Resiste in testa l’Igokea che difende la propria imbattibilità anche a Belgrado passando sul campo di una sempre più deludente Stella Rossa. Colpo esterno anche per il Cedevita che nel posticipo di ieri notte viola Lubianacostringendo gli sloveni alla prima sconfitta casalinga del torneo. Resta secondo il Partizan che esce facilmente vincente dal campo del Buducnost, la vera battaglia è sugli spalti con incidenti violentissimi tra le due tifoserie rivali.

Gelabale protagonista nel successo esterno del Cedevita a Lubiana (fonte www.euroleague.net)

Olimpia Lubiana – Cedevita Zagabria 71-75 Impresa corsara del Cedevita che passa con pieno merito a Lubiana sfruttando gli errori ai liberi e le troppe palle perse dei padroni di casa. Sempre di rincorsa la gara degli sloveni che trovano finalmente la parità con una tripla di Page, 46-46. Immensi Bilan e Gelabale (15/18 al tiro complessivo) protagonisti nel nuovo parziale degli ospiti che regge sino al termine, nel finale gelido dalla lunetta Suput spegne la rimonta di Lubiana e regala ai croati il secondo posto in coabitazione con il Partizan.

Stella Rossa Belgrado – Igokea Aleksandrovac 75-76 Non smette di stupire l’Igokea che arreca un nuovo dolore alla stagione di sofferenza della Stella Rossa. I prossimi avversari della Dinamo Sassari collassano sino a meno 14 nel quarto periodo colpiti da Hammonds ed Edwards,  Rakocevic si ricorda di essere ancora un grande tiratore e griffa il recupero, 20 punti e 5 assist per l’ex senese. Tremano le mani dei bosniaci nel finale anche dalla lunetta ma dopo i due errori dalla lunetta di Joksmovic la Stella Rossa non ha nemmeno il tempo di organizzare l’ultimo attacco.

Buducnost Voli – Partizan Belgrado 62-81 Dopo la beffa contro il CSKA il Partizan si rituffa nel campionato e resta al secondo posto grazie al comodo successo di Podgorica.  La gara più accesa si è giocata sugli spalti con scontri tra le due tifoserie e cariche della polizia, 9 feriti e diversi fermati. Sul campo mai in partita i montenegrini travolti già dall’inizio del secondo periodo, Vladimir Lucic è il killer che gela i padroni di casa, 18 punti con 6/10 dal campo.

La carica della polizia prima di Buducnost-Partizan

Cibona Zagabria – Zadar Zara 90-81 (OT) Segnali di vita del Cibona che strappa di pura rabbia la vittoria in overtime allo Zadar. Partono forte gli uomini di coach Mrsic che arrivano anche a più 15 (61-46) con Darryl Strawberry scatenato, 17 per l’ex fortitudino. Il Cibona si blocca complice il nuovo stop per lo sfortunatissimo Zubcic, saltati tre denti dopo uno scontro, la rimonta furiosa di Romeo Travis (21 ed 11 rimbalzi) e compagni che acciuffano l’overtime con una tripla di Batur, l’unica della gara. Nel prolungamento è Zizic a siglare i punti della fuga buona per il Cibona che intasca la seconda vittoria stagionale.

Spalato – MZT Skopje Aerodrom 73-65 Bel successo per Spalato che piega la resistenza di Skopje nella ripresa. Inizio tutto in salita per i giovani di coach Erjavec sorpresi dal buon avvio di Cade Davis (16 punti), poi il recupero ed il sorpasso deciso nella ripresa grazie ad una super difesa ed alla serata speciale di Mimica che si regala un’altra serata da top scorer, 22 punti a referto.

Radnicki Kragujevac – Szolnoki 97-72 Il Radnicki polverizza gli ungheresi e lascia proprio agli ospiti la scomoda ultima piazza. Padroni di casa sempre in totale controllo, sei in doppia cifra guidati dai 18 con 8/11 al tiro di Terrico White. Siroki Wwin – Krka Novo Mesto 73-68 Soffre ma pesca una buona affermazione anche il Siroki che ferma il Krka. Decidono la contesa due liberi nel finale di Marko Sutalo che mettono in ghiaccio il successo per i padroni di casa, 20 con 10 rimbalzi per l’MVP della gara Darko Planinic.

Classifica: Igokea 5-0, Partizan e Cedevita 4-1, Olimpia, Krka e Spalato 3-2, Cibona, Radnicki, Buducnost, Siroki e Skopje 2-3, Stella Rossa, Zadar e Szolnoki 1-4.