Pro A Playoff: Gravelines doma Cholet, Chalon a valanga su Roanne

Gravelines-Dunkerque vs Cholet 76-73

Non delude le attese la super sfida del mercoledì dei quarti di finale di Pro A. E’ vera battaglia tra la favorita Gravelines e Cholet, i finalisti dello scorso anno infatti impegnano sino alla sirena finale i padroni di casa prima di arrendersi. Sfida gustosa anche per la presenza delle due stelle della stagione: da una parte l’MVP stagionale Fabian Causeur di Cholet, dall’altra il demoniaco difensore dell’anno Andrew Albicy per Gravelines. Sono gli ospiti che provano la fuga nella prima frazione con Falker che mette in apprensione i lunghi avversari, 17-25 il parziale in apertura di secondo periodo. Causeur non eccelle al tiro ma offre comodi scarichi per i tiratori perimetrali di coach Kunter, ci vuole tutta la reazione rabbiosa di Albicy per riportare in quota i padroni di casa. Il razzente play della nazionale transalpina incarta il gioco che incendia il pubblico di Gravelines, un recupero a metà campo concluso con un gioco da tre punti che firma il massimo vantaggio, 45-39. Si viaggia da quel momento sul filo dell’equilibrio, Gradit è una sentenza dall’arco e riporta tutto in parità a quota 57. Finale rovente tutto da raccontare: l’ex Vanoli e Cimberio J.R. Reynolds sigla il canestro del 70-66, Causeur risponde ma il sigillo alla gara arriva da Edwards che dal gomito mette il piazzato che regala gara 1 a Gravelines.

Gravelines-Dunkerque: Albicy 14, Edwards 11, Vaty 10 – Reb (28) Akpomedah 5 – Ast (12) Bokolo 5

Cholet: Dozier 17, Falker e Gradit 14 – Reb (43) Dozier e Falker 9 – Ast (23) Causeur 8

Chalon vs Roanne 91-70

Chalon si conferma la squadra più in forma del torneo asfaltando letteralmente Roanne. In quella che rappresentava la rivincita dei quarti di Eurochallenge si risolve in un massacro già dalla prima frazione. Schilb è il terminale di una macchina infernale che mette Ko gli ospiti già nella prima frazione. Superiori in ogni fase del gioco i padroni di casa amministrano la ripresa lasciando ampio spazio alle seconde linee in vista di gara 2, Holland e Page riducono lo scarto nel finale evitando che lo scarto assuma proporzioni imbarazzanti.

Chalon: Schilb 18, Delaney 14, Aminu 13 – Reb (32) Schilb e Aminu 7 – Ast (22) Delaney 7

Roanne: Holland 16, Braud 15, Page 14 – Reb (20) Holland 5 – Ast (23) Diabate 8