23Round: Il risultato più clamoroso è la sconfitta del CSKA che, seppur privo di tanti big, viene maltrattato dai cechi del CEZ, ora più che mai in corsa per passare il turno. Vittoria pesante, la quarta consecutiva per il Rytas che, sconfiggendo una diretta concorrente, l’Azovmash di Luca Bechi, non solo si qualifica ai play off, ma intravede anche la possibilità di andare direttamente alle Semifinali grazie al ko dello Spartak SP. Il VEF Riga si complica un pò la strada con un successo ed una sconfitta, arrivata questa sul campo del Budivelnyk, il tutto nel giro di tre giorni. Bene Lokomotiv e Zalgiris, mentre il Prokom fa due su due.

Asseco Prokom – Enisey 89-73

Una vittoria facile quella dei polacchi, già avanti di 10 punti dopo il primo quarto, mai messa in discussione nei successivi 30′. Mattatore della serata, Przemyslav Zamojski, capace di segnare 22 punti con 8/10 dal campo in soli 21′. Solita prova maiuscola per l’ex Treviso Donatas Motiejunas, con 14 punti, 8 rimbalzi e 5/7 al tiro. Per l’Enisey arrivato all’undicesima sconfitta, 14 per Andrei Trushkin e 12 per Dusan Sakota, migliore dei suoi per valutazione.

Budivelnyk – VEF Riga 99-89

Avanti 52-42 all’intervallo, i lituani del VEF crollano di schianto nel secondo tempo e più specificatamente nell’ultimo periodo (36 punti subiti) quando, avanti di 4 punti con meno di 8′ da giocare, s’inchinano ad una bomba di Suad Sehovic, portando i locali avanti 72-71. Per i locali: 25 punti con 3/6 dal perimetro per Suad Sehovic, mentre per gli ospiti, 15 punti  per Dairis Bertans e Sendis Valters.

Asseco Prokom – Minsk 2006 89-79

Grazie ad un Donatas Motiejunas che ancora una volta si dimostra di un altro livello, il Prokom piega la resistenza di un coriaceo Minsk. Per l’ex Treviso, ennesima prova sopra le righe, chiusa stavolta con 20 punti e 31 di valutazione, anche se il 5/5 da tre di Przemyslav Zamojski risulta fondamentale allo stesso modo. Con il Misnk che ha tirato fuori una prova d’orgoglio ed era avanti di 1 dopo 20′, si registrano i 20 punti di Aliaksandr Kudrautsau, mentre ha deluso l’americano Justin Knox. 7 punti e 0 di valutazione.

Krasnie Krilya – Zalgiris 59-79

Con solo dodici partite giocate, ancora quattro da disputare, la vittoria dello Zalgiris assume il sapore della qualificazione.Se gli ospiti hanno dovuto faticare nel primo periodo, avanti di sole 3 lunghezze, nei successivi 10′ precedenti la pausa lunga, sono riusciti a scavare il solco decisivo, grazie ad una difesa che ha subito solo 10 punti. Paulius Jankunas con i suoi 17 punti, 70% al tiro e 6 rimbalzi è stato il trascinatore per lo Zalgiris. Per i locali invece sono stati 18 i punti segnati da Brion Rush, molto pericoloso dall’arco dei tre punti (4/8), ma irritante da due (3/10).

VEF Riga – Kalev 103-89

Dopo l’inaspettato ko in Ucraina, il VEF torna alla vittoria, liquidando il Kalev sin dalla palla a due. Avanti 30-19 al decimo, la squadra di coach Ramunas Butautas, ha di volta in volta incrementato il vantaggio. Per i locali: 21 per Donatas Zavackas (4/5 da tre) e 18 per Kaspars Berzins (7/9 da due e 7 rimbalzi). Per il Kalev, sempre più sconfortante, 23 punti di Gert Dorbek e doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi Joosep Toome.

Lokomotiv -Spartak SP 85-77

Il Lokomotiv grazie a questo successo si trova ora ad una sola vittoria dai play off, mentre lo Spartak, arrivato alla seconda sconfitta di fila, rischia di perdere addirittura il secondo posto, quando fino a due partite fa sognava di agganciare il CSKA al primo posto. Partita equilibrata, con gli ospiti avanti di 3 lunghezze all’intervallo lungo.Il secondo tempo è all’insegna del punto a punto: i locali tra il 33′ e il 35′ , grazie ad un 10-2 di parziale, trovano il loro massimo vantaggio (+ 6), ma un immediato contro break degli ospiti fissa il punteggio sul 79-77 al 38′. Gli ultimi due minuti vedono la difesa del Lokomotiv salire nuovamente in cattedra e, grazie alla precisione dalla lunetta, trovare un 6-0 che manda le squadre sotto la doccia sull’85-77. Sugli scudi il solito Jeremiah Massey, autore di 21 punti, 8 rimbalzi e 26 di valutazione, sostenuto dai 18 di Ali Traore e i 15 di Sergey Bykov. Ancora impalpabile l’ex Virtus K. C. Rivers, per lui 2 punti in 12′. Per lo Spartak, 16 punti e 8 rimbalzi per Loukas Mavrokefalidis.

Lietuvos Rytas – Azovmash 72-61

Il Rytas infila la quarta vittoria consecutiva, ancora una volta grazie alla solidità della sua difesa e vola nel tabellone dei play off, con uno spiraglio che guarda ancora al possibile secondo posto. Per l’Azovmash del nostro Luca Bechi si tratta di una sconfitta pesantissima, dopo un avvio convincente, essendo avanti 19-15 al 10′ e restando sempre in partita alla pausa lunga, pur stando sotto 37-32. A fare la differenza però è il parziale di 11-2 tra il 23′ e il 26′ che portano i locali avanti di 15 lunghezze. Gli ucraini continuano a crederci e grazie ad un canestro di Jerome Randle, si portano a – 5 con 8′ da giocare. Da qui in poi, però, il Rytas stringe le maglie difensive, concedendo solo 7 punti e chiudendo i giochi con i canestri di Tyrese Rice. Per i locali: Jonas Valanciunas da 16 punti, 6 rimbalzi, 7 falli subiti e 3 stoppate e Tyrese Rice da 16 punti e 6/9 al tiro. Per la squadra di Luca Bechi: 11 punti per Daniel Ewing e 10 con 9 rimbalzi per Othello Hunter.

CEZ Nymburk -CSKA 79-60

Un CSKA saldamente primo e con i suoi Top player a riposo precauzionale crolla in casa del Nymburk che, a sua volta, trova un successo prestigioso. I locali, praticamente fuori e subito messi sotto torchio dai moscoviti (2-9) al secondo, non si scoraggiano e guidati da Petr Benda piazzano un 11-0 che al sesto li porta avanti 13-9. Il CSKA non gradisce e, dopo una serie di sorpassi e contro sorpassi tra le due squadre, centra un mini break per il +5 al 15′. Il Nymburk ha voglia di vincere e, tra la fine del secondo periodo e l’inizio del terzo, azzanna gli avversari ottenendo con un 11-2 il parziale del 49-40 che assopisce definitivamente i russi. Per coach Ronen Ginzburg: 24 punti e 11/15 al tiro per Chester Simmons e la doppia doppia da 13 + 11 per il centro Lamayne Wilson. In casa CSKA: 10 punti per Jamont Gordon, Andrey Vorontsevich e Anton Ponkrashov.

CLASSIFICA PRIME POSIZIONI DEI DUE GRUPPI

GRUPPO A: UNICS 12-2, Khimki 12-3, VEF Riga 8-7, Nizhny Novgorod 8-8, Krasnye Krilya 7-8, Zalgiris 6-6

GRUPPO B: CSKA 12-2, Spartak SP 10-4, Lietuvos Rytas 9-5, Lokomotiv 8-6, Azovmash 7-7, CEZ Nymburk 7-7, Prokom 7-8

* passano le prime quattro di ogni girone.