PBL: Cska, vittoria e AK 47. Cade il Khimki.

Ottime notizie per il Cska. Andrei Kirilenko finirà la stagione con la casacca rossoblu. A confermarlo è la stessa ala ex Jazz. Le offerte Nba non son risultate convincenti, nonostante il corteggiamento dei Kings, e quindi AK 47 ha deciso che era più interessante rimanere con la squadra moscovita che conferma di esser la favorita in Russia e anche in Eurolega. Il Khimki invece ci riprova. Dopo aver rinunciato a Gelabale, i gialloblu son tornati sui loro passi, firmando l’ala francese con un non garantito, visto la precaria situazione fisica dell’ex Sonic.

ENISEY-CSKA 80-102

Nessun problema per il Cska. Riposano Teodosic e Meija. Kirilenko, Khryapa e Krstic giocano meno di 20 minuti, ma l’Enisey (che perde Nissim, al Novo Mesto) è davvero troppa poca roba. Senza sforzo il Cska tocca quota 100 punti.

ENISEY: Baxter 15, Kikanovic 14

CSKA: Shved, Krstic 15

LOKO-KHIMKI 93-80

Cade il Khimki, che mostra i suoi limiti strutturali, cedendo nel terzo quarto. Grandi meriti vanno certo agli avversari. E in particolare ad uno. Massey. L’ala dal passaporto macedone, segna 29 punti conditi da 11 rimbalzi per 38 di valutazione. Ovvio premio come MVP di giornata.

LOKO: Massey 29+11reb

KHIMKI: Fridzon 19, Planinic 17, Monya 16

UNICS-SPARTAK 71-59

In un altro interessante match, l’Unics, guidato da Lyday, soffoca le ambizioni dello Spartak. Partita dal punteggio basso. Lo Spartak trova punti dai soli Beverley (28) e Mavrokefalidis (15). In casa Unics, senza Jawai e Greer fermo a solo 4 minuti sono i veterani a far la differenza.

UNICS: Lyday 20

SPARTAK: Beverley 28, Mavrokefalidis 15