Con la vittoria di sabato a Digione, Le Mans conferma il primato solitario in vetta alla Pro A anche dopo il settimo turno. Si assottiglia il plotone degli inseguitori: solo Lyon-Villeurbanne (contro Paris-Levallois) ed i campioni di Chalon sur Saône (che superano Cholet) tengono il passo, mentre Strasburgo e Gravelines-Dunkerque cadono a sorpresa fra le mura amiche, rispettivamente contro Roanne (peraltro in grande ripresa dopo il pessimo avvio) e Nancy. Nanterre batte Boulazac e le aggancia al terzo posto. L’Eurocup fa bene ad Orléans che – dopo la Dinamo Sassari – stende anche Le Havre, mentre Limoges sfata finalmente il tabù casalingo contro Poitiers. Ecco il quadro completo della giornata:
Ci vuole una tripla a 2″ dalla fine di Kyle McAlarney per regalare a Limoges la prima vittoria interna della stagione
RISULTATI 7a GIORNATA:
Lyon-Villeurbanne – Paris-Levallois 82-76
L’Asvel conferma la sua imbattibilità casalinga recuperando uno svantaggio di ben 18 punti fra il primo ed il secondo quarto, nato da un secco parziale di 22-0 per gli ospiti. I padroni di casa – a segno con il solo quintetto base – recuperano già prima dell’intervallo grazie a Uche Nsonwu-Amadi (19 e 8 rbs), poi prendono il comando della gara nel terzo periodo, complice il calo nelle percentuali da fuori degli uomini di Cristophe Denis e le decisive triple di Tim Abromaitis (22, 4/7 da 3), alla sua miglior partita stagionale.
Strasburgo – Roanne 61-63
Seconda vittoria consecutiva per Roanne che, dopo aver distrutto Nanterre la settimana scorsa, espugna in volata il parquet di Strasburgo. Match tiratissimo e a lungo condotto dai padroni di casa; la contesa viene risolta solamente nell’ultimo quarto (24-17 il parziale) grazie all’ottima prestazione di Pape-Philippe Amagou (17, 4 e 5 asts, oltre a 4 triple), che rende vano lo sforzo del duo alsaziano Ajinca-Greer (33 punti e 10 rimbalzi in due), peraltro molto più presenti nella metà campo offensiva che in quella difensiva.
Gravelines-Dunkerque – Nancy 79-83 ot
Si interrompe a quattro la striscia negativa di Nancy che sorprende Gravelines-Dunkerque dopo un supplementare ed ottiene la sua seconda vittoria stagionale (la prima in trasferta). Per i padroni di casa non basta il parziale di 7-0 a 5 minuti dalla fine che sembra chiudere i conti (63-57): la squadra della Lorena ribalta il punteggio grazie alla solidità sotto le plance (6 stoppate, 10 rbs e 26 punti della coppia Touré-King), mentre gli avversari sparano a salve dal perimetro (6/25 alla fine). Eroe di giornata Souleymane Diabate (24, 5 e 5 asts), che non solo permette a Nancy di aggrapparsi all’overtime ma realizza ben 8 punti proprio nel prolungamento.
Orléans – Le Havre 89-75
Malgrado l’assenza pesante di Bambale Osmy, Orléans riconquista i due punti dopo quasi un mese e prosegue nella sua risalita, cominciata col successo europeo contro Sassari. I ragazzi di coach Hervé mostrano tutto il loro potenziale offensivo (16/30 da 3) e vanno subito avanti nel punteggio senza guardarsi più indietro, grazie soprattutto alla straordinaria prestazione balistica di Jahmar Young (33 con 8/11 da lontano). Le Havre sempre più in difficoltà: oltre al solito apporto risicato fornito dalla panchina, stavolta 18 perse e una notevole imprecisione al tiro (solo il 45% da 2, addirittura il 56% ai liberi).
Digione – Le Mans 61-67
La capolista Le Mans passa anche a Digione, contro un avversario ancora incapace di cogliere il primo successo casalingo. I padroni di casa reggono l’urto in avvio, riuscendo anche brevemente a comandare nel secondo quarto con una difesa asfissiante sui portatori di palla (19 perse per Le Mans) ma pagano alla distanza l’imprecisione da lontano (3/16), in lunetta (12/23) e sotto i tabelloni, dove gli ospiti costruiscono la loro vittoria, in particolare con il duo Koffi/Issa. Nel terzo quarto, poi, sono due triple di Cuthbert Victor (14, 7/9 dal campo) a garantire a Le Mans lo strappo decisivo.
Nanterre – Boulazac 80-72
Uno straordinario Darryl Monroe non basta: Boulazac esce sconfitta contro Nanterre
Reduce dal tracollo contro Roanne, Nanterre ritrova vittoria e morale sconfiggendo una combattiva Boulazac. I padroni di casa sono più attenti del solito in fase difensiva, benché Darryl Monroe sia inarrestabile (21 con 10/11 al tiro): è pero’ Chris Warren (21, 9/16) a firmare il primo break poco prima dell’intervallo (+14 Nanterre), ribadito dal 7-0 al rientro dagli spogliatoi che tuttavia non abbatte definitivamente gli ospiti. Nel finale Nanterre si rilassa e Boulazac torna sotto: nell’ultimo minuto ci vuole un canestro di Stephen Brun (10 pts) per evitare un clamoroso recupero.
Chalon sur Saône – Cholet 99-95
Chalon dimentica in fretta il tonfo di Boulazac, regolando nel finale lo Cholet. Ospiti che partono forte: un 13-0 nel primo quarto costringe gli uomini di coach Beugnot a rincorrere, ma ci pensa il trio delle meraviglie Schilb-Evitimov-Rush, autori di 19 punti a testa, a riportare Chalon in linea di galleggiamento già all’intervallo. Match in bilico fino alla fine, deciso dalla grandinata di triple dei campioni di Francia (17/32 di squadra), che vanificano gli sforzi di un ottimo Marcus Goree (22, 10/16 al tiro e 6 rbs)
Limoges – Poitiers 67-66
Il CSP di Giannakis “espugna” finalmente il suo Beaublanc nel derby-posticipo contro Poitiers e lo fa nel modo più incredibile: una tripla di Kyle McAlarney (14 pts) a 2″ dalla fine concretizza una pazzesca rimonta, se pensiamo che a 30″ dall’ultima sirena gli ospiti conducevano 66-59. Poitiers non puo’ fare altro che recriminare sui due liberi sanguinosi falliti negli ultimi secondi da Ahmad Nivins (17+10 rbs), sul vantaggio sciupato – anche 15 lunghezze all’inizio del terzo quarto – e sulle 21 perse. Dall’altra parte miglior prestazione in carriera per Nobel Boungou Colo (21, 3/5 da 3), che allontana lo spettro della crisi per Limoges.
CLASSIFICA:
Le Mans 86% (6-1);
Chalon sur Saône e Lyon-Villeurbanne 72% (5-2);
Cholet, Gravelines-Dunkerque, Strasburgo, Nanterre e Paris-Levallois 58% (4-3);
Roanne, Limoges, Boulazac e Digione 43% (3-4);
Le Havre, Nancy, Orléans e Poitiers 29% (2-5).
