisson all’interno dell’area. In generale la mia squadra ha fatto un buon lavoro, con un plauso speciale ai nostri giovani”.
Qualche emozione in più per il Flamengo, impegnato per lunghi tratti dal giovane Paulistano di coach Gustavo de Conti. Il punteggio finale (88-78) è frutto delle scelte più lucide e razionali dei rubronegro nell’ultimo quarto (si era sul 48-46 al 30′), in particolare con la stella Leandrinho Barbosa (il ‘Gallinari’ del basket brasiliano) e con l’americano David Jackson.
La formazione del tecnico argentino Gonzalo Garcia resta comunque la più attrezzata di tutto il torneo, con dieci giocatori di primo livello; in attesa del ritorno dell’imperatore Marcelinho Machado, sono stati confermati il fratello Duda, il play Helio, Guilherme Teichmann e il saltatore Atila Santos, ma, oltre al citato Barbosa in status temporaneo, sono arrivati l’argentino Kammerichs, Jackson e il pivot Caio Torres, di ritorno dalla Spagna.
Le altre partite della prima giornata saranno recuperate in forma sparsa, ma il primo vero appuntamento globale è per la serata del 21 novembre quando, per il secondo turno, saranno in campo tutti, anche i bi-campioni uscenti del Brasilia di Guilherme Giovannoni e Alex Garcia.
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La prima giornata:
Tijuca x Pinheiros 71-104 (Marquinhos e Stallworth 24; Casè 15, Manteiguinha 12)
Flamengo x Paulistano 88-78 (Barbosa 26, Jackson 20; Carbonari 22)
Uberlandia x Araraquara 102-69 (Sorò 18, Day e Gruber 17; Deivisson Costa 19, Ricardo Azevedo 15)
Da recuperare:
Franca vs Limeira, Joinville vs Minas, S.Josè vs Brasilia, Liga Sorocabana vs Vila Velha
Alessandro De Mori
