Union Lubiana – BC Khimki 74-72

Il cuore dell’Olimpjia prevale sul blasone del Khimki che, negli ultimi istanti, butta via una partita che proprio nel finale era riuscito a riacciuffare. A decidere una partita equilibrata ci ha pensato lo sloveno Klemen Prepelic, autore di 16 punti e della tripla della vittoria a fil di sirena. Per il Khimki si è dimostrata troppo importante l’assenza di Zoran  Planinic, indiscusso leader di questa squadra. 

Klemen Prepelic, match winner con la tripla a fil di sirena.

Klemen Prepelic, match winner della gara con la tripla a fil di sirena.

Partenza sprint quella del Khimki che, con i canestri di Paul Davis e James Augustine, si trova avanti 6-0 dopo poco più di 2′ dalla palla a due. Per i padroni di casa dell’Olimpija, molto fallosa al tiro, i primi due punti arrivano grazie a Jaka Blazic, per il 6-2 ospite. Grazie alla sostanza a rimbalzo sotto le plance, Lubiana si riporta a ridosso del Khimki (6-8). I russi allungano nuovamente con una tripla di Egor Vyaltsev, ma un tarantolato Aron Baynes (5 punti e 5 rimbalzi), con un gioco da tre punti, riporta i suoi a contatto. Un canestro in contropiede di K. C. Rivers apre a favore del Khimki un parziale di 6-0 che porta i russi avanti di 8 punti con ancora 2′ da giocare sul cronometro. Lubiana è solo Baynes che, con 4 punti di fila, tiene in vita i suoi per il 19-13 Khimki del primo quarto. Il secondo periodo si apre con la tripla con fallo subito di Klemen Prepelic, che porta Lubiana a -2. Sul parquet fa il suo esordio nella partita il lungo Kresimir Loncar che, in un breve lasso di tempo, cattura 2 rimbalzi, perde 2 palloni e commette altrettanti falli. Due triple di Vyaltsev riportano ossigeno al Khimki (19-25) che nei cinque sul parquet ripropone Sergey Monya, chiamato a sostituire Rivers giunto a quota 3 falli. Teemu Ranniko e Drazen Bubnic costringono la panchina del Khimki ad un time out forzato per schiarirsi le idee, sul punteggio di 23-25. Dopo 3′ senza canestri da ambo i lati del campo, le due squadre riprendono a produrre punti, con il Khimki che ancora una volta si affida al lungo Paul Davis (10 punti) per  scardinare la difesa avversaria. Bubnic pesca il jolly dalla lunga distanza, fissando il punteggio sul 29-29. Il Khimki barcolla e Lubiana, con una tripla di Sasu Salin, trova il primo vantaggio della partita, chiudendo il primo tempo avanti 34-31.

Il secondo tempo inizia con un Loncar sempre più impalpabile ed una bomba di Salin porta Lubiana avanti di 6 punti. Il time out del Khimki non porta i risultati sperati ed il solito Salin fa volare Lubiana sul 39-31. Vitaly Fridzon si ricorda di essere un giocatore di livello e, con due giocate personali, rianima i suoi per il 39-35 del 23′. Salin è una macchinetta e con la sua terza tripla della serata spinge nuvamente i padroni di casa a +7. L’inerzia è tutta a favore dell’Olimpija che, con un canestro di Blazic dalla media distanza, trova il massimo vantaggio della gara (+9). Il Khimki non molla la presa e, con i punti di Davis (18) e la prima tripla della serata di Monya, piazza un break di 13-4 che fissa il punteggio sul 50-50 al 30′. Gli ultimi 10′ si aprono subito con il quarto fallo di Davis, che costringe la panchina del Khimki a richiamare sul parquet un deludente Loncar. L’Olimpija mostra subito più voglia di vincere ed in un amen, dopo una tripla di Prepelic, si ritrova avanti di 6 con 8′ da giocare. Come spesso accaduto in questa partita, il time out del Khimki non produce effetti positivi ed i padroni di casa volano sul +8 con Dino Muric. Il lungo Davis e l’esterno Rivers riducono il divario tra le due squadre a soli 2 punti, con 3′ ancora da giocare. Gli ultimi 100″ regalano emozioni infinite:  Luka Rupnik si becca un tecnico ed il Khimki ne approfitta per scappare sul +5. I giochi sembrano fatti, ma grazie a tre triple consecutive, decisiva quella di Prepelic a fil di sirena, Lubiana beffa il Khimki che, con i liberi di Fridzon a 2″ dalla fine, sembrava aver messo le mani sulla vittoria.

Union Lubiana Pun: K. Prepelic 16, J. Blazic 13, S. Salin, A. Baynes, D. Bubnic 11. Rim (30): A. Baynes 10. Ass: L. Rupnik, J. Blazic, K. Prepelic 3.

Khimki Pun: P. Davis 20, V. Fridzon 12, E. Vyaltsev 11. Rim (29): S. Monya, P. Davis, J. Augustine 4. Ass: K. Rivers 5.