Ventunesimo turno della Pro A francese all’insegna delle vittorie in trasferta. Tre i successi delle squadre “viaggianti” dove spiccano le nette vittorie di Limoges ad Orleans e dell’Asvel in casa di un deludente Strasburgo. Ecco nel dettaglio l’analisi dell’ultima giornata di Vincent Couty, Direttore di www.insidebasketeurope.com.
Pau Orthez vs Le Havre 76-69
Rischiano e non poco contro il fanalino di coda Le Havre i padroni di casa. Ospiti che volano anche a più 13, 27-40, nella prima frazione, ci vuole un super Ahmad Nivins, 23 con 11/15 per l’ex Poitiers, per firmare sorpasso ed allungo del Pau.
Chalon vs Antibes 104-68
Si arrende invece molto più facilmente l’altra cenerentola del torneo Antibes. Gli Sharks non mordono a Chalon anzi è un vero crollo per gli ospiti in cui si salva il solo Tim Blue, 17 con 9 rimbalzi. La presenza degli scuot NBA stimola Clint Capela che chiude a quota 22 con 11 rimbalzi, 20 con 14 rimbalzi per l’ex Kings Jon Brockman.
Roanne vs Gravelines 58-68
Sfida tra le due principali delusioni del torneo, in una gara davvero poco spettacolare ne esce vincitore Gravelines grazie ai 14 di Steven Gray ma anche, se non soprattutto, per la pochezza dei padroni di casa, 11 dell’ex senese Km English. Per Roanne lo spettro della retrocessione è sempre dietro l’angolo, due punti solo davanti a Le Havre ed Antibes, il posto di coach Luka Pavicevic è apertamente vacillante.
Le Mans vs Cholet 83-72
Le Mans intasca facilmente il derby dell’est ma non può sorridere visto l’infortunio alla caviglia patito da Batista dopo soli 7 minuti. La gara la vincono due vecchie conoscenze “italiane”, Terry (18 con 3/4 da tre per l’ex bolognese) e Wood (16 alla sirena per l’ex canturino). Per gli ospiti 18 a testa per la coppia Goods-Wilson.
Strasburgo vs Asvel Villeurbanne 66-85
Ancora una gara deludente per Strasburgo che sembra aver perso la brillantezza del mese scorso. Agevole cavalcata per l’Asvel che cerca di rientrare disperatamente in zona playoff, 23 per un immarcabile Amara Sy, 16 con 4 triple per Tweety Carter. Andersen e compagni mai in partita nella ripresa, si salva solo il venerando Bootsy Thornton, 17 con 5/6 dal campo. I padroni di casa dopo aver salutato Ricardo Greer, che gli alsaziani non rimpiazzeranno, hanno appreso che la partenza del domenicano non era dovuta, come dichiarato dallo stesso Greer la scorsa settimana, a motivi familiari ma, più probabilmente, a qualche contenzioso con il fisco transalpino.
Nanterre vs Nancy 80-69
In una gara chiave per la zona playoff la spuntano i campioni di Francia che restano agganciati al trenino delle squadre dal sesto al decimo posto. Faticano nel primo tempo gli uomini di coach Donnadieu, poi l’energia di Passave-Ducteil (21 con 9 rimbalzi) genera il break decisivo. Buon impatto anche per Daniels e capitan Corosine, 14 a testa, agli ospiti non bastano i 13 con 9 rimbalzi del solito grintoso Flo Pietrus.
Orleans vs Limoges 70-87
Dopo la sberla subita nella “classica” con Pau arriva immediata la rivincita per Limoges. Netta la vittoria dei beaublanc che straripano nella ripresa ad Orleans. Adrien Moerman dopo aver lanciato un chiaro messaggio ai compagni in settimana ha dimostrato sul campo di essere uno dei leader della squadra, 16 ed 8 rimbalzi per l’ex Bilbao ben spalleggiato da Johan Petro, 13 con 6 rimbalzi per l’ex Nets. Crollano nella ripresa i padroni di casa nonostante il buon apporto di Darnell Harris, 17 con 5/6 da tre.
Digione vs Paris-Levallois 70-59
Fatica solo all’inizio Digione ma, dopo la partenza letargica, i padroni di casa volano via facilmente. Riley Mykal è il terminale offensivo, 22 con 5 rimbalzi, ma è la difesa di coach Jean Louis Borg a fare la differenza, ospiti costretti al 33% dal campo con il solo Schilb in discreta serata, 13 per l’ex Chalon.
Classifica: Limoges, Digione, Le Mans 14-7, Strasburgo, Orleans 13-8, Nanterre, Paris-Levallois, Chalon, Asvel, Nancy 12-9, Pau 11-10, Gravelines, Cholet 8-13, Roanne 5-16, Antibes, Le Havre 4-17.