Zach Andrews (Foto di Luca Leopardi 2012)

La S.S. Sutor, in riferimento allo scrimmage disputato lo scorso giovedì al palaRossini contro Jesi, comunica quanto segue.
L’episodio che ha visto protagonisti l’atleta Sutor Zach Andrews e il giocatore jesino Eric Griffin risulta essere stato uno spiacevole incidente, che non sarebbe dovuto accadere e che, ci si augura per il futuro, non coinvolga più nessuno dei tesserati della Sutor.
La Società, fermi i provvedimenti verso il proprio giocatore che di seguito si indicano, intende in ogni caso sottolineare però che i toni e i modi volti ad amplificare un fatto e a connotarlo oltre misura, non fanno bene al movimento della pallacanestro, allo sport in genere né a chi li utilizza.
La S.S. Sutor non accetta lezioni di moralità fuori luogo, forte della propria storia fatta di uomini che si sono sempre contraddistinti, dentro e fuori dal campo, per correttezza.
La Società, con l’occasione, intende inoltre ringraziare gli arbitri presenti allo scrimmage nonché i vertici regionali designatori che, con grande disponibilità, assicurano ogni qual volta si rende necessario il proprio prezioso contributo.
La S.S. Sutor prende pertanto le distanze da qualsiasi voglia dichiarazione e/o commento, volto a screditare il lavoro degli arbitri nella suddetta circostanza.
Per quanto riguarda l’atleta Zach Andrews queste sono le determinazioni della Società: il giocatore viene sospeso dall’attività nell’attesa dei provvedimenti disciplinari che la Società deciderà di adottare nei termini e nei modi previsti dai Regolamenti e dagli Accordi Sindacali.


Ufficio Stampa Sutor Montegranaro