Ike Diogu (foto fiba.com)
E’ la Nigeria l’ultima squadra a strappare il biglietto per Londra. Con l’affermazione sulla Repubblica Dominicana (88-73) nell’ultima sfida del Preolimpico, gli africani per la prima volta nella loro storia guadagnano il diritto a partecipare alle Olimpiadi. Nonostante un pubblico schierato per gran parte al fianco dei dominicani, Ike Diogu prende possesso della scena e conduce i suoi alla vittoria con 25 punti, 10 rimbalzi e un impatto fondamentale nell’ultimo quarto.
La squadra di Calipari parte meglio e con l’aggressività di Coronado (12, 3 rimbalzi, 3 assist) va a condurre 14-6 a metà del 1° quarto. Entrano però presto in scena i fratelli Aminu: Al Farouq (14 con 7 rimbalzi e 5 assist) segna 5 punti in fila e una schiacciata di Alade vale il -1. Ci vuole però un canestro dopo palla rubata di Dagunduro per far scatenare i tifosi e prendere un vantaggio che alla Nigeria non sfuggirà più per il resto del match. Martinez (16 e 9 rimbalzi) si fa sentire in attacco e in difesa e riporta i suoi a contatto nel 2° periodo, ma puntualmente Diogu incide e firma il +8 all’intervallo.
La Nigeria trova la doppia cifra di vantaggio nel 3° quarto, compensata però dalle giocate di Baez (13 più 8 rimbalzi) e da un canestro su rimbalzo d’attacco di Asselin. La Repubblica Dominicana torna così a -2, margine mantenuto anche al 30′ dopo le triple di Skinn e Garcia (17 con 5/11 da tre). Diogu e Obasohan (11 e 3 rimbalzi) segnano sui primi due possessi del 4° periodo per il +7, ma i dominicani riescono ancora a pareggiare a 5’30” dal termine (Horford 12+7 rimbalzi). Però ci pensa Diogu (10/14 al tiro) a dare lo strappo decisivo: canestro da sotto, due triple, altro bersaglio in avvicinamento e la Repubblica Dominicana è domata.
Per la Nigeria è un risultato storico e vale l’inserimento nel gruppo A delle Olimpiadi con Lituania, Tunisia, Stati Uniti, Francia e Argentina. Nel gruppo B invece ci saranno Cina, Gran Bretagna, Brasile, Australia, Russia e Spagna.
