SYDNEY – Nella 7ª giornata della lega australiana New Zealand consolida il primo posto imponendosi agevolmente sul fanalino di coda Townsville, provano a inseguire i campioni in carica Wollongong, che supera Cairns, Adelaide e Sydney che espugnano, rispettivamente, i campi di Perth e Melbourne. Settima vittoria consecutiva di New Zealand che rifila 30 punti a un Townsville sempre più in crisi e che allunga la striscia negativa a 9 partite. Nessun problema per i Breakers (Alex Pledger 18, Thomas Abercrombie 16, CJ Bruton 15, Daryl Corletto 12, Cedric Jackson 10) che con i 93 punti infilati nel canestro dei Crocodiles (Ben Allen 11, Larry Abney 11, Gary Ervin 10) registrano il punteggio più alto della stagione. Qualche patema d’animo per Wollongong che però, superando Cairns, conserva imbattibilità casalinga e secondo posto. I Taipans (Alex Loughton 14), avanti di 16 in apertura del terzo quarto, cominciano a sperare nel colpaccio, speranza resa però vana da Hawks (Oscar Forman 15, Larry Davidson 10 rimbalzi) tutta grinta guidati uno straordinario Adris Deleon che infila 19 dei suoi 23 punti totali nella seconda metà di gara. Prova di forza di Adelaide (Anthony Petrie 12 e 10 rimbalzi), che nel finale ha la meglio su Perth (Jesse Wagstaff 14, Matthew Knight 13, Kevin Lisch 12). Grande protagonista del successo esterno dei Sixers Daniel Johnson (21 e 15 rimbalzi) che sul 65-65 a 35″ dalla fine, segna il canestro del vantaggio ospite, poi ribadito dalla lunetta da Jason Cadee (12), fermato fallosamente in un’azione di contropiede avviata proprio da un rimbalzo di Johnson. Sydney compie l’impresa a Melbourne conquistando due punti importanti nella “classica” per eccellenza del basket australiano. Prima metà di gara a favore dei Tigers, sulla scia del parziale di 10-2 in apertura, poi i Kings trovano ritmo, coesione e, soprattutto, Ben Madgen (26, nella foto). Il capocannoniere del torneo, oltre a trascinare i suoi nel cruciale terzo quarto dominato dagli ospiti (17-4), è pure protagonista involontario di un rissa in campo, conclusa con l’espulsione di Seth Scott. Nell’ultima frazione Melbourne si affida ai tiratori (Jonny Flynn 17, Adam Ballinger 15), ma ad approfittare dell’assenza del centro titolare dei Tigers a suon di punti (11) e rimbalzi (14) è Ian Crosswhite, fino al 72-67 finale.

Risultati: Adelaide-*Perth 69-65; New Zealand-Townsville 93-63; Wollongong-Cairns 73-59; Sydney-*Melbourne 72-67

Classifica: New Zealand Breakers 14; Wollongong Hawks 12; Adelaide 36ers e Sydney Kings 10; Perth Wildcats e Cairns Taipans 6; Melbourne Tigers 4; Townsville Crocodiles 0