Poche sorprese nell’ottavo turno di VTB League, con le capolista a segno e i “fanalini di coda” che si confermano tali. Vediamo la situazione girone per girone.
Girone A
Nessun problema per il Khimki di Paul Davis, che si sbarazza nel posticipo del deludente Azovmash, mentre lo Spartak San Pietroburgo deve sudare per sbancare Zgorzelec e rimane al passo dei giallo-azzurri pur se con una partita in meno. Decisivi i canestri di Loukas Mavrokefalidis, che aggiusta la mira nel finale dopo una partita non impeccabile (comunque 17 punti e 11 rimbalzi).
Tutto facile per l’Unics contro il discontinuo Astana di Matteo Boniciolli, mentre il Krasnye Krylia, una delle sorprese della stagione, ha bisogno di un ottimo ultimo quarto (19-27) per passare in Estonia contro il Kalev, tenuto a galla – tra gli altri – dall’ex Livorno, Roma e Siena Keith McLeod (11 punti). Troppo poco per reggere l’urto di americani da Eurolega come Aaron Miles (21) e Chester Simmons (25), oltre allo “sloveno” Omar Thomas (14).
L’incontro più avvincente di giornata va al Rytas, che tra le mura amiche ha bisogno di un supplementare per mettere KO il Donetsk di Ramel Curry (22 punti). I lituani partono male e rimontano con gli ex “milanesi” Leon Radosevic e Mindaugas Katelynas in grande spolvero; poi, nell’overtime, ci pensa la giovane ala Simas Buterlevicius, con l’unico canestro della sua partita, a decidere la contesa.
Girone B
Non si ferma neanche a Kuban il CSKA, che dà un dispiacere all’ex coach Evgenij Pašutin con un ottimo Miloš Teodosić (23), ma lo Žalgiris risponde rifilando 24 punti (con 12 uomini a referto) allo Tsmoki-Minsk, anche quest’anno destinato al ruolo di cenerentola della competitiva lega “sovietica”. Continua a sorprendere il VEF Riga, che ridimensiona il Nižnij Novgorod e, ancora una volta guidato da E.J. Rowland (17), torna dalla città sul Volga con la sesta vittoria su otto incontri staccando così il Lokomotiv battuto dal CSKA. Più avvincente del previsto la sfida tra Triumph e Neptunas, con i lituani che controllano per tutto l’incontro ma capitolano nel finale sotto i colpi del fresco diciannovenne Sergei Karasev (25), decisivo dalla lunga e dalla lunetta. Chiude la giornata il posticipo Nymburk-Enisey, vinto dai cechi padroni di casa che prendono così una boccata d’ossigeno in classifica raggiungendo la squadra di Krasnojarsk a quota 3 vittorie.
RISULTATI
CLASSIFICA (link esterno)
CLASSIFICHE INDIVIDUALI
Punti
1. | E. J. Rowland | VEF | 18.00 |
2. | Chester Simmons | Krasnye Krylia | 18.00 |
3. | Loukas Mavrokefalidis | Spartak | 16.29 |
4. | Ksistof Lavrinovic | Zalgiris | 16.29 |
5. | Radoslav Rancik | Nymburk | 15.50 |
Rimbalzi
1. | Aleksandar Maric | Lokomotiv-Kuban | 10.38 |
2. | Victor Khryapa | CSKA | 7.86 |
3. | Kyle Landry | Triumph | 7.75 |
4. | James Augustine | Khimki | 7.25 |
5. | David Simon | Astana | 7.14 |
Assist
1. | E. J. Rowland | VEF | 6.13 |
2. | Aaron Miles | Krasnye Krylia | 5.88 |
3. | Nicholas Calathes | Lokomotiv-Kuban | 5.38 |
4. | Obadiah Throtter | Nizhny Novgorod | 4.88 |
5. | Lynn Greer | Azovmash | 4.63 |
Valutazione
1. | E. J. Rowland | VEF | 24.00 |
2. | Victor Khryapa | CSKA | 18.86 |
3. | Tywain McKee | Triumph | 18.75 |
4. | Darius Songaila | Donetsk | 17.29 |
5. | Aleksandar Maric | Lokomotiv-Kuban | 17.00 |