Lokomotiv – Zalgiris 72-44

Alla Basket Hall, davanti a 4000 spettatori, il Lokomotiv demolisce lo Zalgiris mantenendo così il vantaggio del fattore campo. Protagonista della serata Kelvin Rivers che, con 21 punti e percentuali al tiro altissime, trascina i suoi ad una facile vittoria.

La partita

L’avvio di gara è tutto degli ospiti che, con un ispiratissimo Dainius Salenga (5 punti), si trovano avanti 12-2 dopo 6’30”. A questo punto, l’ex Treviso e Virtus Bologna K. C. Rivers esce dal torpore e con 6 punti in fila riporta i suoi a ridosso degli avversari per il 12-15 al 10′. Al rientro dalla prima mini pausa, Michael Ignerski recapita un rimbalzo offensivo e segna il -1, a cui risponde subito Marko Popovic (14-17) poi sono Ali Traore e Jeremiah Massey a dare il primo massimo vantaggio ai locali (22-19) al 15′. Lo Zalgiris ribatte colpo su colpo, ma sono ancora un incontenibile Ali Traore, con un gioco da 3 punti e Jeremiah Massey a chiudere la prima metà di gara sul 32-23. Nel secondo tempo lo Zlgiris scompare dal parquet e con 7 punti in 3′ di K. C. Rivers, il Lokomotiv vola sul +16 al 24′. Gli ospiti vanno a sprazzi e ogni loro tentativo di rimonta viene subito smorzato dalle triple dell’ex Virtus che fissa il punteggio sul 54-37 al 30′. I lituani non trovano più il canestro che ad ogni azione d’attacco sembra sempre più restringersi e così, grazie a Maxim Grigoriyev e Michal Ignerski, il Lokomotiv raggiunge il punteggio di 60-37 al 35′. I locali aggiustano anche il tiro da tre, alla fine sono 8/21 le triple e scappano sul +25 a meno di 3′ dalla sirena conclusiva, con lo Zalgiris fermo a soli 4 punti segnati nell’ultimo periodo, che viene chiuso da una bomba di Nikita Shabalkin per il +28 finale.

Lokomotiv: Pun: K. C. Rivers 21 (9/11 al tiro), Ali Traore 13 e Jeremiah Massey 9. Rimb: K. C. Rivers 9, Ali Traore e Jeremiah Massey 6. Ass: Roderick Blackney 5.

Zalgiris: Pun: Dainius Salenga, Robertas Javtokas e Tomas Delininkaitis 7. Rimb: Paulius Jankunas 10. Ass: Mantas Kalnietis 2.

Nizhny Novgorod – Lietuvos Rytas 60-64

Vittoria meritata quella del Rytas, sempre con la testa davanti e capace nell’unico momento di difficoltà, arrivato nei minuti finali del terzo periodo, di non deragliare, con i locali incapaci di f