Dario Saric, nel 2010 Mvp Europei U16 e nel 2012 Mvp Europei U18 (foto fibaeurope.com)

Dario Saric, uno dei migliori, se non IL migliore, nuovi talenti d’Europa, è al centro di un curioso caso che in Croazia sta facendo parlare molto gli addetti ai lavori. Dopo aver firmato ad inizio estate un quinquennale con i baschi del Gescrap Bilbao, che non hanno mai fatto mistero di voler girare l’MVP degli ultimi europei Under 18 (finale contro la Lituania padrona di casa dominata con 39 punti, 11 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) in prestito il primo anno di contratto ad un club croato, per poi portare nella capitale basca l’all-around di Sibenik e prepararlo per il salto preannunciato in NBA.

Fin qui tutto bene, solo che i due club preferiti per un fatto di pedigree, Cedevita e Cibona, per il momento non hanno degnato di uno sguardo il nuovo Kukoc. Il Cedevita, che farà il proprio esordio in Eurolega ed ha già riportato in patria eccellenti elementi come Luksa Andric ed il claudicante Marko Tomas oltre ad aver soffiato al Cibona Goran Suton e messo in panchina una vecchia volpe come Bozidar Maljkovic, per mezzo del suo DS Matej Mamic ha fatto sapere che “nessuno è interessato a trattare Saric per un solo anno. Coach Maljkovic inoltre ha già molti giovani su cui lavorare”. Il Cibona dal canto suo pareva essere la destinazione ideale per Saric. La presenza di Jasmin Repesa in panchina faceva ben sperare per la maturazione del giovane ma, dopo il passaggio dell’ex coach di Fortitudo e Roma all’Unicaja Malaga e la promozione di Veljko Mrsic ad head-coach, oggi tutto è da valutarsi.

A sostenere la causa dei club fin qui indifferenti verso la stellina c’è anche il fatto che stiamo parlando di un 18enne che fin qui ha dominato le proprie categorie giovanili, MVP anche a agli Europei U16 di due anni fa, ma che a livello senior deve dimostrare tutto il suo valore. L’unica esperienza significativa fin qui sostenuta da Saric infatti è stata quella dello scorso anno al KK Zagreb 3.9 punti e 3.0 rimbalzi in Lega Adriatica, poi diventati 14.1 punti e 9.8 rimbalzi nella fase finale della assai meno competitiva lega croata e peraltro chiusa dalla formazione di Zagabria al quinto posto con relativa esclusione dai playoff per il titolo.

Fonte Vecernji.hr