La Coppa di Grecia è del Panathinaikos: Olympiacos battuto 71-70

Le due big del basket greco sono arrivate a contendersi la coppa nazionale all’ultimo atto per la quinta volta negli ultimi dieci anni. E per la terza volta lo scontro diretto è stato conquistato dal Panathinaikos, che torna a scrivere (per la 13^ volta in assoluto) il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa di Grecia dopo due anni in cui il derby era stato vinto dall’Olympiacos. In quest’occasione, la voglia di vincere di entrambe le squadre e l’equilibrio delle forze in gioco sono state le linee dominanti della sfida, in cui la leadership nel punteggio è cambiata ben 12 volte.

Ad Oaka, davanti a meno di mille spettatori per motivi di ordine pubblico, subito in avvio il Panathinaikos incide con la difesa, tiene gli avversari a secco per oltre 4 minuti, si porta a condurre 13-6 e induce Ivkovic a fare ben 4 cambi in pochi istanti per scuotere i suoi. L’Olympiacos riesce progressivamente a sciogliersi, ci vuole una tripla di Sloukas per il -8 al 10′, ma è nel 2° quarto che il divario di fatto si annulla. I canestri di Printezis (17 punti) e Spanoulis (12) valgono il -3 dei biancorossi a metà gara (38-35). Gli uomini del Pireo continuano sulla stessa lunghezza d’onda anche dopo l’intervallo, mordono in difesa e scappano fino al +13 (58-45) al 28′. Una raffica di Vougioukas e Jasikevicius (10 punti) vale però un rapido 10-0 e il ritorno a contatto del Panathinaikos in chiusura di terza frazione (58-55). L’Olympiacos prova a scappare in avvio di 4° periodo, Antic (13+10 rimbalzi) e Hines (11) firmano il +11 (68-57). Ma, nonostante i problemi di falli, è Tsartsaris a riavvicinare i suoi fino al -2 (68-66). La parità torna perfetta al 37′ con due liberi di Calathes. Diamantidis dalla lunetta riporta il Panathinaikos in vantaggio, poi una stoppata di Papanikolau permette a Printezis di pareggiare a quota 70. Arrivano errori da entrambe le parti, finché a 26″ dalla fine Diamantidis (9 punti, 7 assist e 7 recuperi) subisce fallo da Mantzaris, fa 1/2 ai liberi. La situazione non tranquillizza Obradovic: l’ultimo tiro è per l’Olympiacos, ma la tripla finale di Papanikolau esce e il Panathinaikos vince, con Jasikevicius nominato Mvp al termine della sfida.